Domani ci consegnano i diplomi da sommelier (e la spilletta, spero, che l'ho fatto solo per quello).
Alla presenza dell'ambasciatore, che è una persona deliziosa di nome e di fatto e ci tiene molto a portare la propria presenza a queste cose.
Alla presenza del gran capo AIS Terenzio Medri, che non è manco scontata. Non so chi altro ci sarà, in due settimane, efficientissimi, hanno messo su questa cosa, con persino uno sponsor, Berlucchi e le comunicazioni sono state il minimo indispensabile. Per dire, per caso ho scoperto che potevo portarmi il marito, per caso ho scoperto che altri che si sarebbero voluti portare un paio di fan in più non possono, per sentito dire pare che siano stati mandati grossi inviti ad altri che non siamo noi.
Poi ho saputo che in realtà tutto questo è per annunciare la nascita della delegazione AIS in Olanda, che un papabile delegato c'è pure e che fondamentalmente, noi pori bischeri che pensavamo che il nostro diploma fosse la nostra festina, staremo lì a fare i fiori della tappezzeria.
Noi che colmi di entusiasmo volevamo farci da noi una piccola associazione di sommelier italiani in olanda per farci le cene e le gite in Italia alle case vinicole. Noi che abbiamo chiesto due minuti per ringraziare i notabili della presenza e dell'onore e dirgli che eravamo così contenti che volevamo appunto darci da fare. Rischiamo forse invece di farci radiare, se ci facciamo un nostro clubbino privato.
Ora, premesso che di associazioni e fondazioni e incarichi da consigliere ne ho quel paio che la vita mi ha donato e un altro veramente mi toglie il fiato. Quindi che arrivi una delegazione già bella e fatta e pure prestigiosa ed ufficiale, io sono la persona più contenta del mondo di pagare la mia quota e fare atto di presenza quando gradita e non impicciarmi. Ho convinto i colleghi ad aspettare, divertirci e non annunciare nulla. Così ci siamo fatti una bella cena e abbiamo concluso che a noi in fondo piace questo.
Aggiuntoci che ho un carattere di merda e che anche se ho speso gran tempo e gran soldi solo per prendermi questo diploma, che se erano solo le nozioni quelle me le facevo senza stress ed esami semplicemente facendo l'interprete al corso. Ecco, io certe volte sono il tipo che spende tempo e soldi per la soddisfazione di dire: però ne son fuori se mi fanno scocciare.
Cioè, dovessero radiarmi è la volta che mi faccio un biglietto da visita apposta con l'ex titolo, che in genere li ho anonimi e nessuno sa se sono la direttrice o la signora che serve il caffé (buona la seconda).
Abbiamo quindi deciso con i colleghi che noi intanto dopo andiamo a cena a spassarcela, anche con i partner (il mio festeggia il compleanno e forse mi imporrà una cenettina intima altrove, ho già avvertito) e ho proposto comunque che tappezzeria per tappezzeria, facciamolo almeno in stile Evita Peron.
Cioè, noi donzelle superstrafighe, che la materia prima non ci sta neanche troppo contro.
Però adesso si pone il dubbio: ma io per fare la strafiga, a parte quelle tre ore per depilarmi e forse potrei andare a rifarmi il taglio che con la scusa del winterblues rimando da due mesi, e che mi piacerebbe mettermi i miei tacchettini da 10 della Papillon, ma io sostanzialmente cosa mi metto? (Il tailleur blu da divisa non ce l'ho, giuro che ho guardato tra i saldi, ma nisba).
Graditi consigli.
7 commenti:
Vai a prenderti il vestito della foto ... /graz
Vestiti di foglie di vite... e complimenti per il titolo di somellier
sui vestiti non ti so aiutare, ma per l'associazione qualche consiglio da dartelo ce l'avrei...
Dai retta ad un bischero che ci vive in mezzo da un pò di tempo. C'è pure verso che riesci a convivere con la neonata AIS Olanda senza farti sbattere fuori subito dopo la cerimonia.
Solo, magari non portare i volantini del tuo corso subito domani sera, ok? ;-)
in ogni caso, qualsiasi cosa, fatti viva e soprattutto voglio foto dell'evento, in esclusiva per il mio blog! in piccola parte l'AIS olanda ho contribuito anche io a farla nascere!!!
Pagliantini, sei un grande, sto uscendo con i capelli bagnati e un tailleurino di velluto color sangiovese invecchiato assai senza virare troppo, e mi arrangio, Che prima devo: vedermi con le amiche davanti la scuola, ritirarei figli da scuola campeggiare nel baretto fino a lezione di percussione di ennio (75 min), tenere Orso fino ad arrivo baretto babysitter e precipitarmi in cerimonia. Ho un maglione a scanso di morti di consunzione.
gori, anche tu, graze, ti volevo pure scrivere insieme a furlanper chiedere che problemi ci dava un'associazioncina localema mi sono fatta i fatti miei. Ho convinto gli altri che intanto è meglio andare e sentire cosa ci annunciano, visto che una mail, sapendo che avevamo quell'idea, ce la potevano mandare. Il corso per ora non lo faccio, dopo i tuoi consigli, semmai una lezione di lingua all'interno del corso di italiano.
Insomma, sono moderatissima, temporeggiatrice, pacificatice, il tastevin d'oro me lo dovrebbero regalare proprio per la diplomazie. e le foto te le mandiamo tutte.
Io ti suggerirei lo smoking da donna (con gonna). Fa chich-sexy ma non impegna.
Barbara, per essere erotico il taierino color sangiovese deve provenire da viti vecchie che la sanno lunga, non da nuovi cloni che paiono inchiostro in boccette.
Ora frugo e ti mando la foto di un sangiovese all'aria, se il colore è quello, farai girar la testa a tutti (e non per l'etilico).
Ancora complimentissimi
Gonna con spacco? insomma tieni alto il nome italico e la classe, dai, un po' di fantasia...scarpa tacco 12, calza di seta trasparentissima, tubino o gonna con lo spacco, giacca tagliata a uomo, insomma, vedi un po' te
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