Oggi ho riguardato un po' di foto tanto, ma tanto vecchie. L'hard disk esterno su cui il capo le va archiviando tutte, un po'alla volta, si chiama Meneer de Groot, come un personaggio di satira radiofonica collezionato dal capo. Tutti i nostri hard disk hannno nomi tratti dal quel programma, ho appreso oggi.
Il capo mi ha attaccato al laptop Meneer de Groot e io sono andata subito a vedermi le foto di quando sono nati i bambini. Insomma, i giorni precedenti al parto sarò pur stata una balena con il mal di denti, ma subito dopo, che faccina sfilata che ho.
Sembro una ragazzina (mmh, forse 7 e 5 anni fa lo ero un po' di più, adesso mi sento una matrona imbolsita).
Vi regalo quella del primo pasto di Ennio. A me sembr la prova scientifica che è proprio vero, dopo il parto ti dimentichi tutto.
3 commenti:
che tenerezza!
E' passato da poco il quinto compleanno dell'erede e ogni tanto ripenso a quel rotolo di ciccia bellissimo che mi fu consegnato appena sfornato alle 3 di notte.
Un ricordo fantastico.
ah che bella. ah che sospiri. che nostalgia, ripensando alle nascite dei miei pupi... sì, sì, è proprio vero, dopo il parto ti dimentichi tutto. brava, grazie per avermi ricordato quei momenti (penso con dispiacere che io non ho foto così. dovrei forse fare il terzo figlio per procurarmi una documentazione adeguata. vabbe' ci rifletto un momento)
paola
Si, ma siamo o non siamo buffi noi genitori? Basta che ci metti insieme e stiamo tutti a raccontarci dei parti in tutti i particolari trucidi, però che nostalgia di questa impresa enorme, bellissima ed emotivamente così carica, specie se abbiamo avuto la fortuna di viverla insieme. (siete contenti, vero, che le foto di bassa macelleria non le ho messe?)
Però con Orso abbiamo molto meno foto, forse perché tutto succedeva così in fretta.
Si, Paola, forse ci conviene fare il terzo, a puri scopi documentaristici, eh? Stavolta con il filmino, il regista e il birth planner.
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