Giovedì saremmo partiti per la nostra vacanza di mare di quest' anno, 10 giorni in Abruzzo.
Mercoledì mattina alle 5 il capo mi conferma che il casino di lavoro che aveva non si risolve e che non partiamo. Io mi organizzo, chiamo santasuocera, chiamo la piscina vicino a santasuocera per sentire se possono farmi fare quel paio di lezioni di nuoto che mancano a Orso per prendere il maledetto diploma A, alle 17.35, mentre sto facendo cenare in anticipo i mostri, l' amichetto in visita e la mamma e sorellina che sono venuti a riprenderselo la piscina mi conferma tre lezioni a partire dalla mattina dopo, alle 18.10 stiamo correndo, armati e inbagagliati, verso la stazione per premdere il treno delle 18.55 e arrivare dai nonni alle 21.30.
Il problema non era quello di fare bagagli per tre, ricordarmi il timbro per la traduzione giurata da consegnare in itinere, avvertire il capo, attrezzare i nonni, confermare le lezioni. Il problema è stato trascinare fuori casa due mostri in fibrillazione da vacanza (mancata), incertezza sul prossimo futuro e voglia di giocare con gli amichetti.
Li ho comprati ricordandogli che questo weekend dai noi c' erano le giostre, proprio davanti casa.
Però dai nonni che sono più a nord i sambuchi erano ancora fioriti, ne abbiamo colti un sacco pieno nei boschi, ci abbiamo fatto oltre 25 litri di sciroppo, io sono riuscita in un progetto creativo veloce targato Roberta Filava. Venerdì abbiamo fatto la nostra prima escursione seria, con autobus e poi grandi camminate per Groningen fino al museo del fumetto. Poi in piazza a strafocarci di patatine e pesce fritto. Poi a fare in giro con le macchinine sotto casa.
Poi ho scoperto Elisabeth George e i suoi thriller di Scotland Yard.
Poi abbiamo fatto grandi marmellate e salse di fragola con le fragole dell' orto di oma. visto il concorso ippico di Pentecoste a Roden, siamo andati un pomeriggio al parco di Nienoord che oltre ai giochi erano le giornate delle macchine a vapore, oltre ai trenini a vapore che ci sono sempre era pieno di volontari e bambini e vecchie trebbiatrici e locomotive. E un sacco di sole.
Considerato che in Abruzzo le previsioni davano tuoni e fulmini, manco mi è dispiaciuto.
Il capo non l' abbiamo visto nè sentito, ha lavorato come un pazzo, domenica compresa (verso le 3 di notte, quando eravamo rientrati a casa, mi ha chiamata per avvertirmi che stava rientrando). Adesso dorme e ancora non ci parlo seriamente, ma abbiamo deciso che domattina, visto che oggi il tempo fa schifo ma domani ci sarebbe il sole, andiamo al parco Walibi Flevo a farci tanti giri di montagne russe per festeggiare il mio compleanno. E mercoledì sistemiamo il giardino. E forse domenica, dopo una nuova toccata e fuga dai nonni per il diploma definitivo, si spera, di Orso al sabato, spero di riuscire a festeggiare il mio compleanno.
La flessibilità è una gran cosa, ma dopo questi giorni di poche certezze e vita alla giornata, dico solo che meno male che siamo andati dai nonni o mi sarei trasformata in Erode.
6 commenti:
AUGURIIIIIIIIII!!!!!!!! (poi passerò anche a rifarteli)
Insomma, 25 litri di sciroppo più le marmellate e le salse di fragola... ecco, per fortuna hai confessato che ancora non conoscevi elizabeth george, altrimenti saresti stata vomitevolmente perfetta!
(belli, eh? viva barbara havers! ce ne sono un sacco di vecchi da leggere, ormai tutti in supereconomica. se vuoi quando passi te ne preparo una sporta)
Cioè non ho capito, che c'entra Soule Mama? Letto il titolo ho pensato che fossi incinta!
In quelle condizioni, riuscire a smaterializzarsi da casa e ricomparire in assetto da viaggio mezz'ora dopo ... a me pare molto più miracoloso di camminar sulle acque, tramutare l'acqua in vino e cosucce così!!
Ma da te oramai una se le aspetta cotante performanssss
Buon compleanno, bellezza!!! :-)))
/graz
Mami, preparala la sporta che a luglio pare che scendiamo.
Nel senso Ba che invece di bestemmiare ho scoperto le gioie della campagna, dei thrift-market e mi sono comprata una teiera bellina, del cogliere fiori nei boschi con figli e suocera, di tirar fuori pentoloni per fare lo sciroppo e le marmellate, sistemarmi la borsa creativa, robe del genere.
No, incinta no, ultimamente frequento neonati e duenni e mi rendo conto che questo treno qui non è più il mio.
La grande rivelazione è che a tratti mi diverto a fare cose con i miei figli senza che mi stanchino da pazzi (a tratti, eh, che ieri siamo tornati e già non li regevo pi`¨, e. che parla a macchinetta ininterrottamente, suo padre che mi chiede se gli ho dato della cocaina e io che gli confesso che è SEMPRE cos`^. Spero che esca abbastanza, il padre intendo, dalla sua nube di lavoro per capire che fatica sia intrattenere i nostri figli.
nienoord? groningen? ma ci siamo anche noi! stabilmente, pero' :)
buona la marmellata di fragole, slurp. se poi mi dici che la suocera sta a zuidlaren (dove sta pure la mia), corro a prenderne un po' anch'io!
insomma, ti ho letta altre volte, ma non credo di averti mai lasciato un commento - cosi' ecco qua, mammaitalianainolanda pure io ;)
vabbè però a me dispiace, avevo proprio voglia di vederti!
senti un po' ma che differenza c'è tra la marmellata e la salsa di fragole?
Posta un commento