lunedì 30 marzo 2009

10 anni dopo

Oggi sono tornata dal mio omeopata che non vedo da almeno 10 anni. A suo tempo mi aveva curato un eczema spaventoso, che era saltato fuori in un momento in cui stavo cambiando vita, dovevo fare i conti cn questa decisione ed avevo anche un trasloco radicale alle spalle. Avevamo deciso di tornare ad Amsterdam per restarci.

Alla prima seduta sono riuscita dopo tre anni dalla sua morte, a piangere mio padre. Dopo un paio di mesi il mio eczema era completamente scomparso e non è mai più tornato. Ho solo imparato a trattarlo come un parente alla lontana, che ogni tanto mi dà un pruritino di avvertimento quando sto tirando troppo la corda stress.

Oggi ci sono tornata per l'eczema di Ennio. Lui ha una pelle secchissima da quando è nato e per un 2-3 anni ha avuto un eczema molto noioso, che migliorava in Italia quando andavamo al mare. Poi gli è passato, come mi dicevano che, non essendoci altre allergie o cause scatenanti chiare in atto, che molto eczemi spontaneamente passano verso quell'età.

Ho un'amica che dell'eczema dei figli ha fatto una professione. Le voglio bene, la intuisco molto insoddisfatta e talvolta mi chiedo se la salute dei figli non sia diventato l'alibi con cui mascherare tutto questo. Ma ognuno i suoi figli se li gestisce come meglio può.

Io sono invece della scuola che si interviene il meno possibile e magari passa da sé. Siamo due estremi, e ognuno dei due modi ha i suoi pro e contro, tanto per dire una banalità. diciamo che i suoi figli sono sempre amalati e i miei moriranno improvvisamente per qualcosa di cui non ci siamo mai accorto, perché sono sanissimi. Possibilmente intorno ai 90 anni, se posso aggiungere un dettaglio.

Comunque da un bel po', non ho manco saputo dire da quanto, Ennio ha una brutta macchia rossa dietro al ginocchio, e considerato che è un tipo ansioso, perfezionista e a volte non è capace di dar sfogo ai dispiaceri, mi sono chiesta se non fosse meglio rivoltargli corpo e anima come un calzino.

Con questa scusa mi faccio rivedere anch'io un paio di cose.
"che da quando sono venuta l'ultima volta, magari mi fa bene rivedere un paio di punti".
"Tanto un tot me li hai già detti".

È vero. Dovevo parlargli di mio figlio e gli ho parlato moltissimo di me ed anche così è perfettamente normale e logico. Se uno di noi sta bene, stiamo bene tutti.

6 commenti:

LGO ha detto...

Poi mi dici come è andata, che mentre cominciavo a realizzare che le mie mani quest'anno sembrano soffrire di meno, è comparso un eczema sulla schiena del nano. Insomma, io sono per lasciar perdere che poi tutto passa, però non intendevo che passasse su di lui :(((

Mammamsterdam ha detto...

Guarda, il mio omeopata è proprio specializzato in pelle e dintorn, quindi negli anni ci ho mandato un sacco di amiche. O vieni qui per farti vedere, o cerco a Roma i dati del padre di una mia amica, che pare sia un genio dell'omeopatia.

Ma tuo marito ci crede? Mia suocera no, ma insiste che l'effetto placebo e la convinzione curano di tutto. Ah, i medici.

alessandro ha detto...

Cioe' per una macchiettina dietro al ginocchio si corre dall'omeopata? Ecco un esempio di genitore da NON seguire! E poi non mi pare proprio un colpo di genio portare i propri figli da cialtroni/ciarlatani di tal fatta.

Mammamsterdam ha detto...

Ale, mi sembri mio marito. Il punto è che da quando è nato pare che l'unica cosa che mi propone il medico è di imbottirlo di cortisone, che peraltro non gli ha mai cambiato niente.

Poi la macchiettina meglio vederla prima di parlare, a me non sembra sano che un bambino di 7 anni (ma anche di 2, se è per questo) debba grattarsi a sangue anche nel sonno. Ogni mattina lo ritrovo con il pigiama tirato su.

Allora, visto che con me e con un eczema ben peggiore quell'omeopata lì ha funzionato, io intanto ce lo porto, ma se tu hai suggerimenti migliori li accolgo con gratitudine.

Visto che ha sette anni, con l'eczema ci è nato e avendolo avuto io e sapendo il fastidio che dà, qualcosa ho tentato di fare nel frattempo (test allergici, alimentazione ecc.) Se non funziona ciccia, io adesso provo questa.

L'omeopatia e i rimedi naturali nella mia famiglia hanno sempre funzionato da 3 generazioni, soprattutto in quei casi in cui la medicina allopatica non funzionava. Visto che l'effetto placebo è un fenomeno scientificamente dimostrato e a volte efficace quanto le medicine, se lo devo portare dall'omeopata per fargliela passare io lo faccio volentieri. Se si rompe un braccio lo porto dall'ortopedico. se ha l'appendicite al pronto soccorso.

Ma finché non si tratta di disturbi o rimedi che lo ammazzano, io provo con quello che ho.

Sempre meglio che cucirgli i santini nella cannottiera, non trovi?

chiaratiz ha detto...

mi sa che io e te ne abbiamo più di una di cose in comune.
Anche io sofferente per tutta la vita di eczema e guarita dall'omeopata (la mia a Milano). Avevo il terrore che ne soffrissero anche i polletti, li ho allattati più di un anno a testa perché mi dicevano che magari li proteggeva un po' dalle allergie (beh, ma anche perchè a me l'allattamento è sempre piaciuto) e invece il grande ha ereditato il mal di testa :-(

A quello che dice che gli omeopati sono ciarlatani: io so solo che mio figlio andava avanti ad antibiotici e da quando l'ho omeopatizzato non ha più preso nemmeno una tachipirina. Sarà pure un caso...
E io avevo le mani con le bolle 10 mesi all'anno e dall'età di tre anni avevo provato di tutto e guarda caso adesso sono due anni che non ho più NIENTE: Ben vengano i ciarlatani, dunque.

Tenedle ha detto...

Omeopatite....