Sono un po' di giorni che ad intermittenza ci sono una giornata di sole e una di pioggia. In quelle di sole dovrei piantare i bulbi estivi, ma mi toca lavorare. In quelle di pioggia pure, e ieri che ero libera mi sono sfinita in giro a fare acquisti per la festa di Orso sabato con gli amichetti, lunedì a scuola e doposcuola.
Come regalino per la classe, invece dell'ennesima gomma, cannuccia decorata, sacchettino di dolci ecc. mi sono rifiondata a De Slegte, la catena di librerie ultima fermata prima del macero, dove si trovano cose carinissime a prezzi bassi.
E anche stavolta ho trovato dei librini a un euro che secondo me bastano ed avanzano e non devo star lì a fare sacchetti, fiocchetti, cacchietti. Spero di non traumatizzare nessuno e fare la figura dell'esibizionista, che con le cose di scuola certe volte non ne va bene una.
Per la festa sabato la cosa è più complessa: dato lo stato di casa bisognava farla fuori. Orso ha persino dichiarato di non voler andare al TunFun, con mio sollievo. Poi si è capito che lui la festa la voleva fare alla nursery dell'Ikea, che proprio ieri è stata evacuata per minaccia terroristica. Non mi pare cosa.
Io avevo prenotato la scuola d'Italia, bella in centro, quasi vuota, quattro cose per i bambini ci sono. Gli inviti li abbiamo dati solo lunedi, cosa imperdonabile, non contavo sulla piena partecipazione. E ieri, ciliegina sulla torta and against all odds, il favoloso falegname italofilo ci ha consegnato il pezzo della scenografia del prossimo pezzo teatrale.
Si tratta di un progetto bellissimo di Polly, con il solo difetto di avere dimensioni da catafalco imperiale e occupare minimo un terzo della stanza. Sta lì, ce lo teniamo e stasera ci facciamo pure le prove.
E, ieri, per e-mail, sms e telefonate, TUTTI gli amichetti hanno confermato la propria gradita presenza. Meno male che l'intrattenimento della festa consiste in: battaglia delle spugnette, che si sfiancano subito un pochino, e ballo. Poi decorazione della torta sotto la guida di Polly 9che quabndo uno è geniale ed eclettico di professione fa anche la decoratrice di torte, quella con i dinosauri dello scorso anno, mai fotografata. era una meraviglia). e se siamo a corto di idee ho comprato un rotolone di carta da colore e li piazzo tutti ad aquarellare la tavola rivestita di detto rotolone.
Alle 17 i genitori possono venire a riprenderseli, facciamo un aperitivo insieme, e se poi poi arrivano nonni e zia ci sbafiamo il resto e abbiamo risolto.
In tutto ciò io oggi sono andata a Franeker in treno, una cosa che si può paragonare al tragitto bologna - l'Aquila con lo stess mezzo, e infatti a 300 mt. dalla stazione di Amsterdam il treno ha avuto un problema tecnico. io avevo tre coincidenze, fate voi. Per fortuna il mio fantastico suocero mi ha recuperata a metà strada con furgone e rimorchio e abbiamo proseguito per prelevare la MIA libreria Molteni di seconda mano ch avevo comprato tramite Marktplaats.
Insomma, sono rientrata, la libreria è persino sistemata con tutti i pezzi belli in ordine (chissà se la rimonteremo? e quando?), il sole splende, i bulbi mi chiamano, ma io mi sa che vado a farmi una pennica. che stasera ho le prove sul catafalco.
Una sta lì per lunghi mesi bui ad aspettare la primavera, poi l'unica cosa che è in grado di godersi sono gli stormi di cigni posati sull'erba accanto all'autostrada sulla stradadel ritorno. Che anche quando era ancora buio e grigio e pioveva, un mese fa, la primavera era già annunciata da tutti gli stormi di passaggio. Il fatto è gli animali si che sono furbi e non hanno bisogno di librerie di Molteni e feste di compleanno. E neanche di teatro, mi sa.
1 commento:
... Beh, gli stormi di cigni non sono male, no? da queste parti una si accorge che è primavera perché tutti partono per il weekend... ;-)
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