mercoledì 9 settembre 2009

Non ci credo al qualcosa di bianco

A parte che è il colore sbagliato. Meglio rosso, rosso sangue. O blu occhio pesto. O verde livido. Bianco a chi, a parte che per i cinesi è il colore del lutto.

Per quanto riguarda la giornata internazionale contro la violenza sulle donne, non ho niente da dire. Ho già dato. Abbiamo dato. Il resto sono chiacchiere.

(Oh, ma ci rendiamo contro di quante giornate internazionali ci sono su tutto? Il canarino zoppo e la pasta e fagioli, la sciatica impenitente. le agenzie di comunicazione le sfornano a getto continuo).

È un periodaccio di spallamento e sfiducia, chiamiamolo con il suo nome, và.

4 commenti:

graz ha detto...

se fossimo su fb cliccherei su 'mi piace'

Altro non si può umanamente aggiungere. Hai ragione. Pure troppa.

Purtroppo

E ti faccio eco nello spallamento

/graz

supermambanana ha detto...

veramente il qualcosa di bianco non e' rivolto a 'noi' femminucce, l'idea e' che i nostri uomini vestano qualcosa di bianco, "men working to end men's violence against women" dice il white ribbon campaign motto

Mammamsterdam ha detto...

Hai ragione, ma stiamo sempre lì: gli uomini che pestano le donne non si fanno fermare da un altro maschio che porta il nastrino, e i maschi che non lo fanno (qualsiasi sia la ragione imperscrutabile per questo loro comportamento) che senso ha?

(ho la botta di nichilismo, non so se si vede)

emily ha detto...

concrdo. in maniera assoluta, volevo scrivere un post su questo ma stasera sono toppo giù x rivangare una cosa triste che mi è successa tanti anni fa. ci penserò domani (rossella docet)