Venerdì mi hanno consegnato il rapporto scolastico di Ennio. Non lo sapevo ma hanno fatto anche il CITO-test, un test che torna tutti gli anni e che alla fine è fondamentale per scegliere le scuole superiori. Determinati licei di Amsterdam, quelli dove tutti i genitori vogliono iscrivere i figli, selezionano in base ai risultati del CITO dell'ultimo anno.
Sul rapporto comunque non c'erano solo i risultati del test, ma anche osservazioni sul suo comportamento nel gruppo, sviluppo motorio, attività creative, come svolge i compiti indcati nel planning settimanale (ebbene si, è una scuola a indirizzo Dalton, responsabilità in sicurezza, e il giovedi fanno il planning individuale per la settimana successiva. Crescono dei piccoli project manager, tutto sommato).
Per farla breve: in olandese, preparazione alla lettura e alla scrittura ha preso D, sotto la sufficienza e voto più basso. In calcolo ha preso A, l'esatto opposto. In inglese va bene. attività creative pure e non si vergogna di fare gli assoli di canto davanti al resto del gruppo.
Mi ci voleva il rapporto per capire che questo figlio mio è la perfetta sintesi dei pregi dei suoi genitori? Anche nelle lingue va bene, me lo dimostra l'inglese, dove sono partiti tutti allo stesso livello. Per l'olandese migliorerà.
Shall I say more?
1 commento:
Ora te lo dico io....con quale chef mi hai tradito???? hai trovato uno che cucina meglio di me..(non è difficile trovarlo)ha,ha,ha,
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