giovedì 15 ottobre 2009

da oggi a lunedì: CINEMISSIMO ad Amsterdam


De Uitkijk è il primo cinema di Amsterdam, in pieno centro, sul Prinsengracht all'angolo con la Leidsestraat. Un gioiellino di cinema, piccolo, raccolto, con il baretto simpatico, i dettagli d'epoca perfettamente restaurati. Un piacere andarci proprio.

Ed è qui che comincia stasera il secondo festival di cinema italiano Cinemissimo, messo su dai soliti volontari perdigiorno con la passione della cultura italiana. Un festival fuori dai normali schemi, in cui ai film di nome si affiancano documentari, cortometraggi, incontri con i registi e dibattiti.

Ora, io non so se vi rendiate esattamente conto di cosa significa metter su un festival del genere, senza una lira, innanzitutto, ma questo sarebbe il minimo. Le rogne più grosse sono quelle di far arrivare i film: alcuni accettano entusiasti, capiscono la situazione e ti chiedono il minimo sindacale di diritti.

Altri semisconosciuti ti fanno sospirare manco fossero le pizze trafugate a Pasolini un dischetto brandato in casa e spedito se e come e quando gli pare senza manco preoccuparsi che sapere in anticipo un titolo partecipante significa andare in stampa con il programma, metter su un sito, far partire i comunicati stampa e le copie per quei critici che abbordati allimite dello stalking forse si degnano di guardare il tuo film da casa loro ed eventualmente parlarne bene e possibilmente prima che tutto il baraccone inizi. E pretedono che a festival concluso tu glielo rispedisca per corriere (signore, certa gente quanto fuori dal mondo è?)

Perché oltre a farti il culo, tocca anche sperare si vendano dei biglietti o ci tocca buttar dentro, oltre ai mesi di lavoro, anche la tredicesima.

Eppure concessioni al programma non se ne fanno mai.

Eppure Lorella Zanardo viene a parlarci de Il corpo delle donne pagandosi il biglietto di tasca sua, che noi neanche un low-low cost potevamo offrirle.

Eppure Judith Sargentini, Europarlamentare dei Verdi in Olanda viene a dibattere su donne e potere per il pomeriggio dedicato a film di donne.

Frans Weisz, dico, il Luchino Visconti olandese, viene ad aprire il festival e si rifiuterà di parlare in olandese perché lui ama l'Italia, gli italiani, il cinema, e secondo me gli dispiace non esserlo anche lui.

Eppure tutti i film che per ragioni di spazio non è stato possibile proiettare all'Uitkijk in questi giorni hanno immediatamente trovato una programmazione allo Smart Space Project, che non vedeva l'ora di avere persino "gli scarti" del programma principale. Per dire della qualità anche degli scarti.

Eppure c'è gente che ci crede e ci sta sputando l'anima.

Vedremo delle istituzioni italiane chi accetterà l'invito per l'apertura. Anche se avremmo preferito un sostegno finanziario per lavorare almeno sereni e senza patemi, non per pagarci il tempo che ci abbiamo messo, abbiamo deciso comunque di offrire dei biglietti gratis noi. Anche perché crediamo che la vera cultura italiana e la promozione della stessa si faccia meglio fuori dalle istituzioni, anche se è un peccato che debba essere così.

E comunque l'importante è divertirsi facendo cose serie. Potrebbe quindi capitare, in questo spirito ludico, di ritrovarsi oggi pomeriggio, verso le 18, davanti all'Uitkijk in Prinsengracht 452 una Naomi, che a un festival di cinema non può mancare mai, lavorare di frusta sull'uomo della sua vita, quello che non le mantiene le promesse. Io non vi ho detto niente.

Filmtheater De Uitkijk - Prinsengracht 452 - 1017KE - Amsterdam - (020)6237460 - info@uitkijk.nl

7 commenti:

VmnP ha detto...

Ciao Mamma Amsterdam!
Peccato non essere ad Amsterdam, verrei volentieri, davvero!
Vorrei contattarti per proporti una cosetta, ma non ho trovato la tua mail...la mia è sul mio blog...

MJC ha detto...

Io ad Amsterdam ci sono e ci vengo. Ci vediamo lì!
www.lapiccolaoskar.splinder.com

Mammamsterdam ha detto...

Ti fai riconoscere, vero?

Giulia ha detto...

CIAO

Giulia ha detto...

Buonasera!!
mi son appena iscritta per riuscire a lasciar un commento...non so se funziona però! =)
Comunque piacere sono Giulia Bodini,e l'ho contattata per chiederle un favore...
A Giugno mi laurerò all'Accademia di Belle Arti di Brera di Milano(è sempre lungo da scrivere! =))dopodichè vorrei tantissimo trascorrere qualche mese ad Amsterdam,città in cui ho lasciato il cuore e che adoro!!
Vorrei,se lei può,gentilmente sapere qualche cosa,consigli e informazioni....le lascio il mio indirizzo mail...spero che lei mi possa aiutare!!
P.s. è da un po che leggo il suo blog,è molto carino!!
Apresto
Bodini Giulia

MJC ha detto...

Ero seduta dietro di te, stavo per chiederti di fare da traduttrice anche a me ma hai avuto una crisi di tosse ;)

Mammamsterdam ha detto...

Ma porc. MJC tu la prossima volta mi devi dare una botta in testa perché sono pure distratta, oltre ad avere i colpi di tosse. promesso? io ci sono sicuramente stasera, e spero, tosse permettendo, tutti gli altri giorni.