martedì 15 gennaio 2008

Non si può contare su di me

Ho un po' di magone con l'amica M., ma è colpa mia. A capodanno avevo promesso di tenerle la bimba mentre andava dal dentista, lei mi chiama il giorno stesso, io perdo la telefonata e la sento solo il giorno dopo. Peccato, perché ero in casa, affaccendatissima questo si, ma la cucciola è un tesoro e mi fa piacere averla intorno che si intrttiene anche da sola.

Ieri ci incontriamo all'asilo dopo che mi ero scusata per e-mail, che tempo per altro non ne ho avuto. Le dico che mi dispiace un sacco ma che con me funziona solo mettermelo subito su Outlook o scrivercelo per e-mail, e non dircelo a voce a cena quando sono sbronza (OK, quest'ultima non l'ho detta ma era andata così) e lei con calma mi dice: "Si, ma il fatto è che io non posso contare su di te".

E a me dispiace che non possa contare su di me, perché io su di lei ci conto, ma mi rendo conto che tra i buoni propositi 2008 adesso c'è anche:

- dire più spesso di no anche a cose che non mi scocciano o mi farebbe piacere fare
- smetterla di avere l'esigenza di aiutare gli altri, il mondo gira anche senza di me
- avere solo rapporti superficiali con i perfezionisti, anche se gli voglio bene.

Che con la falsa fama di caotica che ho, con loro ho torto per definizione, ai loro occhi. Perché a lei, quando in emergenza le ho chiesto di ritirarmi i figli e se ne è dimenticata uno, e poi lo è andata a riprendere ma era incazzata con me che non glielo avevo detto (i perfezionisti credono di ricordarsi le cose meglio dei caotici) e io dopo un pomeriggio di sauna rilassante in 3 minuti di messaggi sul telefonino mi sono risaliti dei livelli di stress che facevo meglio a starmene a casa tranquilla con i figli, be dico solo una cosa:

NON CONTATE MAI SU DI ME PER L'ORDINARIA AMMINISTRAZIONE: per quella bastano le persone precise.

Per le catastrofi naturali, le emergenze, le varie ed eventuali, le frasi fra le righe, gli imprevisti imprevedibili e le situazione disperate ma non serie, invece, provate pure a chiedermi. Al massimo vi dico di no.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

io sarò paranoica, però se chiedo un favore tanto tempo prima, il giorno prima richiamo per conferma, non il giorno stesso. Che una le cose se le può pure dimenticare, e ricordargliele il giorno prima è cortesia!!
Quindi secondo me non devi sentirti in colpa se ti sei scordata e non hai sentito la telefonata il giorno stesso, secondo me era la tua amica che ti doveva chiamare il giorno prima!

Mammamsterdam ha detto...

Forse mi ha davvero chiamata il giorno prima, ma io avevo i telefoni scassati e l'ho ascoltata solo il giorno appunto che lei aveva bisogno.

Quindi il risultato è lo stesso. Ma, è la fregatura di fare la libera professionista, il tuo tempo o lo devi pianificare al millimetro e quindi le cose private preferisco improvvisarle, o ti riempi in men che non si dica e poi te ne penti.