martedì 11 novembre 2008

Ma come fai?

Oggi mentre aspettavo il traghetto per andare in centro ne ho approfittato per farmi un latte macchiato dalla Silvia torinese de Il Ponte e due chiacchiere.
"Ho letto il tuo blog, ma come fai a fare tutto?"

Ogni tanto me lo chiedono. Innanzitutto non spolvero né passo l'aspirapolvere. Mi faccio la doccia in tre minuti compresa asciugatura. Di questi tempi neanche troppo spesso, che l'acqua è fredda.

Mi trucco poco, solo per le occasioni mondane di lavoro. Le unghie me le mordo per strada, e anche il capitolo manicure è bello che concluso. (A volte metto lo smalto a Orso, che lo ama, mentre suo fratello urla: "Nooo, che poi ti ridono tutti", ma Orso è un uomo che non si cura di cosa pensino gli altri di lui).

Insomma, basta riorganizzarsi le priorità. Per me fare teatro + tutte le cose noiose amministrativo-organizzative che mi permettono di farlo, scrivere, leggere, cucinare e occuparmi con moderazione dei figli sono priorità. un tot di altre cose no, e avendo la fortuna di possedere una soglia di sopportazione del disordine parecchio elevata, non perdo troppo tempo a farle (fortunatamente il capo ha una soglia più bassa della mia.

E poi, vivendo così, lo so io quanto tempo di cura contro la depressione e analista mi risparmio, quindi in fin dei conti, è tempo d'oro, quello che trovo per fare le cose che mi piacciono (e la gran fortuna è che anche il mio lavoro rientra in gran parte in questa categoria). La libera professione aiuta pure un sacco, devo dire. E il mutuo a nome del marito pure.

Poi, come ci dicevamo con Ruvy tempo fa, ma tutto il tempo che ci si libererebbe se non ci sbattessimo tanto a far cultura italiana in Olanda, cosa ce ne dovremmo fare? Andare a far shopping al sabato?

Per cui per non smentirmi mi sono ficcata di corsa da H&M e in 25 minuti, che di più non ne avevo, mi sono comprata 4 cose bellissime. Meglio che il capo non lo scopra, ma per fortuna lui a casa ci sta poco.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

mitica!!!! la descrizione di come gestisci l'aspetto casa, unghie doccia mi è piaciuta un sacco e mi ci ritrovo alla grande.

io probabilmente lavoro un po' meno ma ugualmente cerco di fare mille cose che mi piacciono e mi fanno sentire bene. malgrado questo, attualmente vado anche dallo psicologo, ma spero a breve di soppiantarlo, magari con un nuovo progetto, un blog,un libro, uno spettacolo teatrale...;-)

sei stupenda
ciao
panz

Extramamma ha detto...

Copierò la tua strategia di manicure: è descritta con uno stile troppo figo! Dai lo smalto al ragazzino perchè sogni che diventi uno stilista o un punk? Nell'altra vita, nel secolo scorso, a Londra anch'io avevo un fidanzato che si dava lo smalto nero...

Anonimo ha detto...

cara MA dovendo recarmi ad Amsterdam per qualche giorno, ti chiedo informazioni sul RijskMuseum e sul Museo d'Arte moderna che ho saputo, con terrore, essere chiusi. Corrisponde al vero? Se hai tempo da perdere, (ma leggo che riesci a fare un sacco di cose), dammi qualche dritta culinaria, qualche bel bar, qualche posto off-tourist da non perdere. La mia mail è giorgiorenga@libero.it. E comunque scusa il disturbo.

Costanza ha detto...

infatti, il segreto penso sia fare la classifica delle cose importanti e di quelle che per noi non lo sono. poi ci si dedica anima e corpo solo a quelle importanti per noi, le altre che se ne stiano pure in pace, che noi non gli daremo mai attenzione ;))

piattinicinesi ha detto...

favoloso questo post. è vero che si può fare tutto. basta avere chiaro con se stessi cos'è il tutto

Anonimo ha detto...

Oh come mi servirebbe in questo momento un latte macchiato, o magari un cappuccino!!
Comunque ho commentato non x questo ma per sostenere la causa "meglio un po' di disordine e un hobby che la casa intonsa e la depressione!!" Io x le pulizie ho risolto con una fantastica ragazza peruviana che viene una volta la settimana e per l'ordine ci ho rinunciato, tanto il Mostro come ti volti tira di nuovo fuori tutto. Però ricamo, ed è mooooolto antistress!

My ha detto...

brava.
anch'io sono cosi'.
mi dicono: "come sei serena, organizzata, riesci a fare tutto, cinema, concerti, lavoro, uscite. Vorrei essere come te."

e l'unica cosa che mi vien da dire è:

"bene. aumenta la tua soglia di sopportazione sulla polvere, le macchie sui pavimenti e il disordine. Aumenta la tua soglia di sopportazione sul fatto che altri mettano mano alle tue cose, e lascia la suocera che viene a badare al piccolo riordini a modo suo, nei posti sbagliati, e quando va via sorridi e ringrazia. Tutto questo ti permetterà di andare al cinema"

My ha detto...

penso che la netiquette preveda che io ti informi di aver linkato, in un mio post, questo tuo post.

saluti!!
my

Elena Galli ha detto...

Organizzazione e priorità. Io sono molto schematica.
Curarmi a volte mi fa sentire bene quindi ogni tanto (ma proprio ogni tanto) mi dedico una doccia luuuuuunga, creme su creme, mi stiro i capelli....). Quindi preferisco dedicare del tempo a me stessa piuttosto che allo shopping che proprio non amo alla follia...

Anonimo ha detto...

Lo chiedono spesso anche a me, e son contenta di non essere sola su questo fronte...

A me piace star bene, che è una banalità, ma nemmeno tanto, se ci pensi.
Quindi taglio tutto dove posso (pulire, stirare, e tutte quelle robe barbose) e mi concedo un po' di tempo per fare qualche cavolata delle mie.

Morale: io sto bene, mia figlia sta bene... e amen se la casa non è uno specchio.

Anonimo ha detto...

Io sono ancora mamma a tempo pieno, non vedo l'ora di tornare ad essere parte della società... ;)
Anch'io vorrei riuscire a mettere a tacere i sensi di colpa quando la casa non è a posto, ma vivo male il confronto con mia madre e mia suocera. Quindi cucino pranzi e cene, lavo quintali di panni perché non voglio vedere mia figlia con un capo macchiato, risparmio un minimo di tempo non stirando tutti i miei abiti di casa, lenzuola, intimo ed asciugamani vari.
Però ogni volta che mi ritaglio del tempo per me ho i sensi di colpa... Tutta colpa della finta parità dei sessi. Per non parlare poi dei litigi con mio marito che è abituato con una mamma che fa tutto senza dire ne a ne b.

Brave brave brave dunque... E' giusto pensare e agire in maniera tale che anche noi donnemamme possiamo vivere una vita piena a 360° con hobby, sport e lavoro senza far mancare nulla ai nostri figli e compagni.

Anonimo ha detto...

arrivo tardino ma mi unisco volentieri a questo gruppo di mamme che, senza essere tacciate di essere delle odiose supermamme, decidono di rimodulare le priorità della loro vita per non perdersi pezzi di se stesse per strada.
accetto che la suocera lavi i piatti quando guarda il bambino, accetto che la manicure, il pedicure e ahime a volte anche il parrucchiere siano un lontano ricordo, accetto che mio marito passi lo swiffer e si perda qualche nippolino lungo il pavimento. accetto tutto ciò che prima mi sembrava inaccettabile perchè prima non c'era mio figlio, il mio piccolino di sette mesi che è diventata la mia priorità ma che vede subito sotto di lui sulla scala delle cose belle della mia vita tanto altro: marito, lavoro, amiche, passioni. non rinuncio e mi costa fatica e un bel po' di stanchezza. ma vuoi mettere?