mercoledì 8 ottobre 2008

Crescono?

Oggi pomeriggio mia madre ha dichiarato di aver bisogno di fare due passi e armate di carrettino ce ne siamo andate al mercatino biologico del mercoledi nel nostro quartiere, passando davanti al doposcuola dove le belve si stavano divertendo così tanto che ci hanno ignorate.

Dopo il mercatino è uscito il sole ed ho proposto un te da Sissy Boy, per leggerci un paio di riviste di abbonamento. avevamo appena ordinato una torta di carote e una al cioccolato che si sono rivelate enormi che squilla il telefono.

"Sono Bo, ti Disturbo?"
"Scherzi, ci mancherebbe".
"Volevo dirti che sotto casa mia c'è Orso che sta giocando con un altro bambino, gli ho chiesto dov'eri e ha detto a casa".

È scappato dal doposcuola!

La bestia.

Cioè, scappato, stavano giocando tra doposcuola e pratone e magari si è messo a seguire un altro bambino o a camminare in giro ed è andato verso casa.

Impacchettiamo le torte, ci ingozziamo di te, mamma gli va incontro e io al doposcuola per recuperare Ennio e zaini ed avvertire le maestre.

Pare che abbia annunciato che stava andando a casa con la nonna, e siccome l'ha maestra ha visto mia madre fermarsi a chiacchierarci fuori dal doposcuola, ha pensato che fosse dentro, o di lato con Ennio e non si è preoccupata. E siccome questa maestra non mi è parsa particolarmente sveglia ho avvertito subito un'altra, che era dentro, che stavolta è stato un problema di comunicazione, ma di tener presente che Orso è capacissimo di squagliarsela così, se trova qualcosa di interessante da seguire.

Per fortuna è tutta pista ciclabile e giardini interni, ma se Bo non lo avesse visto, dove lo ritrovavo? O dove mi andava a finire, tenendo presente che noi ci saremmo mangiate con calma il dolce per almeno mezz'ora?

(Magari rientrava da sé al doposcuola e nessuno si accorgeva di niente).

Non so, mi viene quasi da rimangiarmi il post precedente.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

madonna santa che paura....io faccio fatica a lasciar andare a scuola da solo mio figlio che ha quasi 11 anni!!!almeno da voi ci sono le ciclabili...ma che gli hai detto quando lo hai trovato?

Roberta Filava ha detto...

oh Barbara mi ritorvo a ridere da sola, sarà che ti conosco e ti immagino in queste situazioni mi viene da sorridere per le tante storie che ti accadono...sei fenomenale!!

Un bacio grande e se hai voglia di vincere delle scarpine da regalare, passa da me entro il 15 ottobre possibilmente perchè poi scade!!
roberta

Mammamsterdam ha detto...

A me viene pure da ridere, che conosco Orso ed ho una grande fiducia nel nostro quartiere e nel suo spirito di sopravvivenza.

Se invece penso che quello era il primo momento di coccola con raggio di sole che io e mia madre ci stavamo concedendo (e forse l'ultimo visto che riparte), non so, un po' mi incazzo.

Anonimo ha detto...

scusa, ma controllare esattamente dove andava questo bambino nooo???
dai é andata bene, ma chissà che paura!!

Anonimo ha detto...

Io se fossi in te...mi incazzerei piu' che con tuo figlio con la maestra...non si lascia andare un bambino senza aver la certezza di "consegnarlo" nelle mani giuste. E' vero che li da quelle parti sono molto liberi su certe cose e troppo rigidi su altre...pero' con i bambini non si scherza. Io tornerei dalla maestra...le farei un cazziatone e riverserei su di lei la rabbia dell'ultimo momento perso per questa vacanzina con la mamma.

Dajele BA'! :)

Anonimo ha detto...

io al posto tuo mi sarei fatta venire un infarto. secondo me è l'aria italiana che rende le mamme iperprotettive, ansiose e ansiogene.
lordbyron
PS:e io non sono mamma!!