domenica 13 luglio 2008

Ristorante: In de Baars

Questo è il nome del ristorante portoghese dove Marina ci ha invitati venerdi per il suo compleanno. Il nome lo devo spiegare, cominciando dal fatto che si trova nel quartiere De Baarsjes, sull'Admiraal de Ruyterweg 1, all'angolo con la Kostverlorenkade, vista canale, quindi, per chi ama il genere.

Perché il quartiere si chiami de Baarsjes non lo so, vi dico solo che "baars" è il pesce persico (non lo manco controllo, ci penserà Marina a correggermi se necessario, che il zeebaars mi pare sia invece il branzino e la cosa mi confonde) e che spesso e volentieri ce l'hanno nel menu.

Un menu che mi ero letto un tot di volte passando e avevo sempre voglia di andarci sul serio, però a [pranzo sono chiusi e le mie serate sono complesse da gestire. insomma, se non c'era Marina, che è una vita che ci diciamo che dobbiamo andarci, chissà come andava a finire.

Adesso invece aspetto solo la scusa per ritornarci. La cena è stata carinissima, la compgnia ottima, di quelle cose che ci si sposta dalla sedia tra una portata e l'altra per chiacchierare con tutti, anche chi non conosci.

Si risparmia tempo, ad andare a queste cene qui, che proprio per strada mentre andavamo siamo tornati con il capo sull'argomento del nuovo telefonin0o et abbonamento di cui si parlava un paio di settimane fa e a me interessava informarmi sull'iPhone, e il capo mi dice: adesso è appena uscito e io mi chiedevo: ma perché lo voglio? cosa fa di preciso? e lui si spazientisce, che se non lo so io che lo voglio, e il che significa informarsi, attaccarsi a internet, studiarsi provider e abbonamenti che già non ho voglia di mio, poi adesso non avrei neanche il tempo.

Invece a tavola c'erano due fortunati possessori, freschi di ricerche, che me l'hanno spiegato in tutti i dettagli abbonamenti compresi e adesso so quello che voglio e come lo voglio, e via, che poi abbiamo anche parlato di altre cose interessanti e piacevoli, che alle cene di compleanno si va anche per questo.

e per mangiarci tutte le tapsine buone che ci hanno servito, che a me, nell'ordine, sono rimaste nel cuore:

- le crocchette di baccalà
- le vongole con il sughetto al coriandolo che io e Simona ci siamo spazzolate senza rtegno. visto che c'era gente di poca fedeche le lasciava lì
- il dulce de leche che Marina, ricordiamoci che mi spedisci la ricetta pliiiis? che Marina andandoci regolarmente, ha i suoi traffici con lo chef e si scambiano ricette.

Anche tutto il resto l'ho mangiato con gioia, e devo tornarci per il pollo al limone che avevano sulla lavagna, e per il viuno bianco, che dovevo segnarmelo, ma sono uscita senza borsa, e quindi Andrea, mi dispiace ma ti dirò la prossima volta.

Insomma, andateci.

E non fate come una certa ospite che non nomino, che arrivata al caffé ha ordinato un cappuccino (io il te alla menta con il rametto nel bicchiere) suscitando il commento della cognata italiana al marito:
"Il motivo per cui non ti ho ancora sposato", che delle volte mi chiedo anch'io, pensando alle mie congate, come hanno fatto a sposarsi mio fratello dopo avermi conosciuta.

Il marito ha fotografato la tazza incriminata e poi comunuqe avevamo fatto mezzanotte e io dovevo ancora rientrare a fare la valigia per la belva che partiva, e quindi ho pungolato il capo che stava facendo vita di società e siamo rientrati a casa.

Marì, posso solo dire 100 di questi giorni. l'avrei detto lo stesso, ma adesso con maggior convinzione.

In de Baars
Admiraal de Ruijterweg 1, 1057 JT, West, Amsterdam
(020) 618 81 02
cucina aperta dalle 17.30-22.00 dal martedi alla domenica


Chi legge l'olandese può anche saperne di più da Theo, anche lui alla cena, ma ci è andato anche prima e fa sempre le recensioni precise che io manco mi sogno:
http://www.blablablog.nl/B1038127581/C937148759/E20070625181118/index.html

3 commenti:

Anonimo ha detto...

E anche in olandese: http://rudiboer.spaces.live.com/blog/cns!2A6A00101448789F!1390.entry

Mammamsterdam ha detto...

Scusa Rudi, come ho fatto a scordarmi il mio radioascoltatore preferito? (Un esempio per tutti noi, soprattutto mio marito).

MarinaV ha detto...

Ci hai azzeccato, il baars è il pesce persico, ma lo zeebaars in italiano si chiama spigola, branzino è una voce nordica. Come rucola, che è un nome settentrionale per quell'erba che nel resto d'Italia si chiama rughetta ;) Mica mi ti metterai a parlare straniero, adesso, vero? :P

Ho guardato l'origine del nome del quartiere, e sembra che sia dato da un vecchio albergo del 1800 che si chiamava 'de 3 baarsjes'.

I due ragazzi portoghesi hanno anche un sito molto carino www.indebaars.nl