martedì 13 ottobre 2009

L'Aquila censura Internet come la Cina (forse peggio)

Al peggio non c'è mai fine, come conferma questa mail mandatami da un amico. Adesso gli sfollati alla caserma della GdF all'Aquila non possono neanche collegarsi più a google, Facebook ecc. Peccato perché soprattutto per chi lavora, per gli studenti e per chi per forza di cose da mesi ha tutti gli amici e parenti sparsi ai quattro venti, Facebook è una mano santa. se io non sono clerata ad aprile è stato solo perché grazie a FB mi sono potuta rassicurare sulla sorte di parenti e amici.

certo, il problema di Internet è che nel suo piccolo incrina il trionfo di marketing della comunicazione sul post-terremoto all'Aquila. Io la veridicità della notizia non sono in grado di controllarla subito, ma se non è vero, dati tutti i precedenti, è purtroppo tanto verosimile.

E mi chiedo: ma dopo la genialata della Brambilla di istituire una task force per modificare le notizie sull'Italia date dai media all'estero, a quando una task force per martellare i calli agli sfollati ogni due ore? No, perché davvero, solo questo ancora gli manca.
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Posso controllare la veridicità diSalve a tutti, perché scrivo a tutti quelli che ho in rubrica.

Da giovedì 8 ottobre gli sfollati ospiti della Scuola sottuff. Guardia di Finanza (quindi anche la sottoscritta) hanno avuto la sorpresa di essere tagliati fuori da tutti i social network, da youtube, dai meetups, da molti video presenti nei vari blog, quotidiani online ecc. Hanno usato un filtro che si chiama Fortinet/ fortiguard o qualcosa del genere.
Alla mia richiesta di spiegazioni alla protezione civile hanno addotto una serie di risposte improbabili tipo:
"Sa... bisogna impedire ai bambini che usano i computer della ludoteca di accedere a certi siti. Ma non si preoccupi, ci stiamo lavorando..." oppure, altra perla: " Sa, il server non ce la fa a caricare tutte queste cose e rallenta il lavoro dei soccorritori, quindi abbiamo dovuto intervenire..."
Gli ho spiegato gentilmente che se il loro intento era proteggere i bambini della ludoteca (da che poi, da facebook?), era sufficiente isolare i singoli ID dei singoli computer, e che il server targato G8 è il server più veloce e potente con cui mi sia capitato di navigare, insomma, nessun rallentamento, mai.

A che gioco stanno giocando?

Due ipotesi, tra le quali non saprei scegliere:

1- tagliare fuori gli sfollati residenti qui da ogni tipo di comunicazione immediata (anche nel senso di non-mediata)
2 - qualche raccomandato ignorante, al quale è stato ordinato di isolare i computer dei dipendenti che invece di lavorare perdevano tempo sui social network, ha fatto tutt'erba un fascio e ha isolato TUTTI.

Ci sono persone qui disperate perché non riescono neanche più a lavorare. Il canale di comunicazione dato dai network in certi casi è vitale: pensate che qui 70 persone hanno trovato lavoro (temporaneo) nelle reception tramite un annuncio su FB! Per non parlare degli studenti. Tante cose non si saprebbero in tempo utile senza questi strumenti.

Scusate se vi ho stancato, ma ho bisogno di aiuto.

Per favore, fate girare questa lettera a quelli che pensate possano essere sensibili a quello che accade, e poi, se qualcuno di voi o dei vostri amici conosce un modo per aggirare 'sto filtro, me lo faccia sapere.

Tutti i proxi che ho trovato tramite google sono irraggiungibili grazie a FORTINET!
Che bello!
Sul serio, se conoscete qualche trucco, scrivetemi.
E non vi stupite se non rispondo su FB: non posso usarlo!

Grazie a tutti, e se qualcuno di voi è in grado di fare pressione sulla protezione civile, lo faccia presto, è troppo grave quello che succede...

4 commenti:

Rabb-it ha detto...

Ho segnalato il tuo post anche da me, poi mi è venuto in mente... ma non sarà mica una bufala?

Eh ben... forse sarebbe ancora il male minore.
L'idea che stiano veramente isolando in questo modo le persone mi pare peggio.

Ciao

Mammamsterdam ha detto...

Questo del dubbio bufala è stato esattamente il mio problema, però se ci ricordiamo che in primavera alle mense avevano tolto vino, caffé e cocacola per tenere gli sfollati tranquilli, che le tendopoli ci hanno mandato l'esercito a smantellarle per dire che le hanno chiuse, lasciando i vecchi in mezzo a una via senza manco sapergli dire dove avrebbero dormito quella notte, che stanno da mesi togliendo qualsiasi senso di autodeterminazione alla gente, ecco, il dubbio che possa esser vera mi viene.

supermambanana ha detto...

non e' che e' perche' sono nella caserma? Magari e' proprio off per evitare che i soldati cazzeggino troppo (nell'ufficio di Amsterdam dove vado e' cosi' per esempio, no FB no skype, non so google...). Non che non ci crederei se fosse vero, eh? che ormai non mi stupisce piu' nulla

Rabb-it ha detto...

IL dubbio che sia vera viene anche a me, per quello l'ho segnalata, poi mi dico che magari ha ragione supermambanana e lo spero... senza stupirmi di niente manco io, ma poi mi dico... perché se ci dicono una cosa brutta ci crediamo subito mentre per una bella cosa... no?

OK... mi sono rivista la meglio gioventù... :-P
Fuggo che sto andando decisamente fuori tema, Barbara ti secca farmi sapere se scopri qualcosa in più?

Non voglio che si spenga l'attenzione su questa cosa, grazie.