venerdì 1 febbraio 2008

Preparativi di fuga

Inutile, a me tra gennaio e febbraio pesa l'Olanda, il clima olandese, le giornate così buie, le influnze ricorrenti, l'inverno che non ha l'aria di voler finire prest, anzi, che sembra appena cominciato.

I primi anni tornavo in Italia per una settimana, in questo periodo. Era l'ideale, tornavo a Tortoreto e lì c'erano le mimose in fiore, anche se era brutto tempo sembre meglio di qua, amminavo sulla spiaggia deserta e mi annusao l; odore delle mareggiate, mangiavo, respiravo liberamente, vedevo famiglia e amici, ricaricvo le batterie e voilà: rientravo che le giornate lì avevano giusto cominciato ad allun garsi, più che in Italia, con un colpo solo allungavo di due volte le giornate.

Poi il lavoro, la ditta, i figli, le fughe di fine inverno sono diventate un ricordo.

L'inverno scorso stavo proprio messa male, sapevo di dover far qualcosa o rischiavo seriamente un burn-out. Così per le vacanze di febbraio ho affidato i cuccioli ai suoceri, con la scusa di dovermi fare un corso di polacco intensivo a Cracovia, e sono stata a farmi coccolare da zia e cugine, in una famiglia di femmine, che mi fa così bene a volte. e ho studito come un'assatanata.

Dico io, ma è l'etica protestante e calvinista, che quando sto per avere l'esaurimento nervoso, invece di andare una settimana alle terme devo giustificarmi con un corso intensvo e il lavoro? Boh.

quest'anno stavo per fare la stessa cosa, con la differenza che adesso a Cracovia c'è la mia mamma con a sua casettina, e andare nel nido una settimana mi sembrava un'idea splendida.

Poi ci ho ripensato: ho deciso che per una volta non devo sentirmi in colpa a fare quello che piace a me.

E allora ho prenotato per l'Italia, ho allertato un tot di amiche che non vedo mai e quando le vedo e sempre di corsa, durante le vacanze, con marito e figli al seguito che vanno accuditi e che non riusciamo mai a farci una ciacchierata core a core tra femmine, da troppi anni.

Arrivo al nord e riparto da Roma. 9 giorni (e ho già sistemato tutte le babysitter che mi devono coprire il paio di giorni di scuola extra, visto che prima di ciò sono in austria 3 giorni con i miei clienti rpeferiti e il loro consiglio di amministrazione).

Libera, programmi minimi, e una grandissima intenzione di coccolarmi e farmi coccolare.

Che senza un po' di sano egoismo, come si fa a dare agli altri?

3 commenti:

Anonimo ha detto...

in questo caso l'egoismo è egoprotezione, l'equilibrio giusto tra regole e bisogni. bravissima.
peccato che ancora non sono nella tua fasedue, le mie boccate d'aria sono le alzatacce alle 4 del sabato per andare a Milano ai corsi di formazione.
buon viaggio e fatti coccolare bene, mi raccomando.

Anonimo ha detto...

Beh, leggo solo oggi ( 7 febbr...) e....nn so quando arriverai al nord ma....se passi da Alessandria...fammi sapere, ti accoglierò a braccia spalancate, Daaaag, Silvi

Anonimo ha detto...

Beh, leggo solo oggi ( 7 febbr...) e....nn so quando arriverai al nord ma....se passi da Alessandria...fammi sapere, ti accoglierò a braccia spalancate, Daaaag, Silvi