sabato 12 giugno 2010
Regalo di compleanno e considerazioni sul design olandese
Questo è uno dei collier di Esther Bousché, e dai maschi me ne sono fatta regalare uno della stessa serie che devo ancora fotografare, ma giusto per dare un'idea.
Esther gioca con alcuni dei simboli stereotipi dell'Olanda (gli zoccoletti, la ceramica blu di Delft, le teiere) assemblandoli a elementi di gioielli vintage, pietre dure e argento. Per questo sono tutti dei pezzi unici.
In genere fa collier più corti del mio, questo era stato fatto su richiesta da parte di qualcuno che poi è sparito, e a me piace perché visto che non sono un donnino smilzo una collana più lunga è più in proporzione, e inoltre non mi ci vedo a circolare con teiere e tazzine al collo.
L'alternativa erano un collierino troppo sottile e corto, con un bel tulipano stilizzato con brillantino che piaceva ad Orso (e che, devo ammetterlo, per essere un tulipano col brillantino non era neanche male), e un altro collier con delle rane che piaceva al capo.
Quando sono andata controllare di persona la signora di Thinking of Holland, il negozio di souvenir di design tra Passenger Terminal e hotel Movenpick dietro la stazione a est, mi ha sconsigliato le rane. Secondo lei per quello che costava non valeva la pena ed infatti erano di plastica, il capo l'avva visto in vetrina e non se ne era accorto, pensava fossero in metallo. che la plastica sul collo, dio mio, specie in estate non è il massimo e io non ho più l'età per i gioielli in plastica (be, alcuni però si).
In realtà c'erano parecchi collier carini:
quelli in ceramica di Marije Geursen.
Un'altra idea carina invece è l'anello De ring van Amsterdam di Puck Bomers, a forma della tangenziale, visto che ring vuol dire sia anello che la tangenziale A10 che circonda Amsterdam.
Mi sembra un tipico esempio di design olandese per questa sua caratteristica cervellotica di prendere un'idea di base e dal concetto passare all'oggetto. Basta guardarsi il catalogo di Droog Design per capire cosa intendo.
E c'erano anche delle cosine di Tord Boontje, quello specializzato in uccellini e fiorellini e che fa solo quelli, il che a un certo punto stufa pure e anche se sono bellini, non so, troppo leziosi per me.
Certo, adesso mi ci vorrebbe magari anche l'alberello portagioielli di Louise Christ per appenderci tutti i miei tesori. Me lo metto in lista per il prossimo compleanno.
Comunque anche dagli amici regali graditi: piante di lavanda e clematide per il giardino e un bellissimo barattolo di Alessi, quello con l'ometto appeso al coperchio. E dalla potenziale consuocera una torta con cioccolata e uva buonissima e una scatola di stuzzichini di pastasfoglia al formaggio fatti da Lotte con le sue manine. Decisamente, se la ragazza a manco 6 anni cucina così, il matrimonio con Orso decisamente s'ha da fare. Ora tocca spiegarlo agli interessati.
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2 commenti:
Uh, mi ero persa il tuo compleanno!
Auguri :-))
Auguri Ba!
Naturalmente il collier (attendiamo foto) ha tutta la mia incondizionata approvazione :)***
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