mercoledì 10 febbraio 2010

Carne grassa


Si, anche perché la vecchiaia incombe e 90 chili bisogna pure fare dello sforzo per mantenerli.

Ma la carne grassa è quella che a me tira su di morale. Idealmente, arrosticini. Poi in Olanda ho scoperto che a me il mal di mestruo non si cura bene a cioccolata, ma a Babi ketjap, il maiale indonesiano alla salsa agrodolce di soja che si fa proprio con la cotennona, la pancetta, ovunque ci sia più bianco che rosso.

Con l'aria che tira nell'ultimo paio di giorni, dentro e fuori (fuori stanotte ha fatto uno spruzzetto di neve polverosa) io ve lo dico sinceramente, se fossi giù (stavo per dire a casa, perché come è radicato nel cibo il senso di casa, io non lo so cos'altro), me ne sarei già andata sulla statale per Teramo in cerca di un porchettaro.

Che anche mia mamma trovava e forse ancora trova conforto in un bel panino croccante alla porchetta di Campli con la crosticina(che a Campli cosa sia il conforto materiale e spirituale lo sanno, visto che posseggono anche una Scala santa, che basta farla in ginocchio e stai a posto). Che i porchettari secondo me da come una gli pronuncia "Un po' di crosta" ti sanno dire meglio della ginecologa in che fas del ciclo sei. Io, almeno.

Oggi il Babi Ketjap a pranzo è improponibile, aprono solo di pomeriggio e in centro non ci vado. La porchetta peggiopadre. Però al super davanti casa, unico posto dove sono riuscita a trascinarmi dopo la scuola, mi sono fiondata su due fettone di capocollo e una vaschetta di cubetti di pancetta, entrambi biologici.

Il capocollo, cosparso di salsa alle 5 spezie cinese, che la metterei pure nel cappuccino da quanto mi piace, è finito in forno. I cubetti di pancetta, su un foglio di carta da forno, si sono fatti un 7-8 minuti di microonde fino a diventare croccanti. Ci ho farcito due fettine di pane.

Forse potrei aggiungerci un salame al cioccolato per dessert. Ma meglio di no.

Quello che si è inventato il peccato di gola secondo me non ha mai avuto a che fare con l'ormone impazzito.

6 commenti:

Chiara Trabella ha detto...

No, per fortuna la mia SPM non ricorre ai trigliceridi per tirarmi su il morale. Anzi, a dirla tutta, ultimamente sento sempre meno il bisogno anche di affettati. In compenso, negli ultimi mesi apprezzo molto il burro (acc... mi sono dimenticata di prenderlo, al super!) e mi dà grande soddisfazione fare e mangiare biscotti a tutto spiano.
Non c'è tregua per chi è goloso! ;-)

LGO ha detto...

E ringraziamo che i bambini stanno a scuola a pranzo, almeno l'educazione alimentare dei pargoli è salva ;-)

emily ha detto...

miiiiiiiiiiinkia nn posso leggere queste cose dall'ufficio!!!!
adesso come placo la fame che mi hai fatto venire???

francesca ha detto...

Io pizza, mangerei pizza senza smettere mai!
francesca

mamikazen ha detto...

Cioccolata, cioccolata e caffè, caffè e cioccolata,
oppure, quando è giornata
di salame, largo e sottile, qualche fettina
nella piadina
che fuma bollente,
uscita dal tostapane
o dalla padella antiaderente.
E la piada calda e profumata
va abbinata
a un the con molto zucchero e limone
un the che scotti da ustione
un the che scenda a risanare i bronchi
a molcere le nari e gli arti stanchi,
a rilassare i fianchi.
Per chi, come me, è quasi romagnola
sol la piada, solo lei, consola.
(anche la variante con Nutella a volte appresto
quando imperversa l'ormone funesto)

Luca and Sabrina ha detto...

Sabrina adora il modo in cui le preparo gli spaghetti aglio e olio ma, faremmo prima a dirti cosa non ci piace.
Buon tutto
Luca
Luca&Sabrina