" Sai mamma" mi fa ieri Orso al semaforo "per disgrazia oggi sul libro dei calcoli ho scritto fu**blpth(incomprensibile)".
"Orso, ma è scandaloso, come è possibile? Ma è una cosa tremendamente maleducata, cosa deve pensare la maestra?"
"La maestra non l' ha visto".
"Figurati se non lo vede. E poi non venirmi a dire per disgrazia, non esiste che per sbaglio scrivi una cosa del genere, non credere che ci casco. E adesso domani andiamo a parlare con la maestra, le dici che ti dispiace, e che non lo farai mai più, mi hai capito? e quella parola per cortesia smettila di usarla che lo sai che non va bene, inutile che fai il furbo".
"Ma è davvvero successo per disgrazia, perchè a un certo punto stavo guardando fuori...".
" Mi stai dicendo che non guardavi il foglio e la parola si è scritta da sola? Be scordatelo, abbi il coraggio di quello che fai e se proprio succede, fai molta più bella figura ad andare tu per primo dalla maestra a scusarti che non che mi chiami lei".
Oggi vado a riprenderlo, sono due giorni che Ennio malaticcio resta a casa e ritirare un figlio solo ti dà il tempo di ricordarti delle cose. Lui scappa via io resto con la maestra che mi deve dare una busta per il capo che fa il tesoriere dell' associazione genitori.
"Senti, ma mi ha detto che di nuovo ha scritto una parolaccia sul compito, lo vogliamo chiamare e parlarci insieme subito?"
"L' ho saputo, ma è con la collega che dovete parlare, sta in classe" .
Lo trascino sopra e gli spiego in breve sulle scale che deve dire mi dispiace e non lo faccio più. Recalcitra un po', poi entriamo, le dico che Orso ha qualcosa da dirle, lui tutto esitante e a bassa voce esegue e scappa via a farsi dare un panino dal doposcuola, che le volte che non ci va ma tiriamo tardi va sempre a mendicare lì.
"Che dobbiamo fare, io sto aspettando il colloquio con l' esperta che lo sta seguendo e capire che linea adottare con questo bambino. Figurati che mi ha detto che è successo per disgrazia".
" Si, ma a quello ci credo, avresti dovuto vederlo. Era un compito un po' difficile e lui si era così arrabbiato, lo vedevi che stava esplodendo" mi fa la faccia di Orso in versione bomba che ticchetta "lo sai com' è quando si arrabbia".
Si, lo so. E improvvisamente la disgrazia mi sembra molto plausibile, povero figlio. Che carattere complicato quello in cui ti dai grandi martellate negli alluci perchè non riesci a controllare le incazzature.
"E comunque è stato bravo a dirtelo".
Vero, mi ero scordata del dettaglio, Spero continui a farlo e spero che abbia capito che anche se la stupidaggine ti scappa, poi meglio scusarsi.
Poi mentre camminiamo verso casa, me lo vedo accanto con giubbotto in finta pelle che si è scelto lui e mi ricorda talmente tanto mio padre, povero, un altro buono e caro che poi esplodeva.
E mi dico che visto che ho esperienza con tipi così, che in fondo anch' io lo sono e mi ci è voluto un anno di terapia per darmi il coraggio di accettare la legittimità di arrabbiarmi, forse meglio prendere questo carattere di Orso come un regalo che mi viene fatto per imparare a gestirmi, ridarmi una seconda opportunità per capire meglio mio padre e me stessa e aiutare lui a smetterla di martellarsi i pollici senza per questo rinunciare ad esprimere quello che lo inciampa nella vita.
Vedremo come va a finire, tanto se non glielo creo io un po' di sano materiale da risolversi in futuro con il suo terapeuta, chi glielo deve procurare, la moglie?
6 commenti:
Ma che fortuna, avere delle maestre così.
ma lo sai che anche il mio grande, che e' quanto Orso, mi dice alle volte che e' capitato "by accident" qualcosa che e' chiaramente frutto di un atto di volonta'? Secondo me in un certo qual modo e' vero... nel senso che stanno imparando ancora a capire il confine confusissimo fra il posso il voglio il penso e il faccio, lasciamoli crescere un pochetto! :-)
Non so che vuol dire fu**blpth, ma non fa niente.
Io penso che finchè lo dicono, va tutto bene. E' un atteggiamento sufficientemento maturo, è la consapevolezza che hanno fatto qualcosa che non andava e una richiesta di aiuto per risolvere la situazione.
Mi spaventa molto di più il non detto...
Si, devo dire che ha il culo di avere due maestre in gamba quest' anno, quelle dello scorso anno, con tutto l' affetto e la buona volontà erano un po' cretine.
E poi anche noi abbiamo apprezzato l' occasione, stamattina a colazione gli ho fatto il peana per avermelo detto e per essersi scusato incoraggiandolo a dirci sempre se fa qualcosa che potrebbe metterlo nei guai.
La parola incriminata conteneva Fuck che suona peraltro come l' olandese vak che vuol dire mestiere, professione, e da una settimana ogni volta che dico che lunedi sto alla giornata professionale dei vini italiani il capo, mannaggia a lui, spalanca gli occhioni e mi faL ooooh, l' hai detto di nuovo, ma non si fa e io lo sfanculo. Davanti ai bambini tutto questo.
Si cara, pure a me spaventa di più il non detto e sono contenta che Orso nonostante i suoi noti silenzi, sulle cose importanti parli, lo sto notando da un po'.
Beh, senti, questa del fornire materiale per la futura psicanalisi... mi sento quasi importante... allora, visto che ieri la maestra ha detto che da grande RodolfoValentino deve fare lo scrittore, per merito mio potrebbe venirgli fuori una promesse de l'aube alla Romain Gary, o una zia Mame... magari ci fa su un sacco di soldi.
Cavolo, mi hai tolto un sacco di sensi di colpa!!! :P
forse il mio uomo grande era un orso piccolo. adesso devo lavorarci io...
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