lunedì 15 febbraio 2010

Pelandrite prima della tempesta (e ricettina d'emergenza)

Da domani sono in giro per lavoro e Ennio ha avuto l'intuizione geniale di farselo venire stamattina l'attacco di pelandrite. Per cui sta a casa, mi aiuta a riordinare (sto spalando letame), spalando abbiamo ritrovato la spina del Bontempi e sta suonacchiandoselo (voglio un piano che almeno non ha le funzioni pelandro, ovvero Jingle bells e il Valzer delle candele di default che non lo posso sentire più).

Fra un po' lo porto giù a riverniciare il tavolo, che stavolta l'attacco di pelanrite coincide con un giorno, non dico di sole, ma di luce più allegra del solito. si stanno allungando le giornate: un po' già si vedeva al mattino, che prima uscivano alle 8 al buio e adesso escono sempre alle 8 con una luce sempre più blu.

Ma la vera differenza si è vista giovedì pomeriggio nell'andare in piscina alle 17. La settimana prima era buio, stavolta c'è stata luce per una grassa mezz'ora in più. I miei crochi stanno spuntando timidamente.

Insomma, mi viene un attacco di pulizie di primavera finché c'è un pochino di voglia.
Sabato i santi suoceri sono venuti a darci una mano approfittando dell'ultimo giorno libero per le prossime 5 settimane: il capo e pater hanno finalmente montato l'armadione nella nicchia del corridoio sopra, prima o poi ci metteremo anche le porte scorrevoli. E quindi posso aprire scatoloni.

Spero che anche la consegna di piastrelle della vicina al lavoro, che ha ricevuto come istruzioni dal fornitore quello di guardarli in modo un po' sexy i trasportatori, che sono proprio del tipo omaccione rude, arrivi un po' in orario. Eseguirò. Così gli apro la porta, li faccio scaricare e poi siamo liberi. E giovedì così apre lei al riparalavatrici che mi arriva mentre io vado per porcilaie con un cliente.

E Santasuocera mi ha pulito varie cosette in cucina istigandomi a pulirne altre io e soprattutto ha stirato. E alla fine mi sono anche preparata il 'dado' granulato di verdure fresche, mia estrema ratio nelle settimane di lavoro matto e disperatissimo.

Dado d'emergenza per casalinghe occupate

Ingredienti (quantità rigorosamente ad occhio)

4 porri
7 carote
1 sedano rapa
(va bene anche un cespo di sedano intero)
sale

Facoltativo:
prezzemolo
aglio
tutte le erbette e gli odori che avete in casa (mano leggera con timo, rosmarino e salvia che tendono a fare un po' la parte del leone), un paio di coste di bieta, mezzo peperone avanzato (o anche intero comprato apposta)

Lavate le verdure e gli odori, spezzettateli e fategli fare un gran bel giro di valzer nel robot da cucina, insieme a del sale (deve essere un pelino più salato di quanto gradiate in una pietanza normale) che così si mischia bene da se. io ci ho messo il sale grosso, ma così, per sfizio.

Mettete a scolare in un passino messo sul lavandino o sopra un contenitore per raccogliere il liquido, e dopo svariate ore o una notte intera, vi svegliate con questo profumo da mastro verduraio per tutta la casa, che più salite ai piani alti più predomina il porro, ma in modo piacevole.

Se vi manca un passino di dimensioni adatte, il che può succedere di accorgersene quando tutte le verdure sono già sminuzzate, basta tirar fuori il solito strofinaccio lavato ma non candeggiato (che tanto le macchie di verdura ce le ritrovate tutte, quindi cui prodest?), sciacquarlo e strizzarlo bene che non resti la puzza di ammorbidente, avvolgerci tutto dentro e se proprio volete fare le cose bene, persino metterci un peso sopra.

Dopo le svariate ore mettete il tutto in barattoli, tupperware e altro e conservate in frigo fino a un mese (ma anche due). Perde un po'di colore e con il tempo potreste sentire un odorino di crauto che altro non è che cavolo in salamoia e quindi stiamo parlando della stessa cosa usata prima, ma va bene sempre (sto ancora qui a raccontarvelo, no?)

Lo uso in tutti i soffritti, le minestre, i sughi, i ripieni in particolare le polpette (quantità uguale a o poco meno della carne, così si imboscano verdure negli stomachini capricciosi delle belve senza colpo ferire, che l'avete notato che proprio quelle volte che una non sa dove sbattere la testa per la fretta tutte le paturnie alimentari dei figli saltano fuori?) e delle volte, in preda a disperazione, ne butto svariate cucchiaiate nell'acqua della pastina, ci aggiungo un cucchiaio d'olio crudo e formaggio e voilà, minestrone formato brunoise e passa la paura. E se siete della scuola passato di verdure, prima di metterci la pastina a cuocere, un giro di minipimer e passa la paura.

Che con questo trucco cucinare un pasto quasi equilibrato ci vuole davvero giusto il tempo di bollire l'acqua della pasta.

Inoltre fra poco faccio lo stesso lavoro con il mezzo cavolo rosso che mi è avanzato ieri, hai visto mai che torni utile?

Altre scorte viveri della settimana: due broccoli del contadino e orecchiette pronti all'appello e gnocchi nel surgelatore. Per il resto, pizza del supermercato se proprio stiamo messi tanto male.

8 commenti:

A. ha detto...

ciao!
la ricetta del dado l'ho salvata, così poi lo facciamo qui a casa!
grazie del consiglio!

mamikazen ha detto...

Un giorno ti pagherò apposta che vieni una settimana a casa mia ti ospito e foraggio e porto al mare-teatro-concerti-enoteche-trattorie e mi fai un corso intensivo di "come infinocchiare tre maschi che non mangiano verdure e fargliele mangiare senza
che manco se ne rendano conto".

Mammamsterdam ha detto...

Mami, allora lo anticipo qui che invece volevo postarlo tra un mesetto. Trovami qualcuno che voglia fare uno scambio casa al mare-casa ad Amsterdam (con 2 giardini, parcheggio gratis e a 10 minuti dal centro) che sto cercando soluzioni alternative per il mare quest'anno, così andiamo al mare, concerti e cose varie, facciamo i pomodori e ti cucino quello che vuoi.

Si infinocchiano, non ti preoccupare, ci vuole del lavoro ma prima o poi ci si arriva.

Allo stato brodo ha detto...

O caspita mi hai ricordato che devo andare a fare la spesa!

emily ha detto...

madonnasantissima nn devo leggere i tuoi post a quest'ora mentre sono ancora in ufficio.
adesso mi otcca andare a casa a mettere su la cena e di corsa!!!

lerinni ha detto...

io lo faccio col bimby e lo tengo nel freezer: non congela: ogni volta lo apri e ne prendi un cucchiaino: ti dura 'na vita! (però, il cavolo non lo metto... vado più sul canonico: carote, pomodoro, sedano, cipolla, basilico, prezzemolo, zucchina e... funghi secchi): ti copierò il sedano rapa, invece, che mi piace un sacco!

Barbara ha detto...

Ciao, grazie per la visita al blog. Elena(Comida) mi ha parlato di te, purtroppo non vivo ad A'dam, ma ci vengo spesso per ricaricarmi. Non ci posso credere, parcheggio gratis ad A'dam? ma dove? Chissa' se avremo l'occasione di incontrarci, mi farebbe veramente piacere.

A presto
Barbara

Mammamsterdam ha detto...

Emily senti chi parla tu che nel weekend ti vai a comprare verdura a cassette per preparartela per la settimana.

allo stato brodo, vedi che girare per blog è anche utile, alla casalinga. Si ricorda delle cose da fare.