venerdì 1 maggio 2009

La donna è mobile

Si, ho detto che non me la sentivo e non sarei andata. Strano come diventa improvvisamente liberatorio parlare delle cose che ti pesano sullo stomaco. Perché improvvisamente si stanno muovendo cose, ho iniziato a scrivere il libro, quel po' che ho di pronto l'ho girato a un paio di lettori fidati ed esplicitamente non abruzzesi, adesso lo mando all'editore.

Continuo a leggere sui blog di Anna Colasacco e Monique tutto quello che non ti raccontano in TV e sui giornali e la rabbia per la militarizzazione forzata della mia provincia tracima anche lei.

Poi passa Mamikazen e fresca fresca mi pubblica sul suo blog questo (grazie).
http://mamikazen.splinder.com/post/20441077/E+poi.

E allora, da questo repertorio musicale ho preso le distanze tanti anni fa, anche se la Terribili mi dice che io la voce uterina (che manco ho mai capito bene cosa sia) la tiro fuori solo quando cantiamo cose folk, insoma,non era la corale Gran Sasso, in teoria, l'ememento che poteva smuovermi. È il contesto.

Compresa la vecchietta che nel finale del video passa, si volta, si ferma e si unisce al ritornello.

Io sto controllando 5 volte al giorno il sito di Ryanair. potrei ancora andare.

4 commenti:

mamikazen ha detto...

Oh Jesu, anvedi le cose che involontariamente si scatenano a migliaia di chilometri di distanza.
Aspetta un po', Ba, non scendere adesso, col bordello dei politici e i tendoni dei media (con tutto il rispetto per i compagni del sindacato che sono andati a fare il primo maggio lì).

Ma il libro, di che parla?

LGO ha detto...

Avevo commentato ma il commento si dev'essere dissolto.
Volevo solo dire che capisco.
Il desiderio, i dubbi, la mobilità (che è donna?).

Mammamsterdam ha detto...

LGO, c'era, ma ancora non lo moderavo. In genere appaiono dopo un pochino (e faccio bene, che c'era di nuovo un indesiderato a questo giro, che io cancello senza pietà e mi dispiace solo di non otergli mano dare una palittata simbolica/telematica sulla schiena).
Si, Mami, hai ragione pure tu. E devo poi anche vedere se mi fanno andare dove voglio andare.

Pythya ha detto...

Non adesso , Bà, ce ne sarà di tempo dopo, quando il clamore mediatico sarà cessato. Non ti conviene per adesso andare a vedere AQ e zone limitrofe. Se pensi che tutto la zona dentro le antiche mura è transennata e off limits, puoi solo andare a trovare gente nelle tende. Aspetta almeno che finiscano le scosse. Qua al mare comunque non le abbiamo più sentite (ne abbiamo sentite tre-quattro, quelle più forti), quindi o ti fermi qua (B&B, casa dei miei) o da tuo fratello.