venerdì 26 novembre 2010

Chi l'ha visto? Quattordicenne scomparso da Amsterdam Noord

Update delle 13.31: risolto, anche grazie alle informazioni date da chi ha visto l'annuncio. I dettagli non li saprò mai, ma quanto mi sento meglio (il bischeretto nella foto aveva gli stessi capelli di Enniuccio mio capitemi a'mme). E comunque mi inbcasino il pomeriggio ma vado in macchina allo spettacolo di Amersfort così mio figlio lo porto pirzunalmente di pirzuna a casa dell'amico dopo canto, mentre il piano A prevedeva che lo lasciassi al traghetto e poi ci andava in bici da solo. Mai che alle 17 è già notte.


Sono abbonata al mail-alert della polizia del mio quartiere e siccome si tratta di un ragazzino scomparso mi permetto di pubblicarlo qui, perché pare che qui leggano anche un sacco di persone di queste parti.

Dal 25 novembre 2010 alle 16 è scomparso un rgazzino di 14 anni. Si chiama Matthew, bianco, postura normale, capelli biondi, scarpe bianche tipo all stars, jeans e probabilmente un giubbotto nero.

È tornato a casa da scuola e da casa, ad Amsterdam Noord, se ne è andata.

Chi avesse notizie può contattare:

Politie Amsterdam-Amstelland
Wijkteam Waddenweg

Telefoon: 0900-8844

Il mail alert è un mezzo della nostra polizia di quartiere di comunicare con gli abitanti, in genere chiedono apppunto informazioni su scippi, furti da appartamenti ecc. Ultimamente hanno spedito un identikit. Non so neanche più come mi sono abbonata. In genere qui la Polizia usa questi mezzi, o tramite manifesti con foto e identikit, delle volte li pubblicano sui giornali o esiste uno spazio apposito.

Mi chiedo se in altri paesi si faccia uso di questo tipo di comunicazione e in che modo.

2 commenti:

cristina ha detto...

qui no, anzi ricordo nebulosamente ( ma qualcuno sarà più preciso di me) che è stata bocciata l'idea di appendere negli uffici postali le foto dei ricercati in Italia. Metti che vado dal fruttivendolo e incontro Provenzano potrei farlo arrestare...e invece no.

Cristina

Jackie ha detto...

In nuova Zelanda al mercoledì c'è una pagina sul giornale dedicata appositamente allc riminalità, con foto o identikit dei mascalzoni.