venerdì 16 gennaio 2009

Il sesso spiegato ai genitori

Io non so gli altri, ma arrivo al venerdi sera stracotta. Stasera, dopo un lungo pomeriggio in giro a piedi e il recupero e rientro con le belve, ho avuto il lampo di genio di prendere tre pizze dietro l'angolo.

Che noi le pizze le mangiamo con il cartone sul tavolo, la rotella per tagliarle, e stasera cara grazia un piattino a testa che ha messo il capo, che io rischiavo di fare a meno anche di quello e passare in giro i tovaglioli di carta.

Ero così contenta, tutti e quattro a tavola insieme, che solo per quello era una festa. Di solito infatti il capo arriva quando i bambini devono andare a letto e a me le cene a tre fanno tristezza.

Perché stando a tavola si chiacchiera, ci si aggiorna, si scherza e si fanno i discorsi seri.

"Mamma, ma quando arriva il bebè? Che io lo voglio" fa Orso.
"Ottima idea Orso, facciamo così: voi adesso andate a lavarvi e a dormire senza storie, così io e papà forse riusciamo a metterci al lavoro, che fare un bebè è una fatica" soprattutto in questa famiglia di genitori stanchi e figli che di notte si infilano nel lettone.
"Perché è tanto lavoro?"
"Perché papà e mamma devono covare l'uovo" che dal pizzarolo ci siamo guardati un documentario sui pinguini che si accoppiavano, covavano e insegnavano a nuotare ai pulcini
"Si, dovete darvi i baci e fare sesso" che questa cosa del fare sesso è un annetto che mi affascina Ennio, anzi gli viene da ridere un sacco.

Che io una volta gliel'ho chiesto:
"Ma chi te l'ha detto?"
"Y., che ci mettevamo sedere sedere e così si fa sesso".
"Ma nudi o vestiti?"

Prima ha fatto la faccia schifata, poi all'idea che si potesse far sesso nudi gli è venuto da ridere, ma da ridere, che l'argomento si è cambiato da sé.

Poi stasera è andata a finire che Ennio ha voluto venire nel lettone e leggere un capitolo della storia di Roma (Antonino, Settimio Severo, lucio Varro, Caracalla), ci siamo addormentati stroncati fino a che una telefonata della suocera non mi ha risvegliato, e adesso ho un capo che ronfa qui accanto.

Io continuo a porre le mie speranze di riproduzione nella partenogenesi.

8 commenti:

desian ha detto...

Potresti provare con l'esempio deli spazzolini da denti, no?

Anonimo ha detto...

dai coraggio c'è sempre la fecondazione in vitro ahahahah.
ma che coraggio a pensare al terzo...io mi sono fermata a due e a volte penso che avrei potuto fare il terzo ma quando sono insoppportabili....

Anonimo ha detto...

sì, credo che sia una soluzione più abbordabile della classica, al momento! ;)

Mammamsterdam ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Mammamsterdam ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Mammamsterdam ha detto...

Lo spazzolino da denti? spiegamela, che io sono tonta.

Extramamma ha detto...

Di solito è dopo la cenetta romantica che si rimane svegli all night a copulare non dopo la pizza da asporto in quattro e la bografia di Muzio Scevola...ma dobbiamo proprio spiegarti tutto?
P.S. Lo spazzolino è per quelli del corso avanzato...

Raperonzolo ha detto...

Aiuto! il terzo???
Il coraggio delle mamme mi lascia sempre esterefatta! Ma dove le trovi tutte queste risorse e energie???
gulp! Neanche io l'ho capita quella dello spazzolino da denti...