giovedì 27 novembre 2008

Gravidanza e alcol: ne vogliamo parlare?

Non so a quanta gente capiti davvero, ma diciamo così: ci avete fatto caso che quando una donna chiarissimamente incinta fa una di quelle cose che si prevedono dannose per la salute del feto, tutti che le guardano male. Apriti cielo se si fanno una sigaretta in pubblico. E fin qui va bene, quante mie amiche sono riuscite a smettere di fumare sul serio grazie a una gravidanza vissuta responsabilmente?

Sul fatto di bersi un bicchier di vino ogni tanto, la situazione è molto meno chiara. Nel dubbio la maggior parte delle future madri si astiene, alcune un bicchiere di vino occasionale lo bevono, sicuramente i superalcolici li evitano.

Per dire, a me ad otto mesi di gravidanza hanno fatto vedere ed annusare un liquore dolce al fico d'india, che ora se c'è una cosa per cui vado pazza e che però avrò mangiato forse due volte in vita mia è un fico d'india maturo il giusto (Andrea Matranga, mi stai leggendo?) Bastardi, a me lo fanno vedere? Infatti Ennio è nato con l'eczema, che gli è durato il paio d'anni canonici, e io sono ancora convinta che sia stata la voglia di fico d'India, ecco.

Allora, per chi ama le ricerche, adesso pare che ne sia una che taglia la testa al toro. Poi, cercarle, ce ne saranno delle altre che ne confutano i risultati, però per chi ha bisogno di un alibi per fare come me, che incinta o no, se capitava un mezzo bicchierino di vino buono in compagnia non me lo sono mai negata (come non mi sono negata tutto un periodo di cibi Thai piccantissimi, che in genere preferisco queli meno piccanti, ma allora così mi girava, eeeh, gli ormoni). E dire che sono stata astemia fin quasi ai trent'anni.

Per cui: ricercatori dell'University College di Londra hanno concluso che il consumo di una o due porzioni di alcol alla settimana in gravidanza NON aumenta il rischio di avere figli con problemi comportamentali. Questo in base a uno studio epidemiologico su bambini di tre anni.

I figli maschi delle madri leggermente beone hanno, secondo i risultati, il 40% meno di problemi di comportamento e il 30% in meno di iperattività dei figli di madri astemie. Inoltre tutti i bambini in generale hanno prestato meglio nei test relativi alla padronanza del vocabolario, il riconoscimento di colori, forme, lettere e numeri.

Mentre invece le figlie di donne che appunto non si negavano in gravidanza quel paio di bicchieri di vino alla settimana mostravano il 30% in meno di problemi collegati all'emotività rispetto alle figlie delle astemie (e ti credo io, che tristezza quelle madri astemie rigidine - non dico quelle a cui fa schifo l'alcol proprio, che lo sono stata anch'io, poi mi è passata).

Invece chi beveva 6 o più bicchieri alla settimana si che le aveva le maggiori possibilità di bambini con problemi di comportamento e sviluppo cognitivo, pori cocchi. In tutto ciò, comunque, l'ipotesi dei ricercatori è che magari i risultati sono dovuti più allo status socio-economico di chi beve due bicchieri di vino alla settimana che non al quantitativo di alcol in sé, e che i bambini non sono stati esaminati a età successive.

Per la serie tiro il sasso e nascondo la mano, e mò ricominicate voi a farvi il dubbio atroce ed esistenziale per 9 mesi; lo bevo, non lo bevo, e che devo fare.

La fonte: Kelly Y e.a. Light drinking in pregnancy a risk for behavioural problems and cognitive deficits at 3 years of age? Int J Epidemiol 2008:1-12.

E tanto per star sicuri, in Olanda il consumo di alcol in gravidanza è decisamente sconsigliato, in quanto non è stato possibile stabilire con precisione un limite minimo, e allora nel dubbio asteniamoci, dicono loro.

(Infatti il mastro casaro mi ha impedito una volta di assaggiare dei formaggetti francesi buonissimi a base di latte crudo, per paura che gli prendessi la toxoplasmosi davanti agli occhi. invece lavarsi l'insalata con l'amuchina, qui non verrebbe mai in mente a nessuno, il massimo che ti consigliano è di stare attenta alla lettiera del gatto).

Per la serie: paese che vai, toxoplasmosi che trovi.

7 commenti:

Burde.it ha detto...

e secondo te mia moglie in cinta non ha mai bevuto vino per tutti e 9 mesi? tieni conto che è venuta pure a benvenuto brunello...

Anonimo ha detto...

Con l'amuchina no, che mi fa schifo, da noi si va di bicarbonato. La lettiera del gatto la pulivo uguale, tanto i miei non escono dall'appartamento, mi mettevo doppi guanti e via.

E mi sono bevuta un bicchiere ogni tanto, da queste parti è più probabile incontrare un vecchietto che te lo offre e sostiene che gli fa bene, al bambino. Meglio che il bambino capisca fin nella pancia che la mamma è un essere umano comune, che ha qualche innocente vizietto... ^^

Anonimo ha detto...

Non ricordo se in gravidanza ho assolutamente evitato il vino, ma in realtà ne bevo al massimo mezzo bicchiere dopo aver mangiato pesce. Sono cresciuta con il mito del vino associato alla salute. Mio nonno è stato molto longevo e lo attribuiva alla sua abitudine di bere un bicchiere di vino rosso dopo pranzo...ma questa è tutt'altra storia. Credo che un bicchiere di vino ogni tanto se se ne ha voglia anche in gravidanza, non sia controproducente....una "voglia" che è ben diversa dalla dipendenza all'alcool.

Trasparelena ha detto...

sulla toxo pure qui ne ho sentite di tutte: la gine della mia collega ha addirittura sostenuto che la toxo si prende pure se la verdura e la frutta la sbucci, perchè secondo lei il "contagiante" sta dentro non sopra alla buccia... mah...

Anonimo ha detto...

nella prima gravidanza bevevo pochissimo, quasi niente (la ginecologa mi aveva detto che un bicchiere di vino ogni tanto andava bene) poi un giorno durante i mondiali di calcio mi vede una mamma con in mano un bicchiere di birra e mi dice con orrore che lei non ha bevuto NIENTE in gravidanza perché è pericolosissimo per il feto....
mah
poi un amico figlio di ginecologo mi diche che potrebbe esserci un morbo dovuto all'alcol ("anche un bicchiere solo... o forse no" in gravidanza).
Insomma io ho letto mille cose, e GRAZIE PER AVER PUBBLICATO la notizia dello STUDIO, e ora che sono al sesto mese della seconda gravidanza bevo al massimo 1 bicchiere di birra o vino a settimana.

Mammamsterdam ha detto...

Appunto, dicono mille cose e ognuno si affida poi al buon senso personale. Auguri.

carla ha detto...

Ciao,
anch´io vivo all´estero (Aarhus in Danimarca) e sono cresciuta con il bicchiere di vino che fa bene alla salute. Anche qua il vino e´tassativamente vietato in gravidanza, mentre l´insalata non importa lavarla....
Sono repressi e non sono capaci di divertirsi. Si ubriacano appena possono per avere normali rapporti umani. E´una gran tristezza.....

Ciao!