Non vedevo l'ora di ricevere le chiavi della casa nuova per entrarci, trafficarci, cominicare metterci mano. Invece questa fase di pianificazione ci ha preso molto, stiamo sempre in giro, poi abbiamo deciso di far fare quasi tutto a dei professionisti e quindi aspettiamo ancora preventivi. Ci siamo stati forse 3-4 volte al volo, che come ci sono dentro mi viene un'allergia spaventosa, sicuramente (spero) la polvere.
Adesso però cominciamo se non altro ad esplorare la zona. E visto che non c'è il bagno, però per via dell'allergia bevo molta acqua, stiamo facendo una ricognizione dei bagni disponibili in zona. Comincio dal caffé dove abbiamo cenato giorni fa con i cugini, idea sorta appunto per la ricerca di una toilette ed è:
Café de Pont
Buiksloterwg 3-5
020-6363388
(la casina che vedete dietro il traghetto è il lato magro, dal'altro è molto lungo)
Pont vuol dire traghetto, non ponte. Infatti sta di fronte alla stazione centrale (lato posteriore sull'acqua) si prende il traghetto per Noord quello che parte ogni 5-6 minuti e quando scendi dal traghetto lo hai lì. Quando è bel tempo la cosa più bella sono le due terrazzone uori, che guardi i traghettanti e ti senti un po' Caronte, ti godi la vista dell'acqua e della stazione e del centro in lontananza.
Hanno cosine buone e semplici da mangiare, a prezzi, per Amsterdam, quasi normali. Siamo arrivati alle 17:50 e non potevamo ordinare da mangiare he il menu serale è dalle 18. Però ci hanno portato da bere e olivette (ragazzi, mettetevi il cuore in pace, questa è Amsterdam: personale di servizio improvvisato e incompetente è la norma, hanno sempre l'aria di stare a farti un favore, che loro, loro, sono chiamati a ben più alti destini e figurati se si abbassano a sapere cosa c'è nel menu).
Adesso esagero, perché De Pont ha un personale giovane, carino e molto informale e simpatico, a volte un pelo imbranato, ma qui sono sempre gli studenti che fanno i camerieri. Ci hanno scaldato senza problemi l'omogeneizzato (il primo) della cucciola, quello che papà è andato a comprare al minimarket della stazione, prendendo al volo due traghetti (che poi al minimarket non l'avevano, alora lui ha avuto l'idea geniale di cercarlo nel drugstore Etos di fronte, e si, nello scaffale tra pannolini, ciucci e articoli per bebè avevano ben due omogeneizzati). Mission accomplished. A me questo cugin-cognato, praticamente un fratello acquisito, fa tanto ridere da quando fa il padre.
Noi invece ci siamo mangiati dei buonissimi:
- Crema di pomodoro e basilico seguito da insalatina al tonno il capo
- Ravioli al tartufo la mamma della neocucciola ed erano buonissimi
- Hamburger fatto in casa, nelle pause fra una cucchiaiata e l'altra di omogeneizzato, il papà
- una bistecca argentina con tapenade di pomodori secchi e patate al forno, e poi tanto per gradire una tortina di cioccolato bianco e lamponi buonissime (perché la meringa al limone era finita acc.) io, ottime.
Da bere mi ero ordinata anch'io un vino bianco mentre aspettavamo il padre traghettato, ma un sorso mi ha convinto che potevo cederglielo gratis e sono passata ad acqua. Ma de Pont ha tutto, da bere, comprese le bottigline del succo di mela biologico che ci compriamo anche noi per casa.
Non so se è perché sono sposata con un astemio o perché sto facendo il corso da sommelier, ma a me quel vino faceva schifo, mentre gli altri ne hanno anche riordinato, insomma sembrava piacergli.
(Il che forse prova la giustezza di un'altra frase storica dell'amico Vincenzo: "Tanto gli olandesi di abbinamento vini non capiscono un accidente" mentre mi consultavo con lui su i vini per una lezione di cucina sul pesce, ed aveva ragione, che mi hanno fatto fuori tutto il vino, 11 bottiglie in 6 persone che io ero incinta e non bevevo, senza parlare di aperitivi e la bottiglia di limoncello della comare Giuseppina fatta in casa, mi hanno scolato anche quella, mai successa una cosa del genere, ero allibita, e la cosa peggiore è che a un certo punto mi hanno trovato il Merlot avanzato dalla lezione precedente e mi hanno bevuto quello con le seppie).
Meglio una birretta. Insomma, tutto questo ben di dio sugli € 80 euro con un sacco di cose da bere e le tortillas e le olive di aperitivo. Nella media, soprattutto considerata la qualità, ma Pizza Taxi resta the place to be spendendo il giusto, con un servizio ineccepibile.
Intendo tornarci per pranzo, che sul menu ho visto che anno pure le crocchette di Oma Bob. Sia le classiche alla carne, che un tipo al caprino che devo ancora provare.
Credits foto: www.cafedepont.nl, dove ce ne sono di splendide, in cui non si vede il caffé ma la vista e guardatevi tutto il sito che c'è anhe il menu
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