martedì 12 gennaio 2010

If winter comes

Oggi, nulla da fare, mi è toccato ritrovare le chiavi della bici latitanti da Natale, causa serie di appuntamenti in centro. E io che speravo di arrivare al disgelo evitando la bici. Meglio questo però che la pioggia, lo dico subito.

Mi sono persino truccata, ma il riguardo è finito lì. Con la pantacalza termica sotto i pantalonacci della tuta del capo, unica cosa che mi entra con dell'altro sotto, gli scarponcini viola con una punta di arancione, niente suola carrarmato purtroppo, ma caldissimi e comodi, maglione guanti sciarpa e cappello, vi dirò, si stava benone.

Sul selciato a mattoncini dei canali si sclittava parecchio sia in bici che a pidi che in macchina, ma in bici di più, mentre asfalto e piste ciclabili andavano ancora. Il Keizersgacht è ancora tutto ghiacciato, gli altri canali, vuoi perché ci passano i battelli, vuoi perché sono magari meno fondi o ci sono degli scarichi caldi, no, e le schiazze di ghiaccio, tra acqua e monnezzina, non troppo, mi piacciono meno di quella bella lastra liscia. Mi fanno disordine.

Bello e stancante questo giro d'inverno che mi ha costretta a ripassare le tecniche di guida di bici su neve imparate tanti inverni fa in Canada, e in seguito risultate utilissime anche in macchina, che i riflessi, si sa, restano.

Epperò. In questa giornata grigia, ma tanto grigia, di neve e di freddo, il crepuscolo tutto blu, con i lampioni gialli e il riverbero bianchissimo della neve hanno preso improvvisamente una pennelata di primavera quando sono passata vicino a un paio d'alberi in cui svariati stormi di uccelli vari hanno deciso di fare la tribuna elettorale.

E tutto quel cicche-e-ciaccolare fortissimo e assertivo, nela luce blu del crepuscolo, non so voi, ma a me da un senso da sera d'estate bellissimo.

O wind, if winter comes, can spring be far behind?

Mi sa che sta arrivando la primavera.

10 commenti:

romì ha detto...

Barbara, oggi per un attimo ho sognato...il termometro è salito sopra lo zero: zero-punto-cinque segnava...ma è stato un attimo! Pero' chissa', magari è un segno della primavera anche questo? se se! semo brave noialtre a raccontacce le fregnacce!!!baci gelati!

_SaRaksha_ ha detto...

A me sa che ancora no dal freddo che fa qui, pero' apprezzo l'ottimismo!

graz ha detto...

Ecco qua. Questo si chiama PENSARE POSITIVO. Congratulazioni!!

PS coppia meticcia italo-olandese in avvicinamento nella capitale dei batavi. Il giorno 22, per essere precisi

Donna avvisata, mezza salvata

/graz

francesca ha detto...

Qui neanche l'ombra di primavera .....il mio limone e` disperato, si guarda i bianco della neve dalla finestra!
francesca

widepeak ha detto...

la primavera arriva al nord molto prima che da noi. ricordo quelle giornate di gennaio a copenhagen in cui si intuiva dalla luce che qualcosa stava già per cambiare!

Mammamsterdam ha detto...

Graz, ti scrivo a parte che qui bisogna organizzarsi.

Widepeak, il nord fa meglio a concederceli questi sprazzi di primavera almeno per tutto l'anno, visto la parsimonia con cui ci toccano una primavera ed un; estate col minimo sindacale.

ziacris ha detto...

Qui invece sta arrivando...novembre...il periodo dei morti...accidenti che tempino oggi!!!

Anonimo ha detto...

qui, nostro primo inverno a Parigi... ha nevicato più del solito, dicono, e a me piaceva da matti! Preferivo neve + sottozero ai 3-4 sopra e pioggia. Allora sì, meglio la primavera...
Luisa

mamikazen ha detto...

Anche io l'altro giorno stendendo i panni sul terrazzo ho sentito come un odore di pre-primavera, ma secondo me era l'effetto del cortisone unito ad un disperato bisogno che passi 'sto freddo maledetto (sto andando in letargo: ho sonno tutto il giorno e mangio come un orso bruno. AIUTO!)

extramamma ha detto...

Mi sa che tu hai un gran fisico! E tanta fantasia :-)