Questo è il punteggio con cui sono uscita dall'esame di sommelier. Il massimo è stato 82 (bravo Antonino), il minimo 63 (non infierisco sulla rana dalla bocca larga, però quanto te lo sei cercato).
Ero senza voce da due giorni, ho dovuto fare da interprete e per lubrificare la gola ho fatto fuori almeno tre caraffone d'acqua, con pause spay e sputazzo in bagno, ma quanto sono contenta.
Contenta di averlo fatto, di quello che ho imparato, di come intendo proseguire.
Il primo titolo della mia vita che mi sento di usare in pubblico con orgoglio. Praticamente, direbbero le malelingue, quello di beona patentata.
Se consideriamo che mio padre era soprannominato "ju mitt'abbeve", direi che buon sangue non mente.
12 commenti:
bravissima!!! complimenti. ti invidio un po', anzi tanto, perchè so che ci vuole molto studio per conquistarselo.
Macchè beona patentata, io direi ubriacona autorizzata!
Complimenti, cara, non è da tutti e soprattutto non a queste latitudini!
ma complimenti e complimenti! nn è mica facile!!! anche mio marito cerca di insegnarmi ad apprezzare il vino ma io sono tipo da birra scura...lo so che adesso ti vegognerai di avermi come amica bloger!!!!!
ecco adesso che siamo colleghi, vediamo di bere sempre più e meglio, complimenti!!! e ti aspetto con o senza le tue amiche ;-)
Brava Barbara
BRAVA !! complimenti !!! certo non deve essere stato facile, tra trasloco, feste , bimbi e doposcuola.... ancora complimenti e in bocca al lupo per tutto !! eli da cork
Bellissimo, complimenti! Bella di papà... però non fare come le sommelieuses di qui, che hanno un po' tutte la puzza sotto il naso e quando un profano nomina i vini lo fulminano con lo sguardo...
Brava!
Si accettano consigli e anche casse di Montepulciano.
:-)
Tlaz
Gefeliciteerd!
Ti si apre un brillante futuro...
con che voto poi!
Ma chi ha avuto il punteggio massimo? Un Olandese? Un portoricano? Un aborigeno australiano?
Complimenti, è sempre una soddisfazione riuscire a conciliare tutto quello che ci piace, farlo bene e sopratutto farlo in barba a tutti! Congratulazioni dottore (si dice anche per i sommelier?). E' da un po' che ti seguo, questa è stata l'occasione giusta per presentarmi. Un abbraccio, Beta
Ehilà, e io che pensavo che solo i post di sfiga ricevessero tanti commenti (questo per la splendida solidarietà tra blogger, eh, non per altro? Un po'come che ai matrimoni certe volte non rousciamo ad andare, ma ai funerali ci sono sempre tutti).
Carissimi, mi commuovete, grazie. forse si, dev'èssere stata un'impresa dura, ma mi è capitata talmente in concomitanza con il trasloco che non ci avevo fatto caso (forse perché mi divertivo troppo e vedevo di giorno in giorno quante cose riuscivo ad imparare).
Che dire, brindiamoci (Montepulciano d'ABRUZZO, vero Flavio?).
Il voto più alto l'ha preso un siculo che già lavora come sommelier, ma gli mancava la pecetta. Anche così, bravissimo.
Per Andrea ed Emily; vi dirò, le lacune grosse io in questo momento ce l'ho con birre e distillati. Come la mettiamo? mi fate ripetizioni voi?
Complimentoni!
Tra qualche mese sarà il turno del Galletto, il quale oltre a presenziare a degustazioni e verticali sarà bene che cominci a mettersi sui libri che da quel che capisco con il terzo livello non si scherza più! ;-)
un abbraccio
Gallina
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