sabato 11 settembre 2010

Cenare senza cucinare

Bene, si può. Detto da quella che no, assolutamente, pacchetti, barattoli, robe prepronte, premasticate, predigerite e piene di E-numeri sospetti che nessuno ti dice cosa sono e quanto male ti fanno (e per chi legge l'olandese o il francese, c'è una guida fenomenale, in Olanda pubblicata dalla rivista Bouillon! che adesso esiste anche come applicazione i-phone, e che ti dice esattamente cosa sono quei numeri europei, e se ricerche hanno dimostrato se sono innocui, meglio lasciarli perdere, o non si sa bene quindi arrangiati).

Ma dicevo.

Settimana dura, anzi durissima, si rilavora, il libro autoprodotto sulle ricette e racconti abruzzesi di famiglia preme come un pazzo per venir fuori e tocca assecondarlo nei ritagli di tempo, le attività pomeridiane ricominciano e sappiamo che fare le lezioni di prova è peggio che poi portarceli definitivamente, tocca approntare la logistica. Mercoledì 4 lezioni da mezzora alla scuola di musica e io avanti e indré dalla macchina alla scuola per cambiargli aula, scambiare mezza parola con gli insegnanti ecc. Alle 18.30 mi sono addormentata sul divano della sala d'aspetto a nuoto mentre gli altri genitori parlavano di scuola calcio. Mi ha svegliata una telefonata).

Ma che tté faaa na poooora mammme? Come diceva la povera zia Vittoria.

Insomma, la povera mamma venerdì pomeriggio, grazia al capo che mette la macchina a disposizione, ne approfitta per mettersi in coda nel traffico per comprare calzoncini sportivi alle belve, che non se ne può più del patema mercoledi e venerdi 'azzo hanno ginnastica, dove sa la roba, e la roba non si trova. E belva One è in brache di tela e qualche paio di pantaloni e magliette a maniche lunghe non guastano. Belva Two ha ereditato e per ora non so ma ha 'armadio strapieno, occupato dall'ospite, quindi una bonifica la rimando a dopo.

Sono finita al Maxis, l'unica cosa che ho qui sottomano che assomiglia a quei centri commerciali dove arrivi solo in macchina, trovi di tutto di più per la spesa più il Burger King (una volta avevano la nursery, ora non più) e l'autolavaggio. Dov non paghi parcheggio. Dove oltre a due negozi di robe sportive, due supermercati, l'Hema, il Toy R Us, un gigante dell'animale domestico in cui non sono mai entrata, un paio di elettordomestici, trovo Villa Happ che è un negozio di vestiti per bambini un pelino più fighetto dei miei soliti H7M, C&A ndove non vado mai, ma stavolta ci sono andata e non avevano niente per los belvos.

Sbrigo tutto, mission accomplished e gli ultimi 10 minuti li dedico allo Xenos, un negozio che mi è difficile definire merceologicamente, ma dove mi diverto da pazzi sempre. E in cui compro accessori sparsi per il nostro hobby di infilar perline, 5 ometti in legno dimensione bambini tutti e cinque di un colore diverso, un contenitore in plastica da frigo con valvola per micrononde per le insalate al lavoro del capo, che di solito è costretto a dividerlo in due scatole, varie ed eventuali. E un pacco di tortillas e un barattolo di refritos, fagioli già conditi. Mi astengo da guacamole in barattolo e salsa nacho cheese, tanto a casa Orso la sostituisce con un resto di pesto fatto l'altroieri che sta ad appassire in frigo, scaldiamo le tortillas e i fagioli al microonde, le metto a tavola con il pesto, la mia labna fatta in casa e i cetrioli affettati ed ecco una cena completa di tutto, compresi i numeri E pronta in 4 minuti.

Ed io ancora a sorprendermi dov'è che sbaglio certe volte, perché stavolta se la sono sbafata tutti e due nonostante le proteste preliminari (a me la cucina messicana non piace) ed io meravigliata che la vita sia così semplice, ad aprire barattoli.

E voialtri a cosa ricorrete per le cene quando proprio non je la fate più?

7 commenti:

Giorgia ha detto...

Io quando sono dell'umore cucino per una caserma e surgelo in monoporzioni, e quando ho l'acqua alla gola metto in microonde e via.
Altrimenti mi rifugio nei legumi in barattolo, pane e spalmabili, tonno in scatola, il classico uovo al tegamino... e perché no anche cinese/giapponese/qualsiasi-ese da asporto.
Ah, a casa mia coi miei fratelli è sempre andata alla grande la pizza surgelata (e mi dicono che quella dell'Albert Heijn è pure buona), magari con il topping di prosciutto-wurstel-piselli-ecc. aggiunto fresco. E un intramontabile sono i tortellini pronti in 2 minuti conditi con la panna da cucina.

eli297 ha detto...

ahime, ho la reputazione da ottima cuoca, ma per me a volte cucino toast - son andata avanti per mesi, pane, doppio formaggio e prosciutto. altriment stir fry, andhe li, verdurine congelate, noodles di riso che si cucinano in 2 minuti in acqua bollente e poi metto tutto insieme.
monoporzioni di minestra,-l`ho fatto l`anno scorso e ormai e` stagione, si riprende. una cosa che piaceva molto son i fagioli per la colazione, quelli con la salsa di pomodoro con gli spaghetti spezzati, ai miei genitori e` piaciuto tantissimo.
ma il toast decisamente la fa da padrone quando son da sola.
ciao
eli da cork

Unknown ha detto...

frittata o insalatona con mozzarelle e tonno in scatola
5 minuti e siamo a tavola
ma anche una fettina in padella non ci vuole tanto, un 10 minuti credo (mai cronometrata, scusa)

supermambanana ha detto...

un pacco di naan bread, ci spargi sopra del passato di pomodoro, ci spezzetti sopra mozzarella+parmigiano, magari una spruzzatella di cumino se il naan ne e' particolarmente scevro, una passata sotto il grill, et voila, autentica originale pizza punjabi cotta e mangiata in 9 minuti

stefafra ha detto...

Pasta tipo raviolio pronti, che compriamo quando sono in offerta e surgeliamo, basta bollire l'acqua, cacciarli a mollo ancora surgelati e condire con pesto e parmigiano o se in vena di colesterolo burro nero e salvia, piú abbondante formaggio.
Oppure si scava in freezer per gli avanzi dell'ultima volta.
Quando abitavo da sola la cena da stanchezza serale era riso con... nel senso che devo avere un qualche gene asiatico da qualche parte e il riso bollito accompagnato con qualcosa di gustoso, di solito ittico (tonno, sardine, sgombro) e magari un po' di sambal mi rende contenta automaticamente.
Yogurt e cruesli se proprio sono alla fine delle energie e tanto é quasi ora di far colazione comunque.

silvia ha detto...

la pizza surgelata. è l'unico surgelato pronto che compro.
ma va molto forte anche il caffèlatte con la torta e il toast cotto e emmenthal. più di un toast. una montagna di toast. ma non sentirti in colpa. calpestare le proprie regole a volte è salutare!

lastefi ha detto...

io do loro i soldi e poi li mando a comprare kebab per tutti....vabbè, i miei figli hanno 13 e 15 anni !
Se nessuno ha voglia di uscire per rifornirci di cibo ho in frezer tortellini e ravioli (comprati fatti) e ragù (fatto da me).....poi, vivendo in romagna, tengo sempre in frigo un certo numero di cascioni assortiti....