Ieri poi in realtà Orso era talmente vispo che non ci sembrava proprio avesse una minaccia di commozione, perlomeno a vederlo saltare sul divano letto aperto dove ha dormito zio Arjan nei giorni scorsi, che si lamentava che lo stavamo schiavizzando, e stasera rientra opa che domani si installa il pavimento.
Quindi, anche se la botta di insonnia da paturnie materne mi era venuta, l'ho controllato quel paio di volte, vedendo che si svegliava incazzato come una biscia, a un certo punto mi sono addormentata persino io. Fino a che passettin passettino qualcuno mi è entrato in camera. Ennio. Nudo. Alle 4 di notte.
"Ma voi dovete controllare Orso ogni due ore e farlo bere".
"Si amore, l'abbiamo fatto, vieni qui in mezzo e facci dormire".
"No, perché anche a me mi è venuta davvero una gran sete, c'è ancora dell'acqua?"
L'amica Anja stamattina mi diceva: "Ma quanto è dolce, si preoccupava".
Io so solo che dopo avergli portato l'acqua mi sono rifugiata due ore in bagno in compagnia dell'Ispettore Wallander. e che sono rientrata in camera mia in tempo per sentire la sveglia. E che prima di partire per la campagna per la mia tregiorni di interpretariato mi ha telefonato mezzo universo.
Poi sono rientrata in tempo per metter giù lo zaino, mangiare una pizza ex-surgelata, piombare in radio, rientrare, stamparmi i treni per domani, aggiornare il blog e anche domani ci pensa Scarlet o'Hara a far passare la giornata. (Il programma però mi è piaciuto un sacco, ci hanno telefonato un paio di persone e la musica corsa, a parte i Muvrini che conoscevo già, è stata una gran sorpresa con i Barbara Furtuna e Patrizia Gattaceca).
Ma di questo passo Gnorpo tre chi lo metterà mai in opera?
1 commento:
eh stai attenta, io l'ho fatto, lo gnorpo tre, e ti assicuro che non è solo UNO in più....la terza "presenza" si sente in modo esponenziale! (però è stato bello, anche se faticoso...)
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