sabato 11 giugno 2011

Flora

Domani festeggio il mio compleanno così ho avuto la scusa di ripulire un po' il giardino, togliere erbacce dall' orto, legare i pomodori, scoprire con orrore un bruco sui cavoli (e io che pensavo fossero le lumache).

Ho la scusa per inaugurare questa bellissima teiera del mercatino.


Godermi i fiori fotografati in campagna, che a parte un paio di margheritine è la fase di interregno senza fiori.


Capire perchè i maledetti caprifogli si rifiutano ostinatamente di fiorire, ma crescere crescono (anche questo fotografato nel bosco, dove cresce come un' erbaccia, mannaggia a lui).


Però i lamponi uno alla volta stanno spuntando, e le fragole, quelle che non mi si mangiano le lumache, sono sempre più rosse.

Per un paio di disillusioni recenti, quelle che ti sbatti ti sbatti, poi sempre il figlio della serva sei, ho coniato un motto:
più poppe e meno pippe. Mercoledì quando finiscono queste vacanze impreviste dei figli, mi vado a fare un giro da Marlies Dekkers per il reggiseno nuovo della stagione, che le ultime due stagioni ha fatto un po' di ciofeche (Inutile, io spero sempre che mi rimetta in vendita qualche modello con gli inserti di pelle o di metallo, ma a questo giro va di hippy e pisley, mah).

2 commenti:

Isabella ha detto...

In effetti, le farfalle bianche col puntino nero che sono dappertutto e si chiamano cavolaie, prima di essere farfalle sono bruchi... a cui piace proprio quello! Specie se coltivato con amore e senza pesticidi. Consigliabile darci un'occhiata ogni tanto... per me è una delle cose belle dell'orto. Guardarlo da vicino, un po', tutti i giorni se possibile e scoprire tutte le cose che un orto può essere oltre a "verdura".

mamikazen ha detto...

Auguri, Ba! E', vero, lo stesso giorno di RodolfoValentino, non mi ricordavo, viva la carica dei gemelli geniali!!!!!!
la teiera è bellissima, ma voglio la foto del reggiseno (vuoto o pieno, al tuo buon cuore). :-)***