martedì 24 marzo 2009

Considerazioni sulla telepatia

La telepatia non esiste, per quanto ogni volta che desidero fortemente telefonare a Vic, e non ci riesco perché la vita mi è contro, va a finire che mi chiama lei (e viceversa).

Però certe volte sarebbe comoda. Perché quando si lavora insieme, sono troppe le cose date per scontate da una o più parti, e a volte verso la fine una si dice: ma porc, io non ci ho mai pensato a spiegarla questa cosa e adesso come glielo dico?
Per cui ho pensato di dirla qui, non per eventuali occasioni in passato, che io sono distratta e me le scordo, e poi quando è ora di rinfacciarle non ho mai aneddoti sottomano, ma per il futuro, che quando mi ci trovo e a qualsiasi progetto artistico o professionale, if applicable, mi basta mandare il link a questo post.

la sottoscritta, nel pieno possesso delle proprie facoltà mentali porta a conoscenza di quanto segue, pronunciata in forma solenne e secondo le consuetudini di rito.

Quando si fa qualsiasi cosa che preveda un intervento in pubblico, sia esso comizio elettorale, concerto, benedizione pasquale dal balcone, prima in teatro, discorso del testimone al matrimonio, annuncio a scuola etceterà etceterà:

premesso

che soprattutto se di tale intervento rivolto al pubblico il pubblico in questione o l'oratore sappia senza ombra di dubbio che era una cosa da prepararsi in anticipo

considerato

che allora per una questione di rispetto per sé stessi, detto pubblico, l'organizzazione dell'evento ed eventuali altre parti coinvolte e

fatti salvi i casi di

malattia grave e certificata, atti di dio di varia natura, atti terroristici, guerre, parto, decesso di parenti di sangue o acquisiti fino al grado terzo di consanguineità, mestruazioni particolarmente dolorose, varie ed eventuali

SI FA DIVIETO ESPLICITO

all'oratore, performatore, mentecatto d'occasione, pena la cancellazione sui due piedi del suo intervento e di ogni eventuale altra collaborazione futura, nonché anatema sullo stesso e la sua discendenza fino alla settima generazione di:

a) bere un goccetto di incoraggiamento di qualsiasi sostanza contenente un qualsiasi grado alcolico, fatte salve prescrizioni omeopatiche ed altri rimedi naturali in soluzione alcolica non oltre il 37,5 %, purché somministrati in gocce

b) ricorrere a sostanze psicotrope di qualsiasi natura, anche su ricetta medica, ivi compreso il cioccolato fondente in quantità maggiori di grammi 300 , ed eccetto l'ibuprofene in dosaggio da 500, preferibilmente in supposta

c) assumere sostanze che alterino la normale percezione sensoriale, ivi compresi i dosaggi di liquirizia e suoi derivati fino a un totale di kg. 0,5, glucosio ed altri zuccheri di sintesi, ad eccezione della goccina dolce delle fuchsiae e di un cucchiaino di miele per addolcire la gola

d) bere più di 4 caffé nelle ventiquattrore precedenti

perché se lo fate, non mi interessa con quale scusa, a meno di 48 ore dalla prestazione in questione, è inutile che mi fate i fighi, inutile che mi dite che è per scaramanzia, inutile che vi appelliate a rituali secondo il rito scozzese per allontanare il malocchio ed i vampiri

FATE LA FIGURA DEI MENTECATTI.

Dopo, a giochi finiti e scenografie sgombrate ci possiamo pure ubriacare insieme, a parte che se siamo bravi ci ubriachiamo di pubblico, di applausi e della serena consapevolezza di aver fatto del nostro meglio e di essere soddisfatti di noi stessi.

Ma prima, non ci provate nemmeno. non è serio e nn è professionale.

PS: non mi riferisco a nessuna situazione passata per il semplice fatto che non me ne accorgo se uno sta su di giri per il nervoso, l'eccitazione o la serena consapevolezza di non aver fatto del proprio meglio per imparare la parte, perché concedo che c'è gente che il meglio di sé lo da quando va a braccio. Non mi riferisco quindi a quella volta che, ma tu intendi quando, ce l'hai con me perché.

No, io vi faccio un culo quadro a calci se vi becco nel futuro, remoto, anteriore o prossimo. E non dite che mi sono scordata di avvertirvi.




10 commenti:

MarinaV ha detto...

Non ci ho capito un'emerita m.
Forse non dovresti scrivere nulla se sei in preda ad un'overdose di cioccolata o ibuprofene... :)

Mammamsterdam ha detto...

Ma no, secondo me erano le fuchsiae.

Comunque dì alla signora Gianna che il ratafià prima di andare in scena le fa male.

graz ha detto...

Io non ci ho capito una ricca fava ma ho la sensazione che chi doveva avere orecchie per intendere abbia inteso. Oh giá ...!! Beh se non l'ha fatto e' un caso senza rimedio /graz

Mammamsterdam ha detto...

No, veramente non mi rivolgo a nessuno in particolare. Solo che mi rendo conto che le cose scontate uno non si ricorda mai di dirle e poi ti capita sempre di lavorare con qualcuno che, bravo o non bravo, ha le ansie da prestazione e se le deve togliere a botte di cicchetti o altro, e quindi questo mi servirà come cosa scritta in tempi non sospetti (e datata) per far presente come la penso in proposito.

E ricordiamoci che sabato ho una prima, insieme a un branco di astemi per due giorni che poi si sbronzeranno allegramente.

Rabb-it ha detto...

Dopo lo spettacolo ti chiederò di spiegarmi meglio, che io non ho mica capito, ma adesso non è il caso... che sennò mi mandi a stendere per direttissima e magari mentre fuori diluvia!

Cosa si dovrebbe dire prima di uno spettacolo?

Mercoledì
Mercoledì
Mercoledì!

Ok, vado a vedere se la lavatrice ha terminato il ciclo, che con sto venticello le cose si asciugan in un baleno.

Anonimo ha detto...

Gasp, dopo essere stata citata, per un breve terribile attimo ho pensato che ce l'avessi con me, che ormai sono diventata un po' ipersensibile... Dio mi scampi dalla furia di Summa, prima o poi se non mi basterà il tai forse converrà anche a me farmi un po' di coaching, breathing and firewalking per riuscire a terrorizzare chi dico io con una semplice occhiata anche virtuale.

Extramamma ha detto...

Che tu sia dopata o no, hai una gran qualità leggi fra le righe e ti ringrazio tanto di averlo fatto :-)

In effetti le prescrizioni omeopatiche se uno è proprio a secco...forse ieri dovevo farmi di amcerti glicerici, baci, p

Anonimo ha detto...

Acc...allora niente cioccolate prima di andare a scuola? E niente liquirizia, caffè e rinforzini vari?
E mo' come si fa?
:((

Anonimo ha detto...

ma io senza caffè e cioccolato non canto! e parlare in pubblico, figuriamoci, senza caffeina????
ma il cicchetto dopo, sì, vero?
in c**o alla balena per sabato!!!!!!

Mammamsterdam ha detto...

LGO, ma tu insegni nella scuola italiana, sei nei gruppi giustificati a farsi direttamente le pere.

Mami, va bene, mi ripronuncio, in fondo delle dosi minime di caffeina e ciocccolata ce le ho messe, ma se te ne occorrono di più fatti fare una prescrizione medica e risolviamo.

Adesso abbiamo il ruolo principale che si sta facendo di tachipirina, proprio ieri ha detto che gli fa fare degli incubi bellissimi.

Per dire, una non fa a tempo a metter su una dichiarazione di principio, che trova subito quelli che gliela snaturano.