giovedì 29 gennaio 2009

Dei benefici dell'influenza


*** premessa: questo è il post numero 500 e manco me n'ero accorta (ha ragione Ale a dire che io sono compulsiva nel blog) ***

Finalmente in questa casa si sta cambiando mentalità. Sabato è entrato, tramite la festa dello zio, un qualche virus. Lunedi opa era debole e nauseoso, è stato 4 ore a letto. Il capo, in preda mal di testa feroci, resta a casa. Entrambi sono della scuola che se proprio si va dal medico, e già non ci vanno mai, è per qualcosa tipo unghia incarnita o verruca.

Lunedì pomeriggio Orso rientra dal doposcuola noioso e lagnoso, rosso e caldissimo. Festeggiamo Ennio che fa sette anni, a Orso gliele dò tutte vinte, mangia pochissimo, piange per il cioccolato caldo da bere, mangia il bianco della torta ma non i lamponi (allora sta proprio male) e me lo porto nel lettone. Mi si addormenta in braccio e stronco anch'io.

Il giorno dopo io sto malissimo, lui è fresco come una rosa e torna a scuola e doposcuola. Il capo vacilla dorme fino alle 12 nel letto di Ennio. Orso rientra ancora più caldo, ancora più lagnoso, ancora più misero e con il mal d'orecchio. Le supposte e la scatola delle medicine non sono mai riemerse dalle scatole del trasloco, per fortuna la vicina le ha e ce le porta. Urla disperato"no no no, au au au" mentre io gli tengo un batuffolo di ovatta al succo di cipolla nell'orecchio e il capo lo supposta.

Si addormenta di botto, lo portiamo nel suo letto, alle 4 arriva, dice che ha sete, gli dico di arrangiarsi, rovescia in cucina un secchio, ci sale sopra e intanto che io mi trascino da lui ha già bevuto. Prende possesso del lettone e dorme fino alle 9. Io invece insonne, per una volta preparo Ennio per la scuola con calma e alla perfezione.

Mercoledì Orso resta a casa, tanto escono comunque alle 12 da scuola ed Ennio lo riporta la vicina. Io e il capo abbiamo passato la giornata a pisolare, prendercela con calma, fare tanti lavoretti e lavatrici, ma soprattutto prendercela con calma e cucinarci cose sane. Il capo ha giocato con Orso, io ci ho dormito dalle 10 alle 12 nel lettone.

Giovedi, Ennio di nuovo a scuola, noi a casa in convalescenza, anche se poi sto tutto il pomeriggio in giro a far cose e portare Ennio a scuola di musica. Stasera faccio il risotto con il sanissimo brodo da malati che ho fatto martedi e che tutti hanno rifiutato di bere come toccasana. Barbari.

Domani, secondo me, tutti di nuovo al ritmo normale, che è ora. E poi il weekend ce la riprendiamo calma.

Insomma, siamo sempre la solita famiglia in cui ci sfebbriamo a coccole e tisane e non prendiamo un paracetamolo manco con le cannonate, tranne in caso di mal d'orecchio. Siamo sempre quelli che un'intera giornata a poltrire a letto proprio non ce la facciamo.

Però che il capo abbia spostato almeno tre appuntamenti, io abbia rimandato una lezione e in generale abbiamo adattato i ritmi all'influenza, ecco, vuol dire che stiamo davvero cambiando testa da queste parti.

Meglio tardi che mai.

In tutto questo lazzaretto, sarà il potere taumatrgico dei regali di compleanno, ma Ennio è una roccia. Un esempio per tutti noi.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

che bella cura!!! alla faccia delle multinazionali delle medicine!
nemmeno io sono larga di manica con le medicine, ma tu hai davvero la cura migliore!

Baol ha detto...

Congratulazioniiiiiiii per i 500 post....vorrei postare anche solo la metà di quanto posti tu! :)

Anonimo ha detto...

me la spieghi la cipolla nell'orecchio?

LGO ha detto...

Auguri per il post n.500!
Ma che è 'sta cosa del succo di cipolla nell'orecchio? Che è un po' che le cipolle mi inseguono per blog...

Elena Galli ha detto...

bello sfebbrarsi a coccole!!!!

Mammamsterdam ha detto...

La cipolla nell'orecchio è un rimedio trovato per disperazion a casa di un'amica da cio Orso era arrivato distrutto, che piangeva 20 minuti per il dolore all'orecchio e poi mi cadeva in catalessi in braccio per mezz'ora con febbre a kg. poi si risvegliava urlando ecc.

Nel suo librone di rimedi naturali abbiamo trovato questa cosa che avevo già visto su internet: o un impacco avvolto in garza di cipolla succosa tritata da poggiare fuori dall'orecchio, di sotto (mai riuscita), oppure succo di cipolla nell'orecchio con un batuffolo.

Quella volta, anche se se lo è tenuto 20 secondi e non di più ha funzionato quasi istantaneamente. stavolta non sappiamo se in realtà è stata la supposta o il succo, ma nel dubbio abbiamo abbondato.

comunque oggi ha denunciato enormi mal di testa e per compassione e compensare le megacoccole per Orso della settimana passata e della richiesta di responsabilità e non rompere rivolti a lui, abbiamo compensato tenendolo a casa (un po'caldo ci è) e rimandando a scuola Orso.

Così impara a raccontare al fratello che è così bello star male perché passi la mattina a giocare, come se a scuola non lo facessero.