martedì 12 agosto 2008
Condizioni lavorative Italia-Olanda
(questa busta blu è quella delle tasse. Quando arriva respiro sempre un po'più rapidamente, ma a volte mi dice che mi rendono dei soldi.)
Evidentemente l'autunno caldo incipiente, o le vacanze, stanno spingendo molti a riconsiderare la propria vita (noi per esempio abbiamo fantasticato di tornare un paio d'anni a vivere in Italia, follia, ovviamente, con una casa appena comprata e da ricostruire).
Un sacco di persone mi scrivono per informazioni su come si vive in Olanda. Io parto dal presupposto che ho solo la mia esperienza da raccontare, in quanto non sono un'esperta, e che questo penso di farlo bene o male nel blog. Però mi è sembrato utile condividere donmande e risposte specifiche in un ingegnere delle telecomunicazioni trentenne in Italia, per farci un attimo mente locale.
Ripeto, non sono un'esperta, ma credo che se cominiciamo così e chi vuole rispondere, dall'Olanda o dall'Italia con i propri dati concreti, creiamo una scorta di informazioni che poi ognuno può interpretare ed utilizzare come crede.
Non sto manco più a mettere le mani avanti. dico solo che se non arrivo a rispondere personalmente a mail private, è proprio perché non ce la faccio. però tutte le mail mi ispirano a capire quali argomenti possono essere utili e mi fa piacere ogni tanto, come qui, condividere informazioni. Qui sotto seguono le osservazioni italiane in corsivo con i miei mumble mumble dopo.
Per esempio in Italia si puo' dire che i salari siano bassi (non ci schiodiamo molto dai 1100 euro in media, salvo straordinari ovviamente), pero' mi pare che in italia si godano di piu' "privilegi", per esempio assistenza sociale e sanitaria, che in europa e' in generale privatizzata, quindi ha un costo superiore (che incide sul salario superiore).Ho il medico di base gratuito, come tutti i cittadini italiani.
Si, è bassino per un laureato che qui in genere prende di più. Se non sbaglio anche dai 1800-2000 euro. Non sono poi così d'accordo con la storia dei privilegi. Si in Olanda si paga un fisso mensile per l'assicurazione sanitaria, però la copertura di base è completa, compresi i medicinali. L'assistenza in ospedale è senz'altro superiore. In Italia c'è talmente tanta gente che si rivolge a strutture private (qui scarsine e soprattutto per le cose 'frivole'), il che dimostra che il pubblico non li soddisfa. Certo, stiamo parlando dell'assistenza di base. Certo, dipende da cosa vogliamo nella vita. Se vuoi antibiotici per ogni starnuto, scordatelo, non te li danno per il tuo bene. Certo, a volte te li danno tardi e li maledici per essere così cauti. Io partorire in Italia, mai, né nelle strutture pubbliche né in quelle privgate. Ma se avessi una gravidanza a rischio, chissà? Anche il discorso analisi. In Italia c'è chi ha la fissa di farsi controllare i trigliceridi due volte l'anno solo per lo sfizio, che poi se li ha alti non è che cambia dieta, si rifà le analisi due mesi dopo. Qui sono calvinisti, però partono anche dal presupposto che finché stai bene, è inutile interferire. Sicuramente ci sono meno sprechi, e per questo il sistema può offrire di più a tutti.
Comunque l'assicurazione privata non è costosissima e molti datori di lavoro ne rimborsano una parte tra i vari benefici. Non siamo assolutamente a livelli americani.
Le faccio il mio esempio.
Contratto tempo indeterminato, metalmeccanici 5° livello. Azienda di 49 dipendenti (elettronica). Lordo mensile (da contratto): 1457 (dal 1°gennaio 2009 saranno 1494, dal 1° settembre 2009 1524, in base al nuovo contratto appena rinnovato)
Netti: Circa 1100
Gesù, è davvero poco. Qui a orecchio direi che 2500-2800 euro netti per un ingegnere trentenne è più realistico.
Dovrei iniziare a costruirmi un fondo pensione, in quanto il sistema pensionistico italiano e' prossimo al collasso (ho gia' una stima di 80 euro/mese circa per integrare il mio attuale stipendio)
Qui è un po' la prassi, integrare. Esiste una pensione minima che tocca a chiunque abbia vissuto (non necessariamente lavorato) in Olanda dai 18 ai 65 anni. chi è arrivato tardi, come me, prenderà di meno proporzionalmente. schemi pensionistici ce ne sono di tutti i tipi, noi abbiamo preferito uno schema di risparmio + assicurazione sulla vita allegato al mutuo, che in ogni caso ci garantisce di poter estinguere il mutuo ed eventualmente, fra 30 anni, contare sul valore della casa.
Mio marito che è lavoratore dipendente ha cambiato diversi schemi a seconda dei datori di lavoro, il che non è mai una buona idea. C'è sempre la possibilità di integrare quello che ti offre il contratto, oppure fare direttamente qualcosa da sé. Ma io - e tutti - troviamo estremamente difficile capire cosa ci conviene, e ogni volta bisogna informarsi, magari con un consulente, e scoprire cosa è meglio.
Maturo 6 ore al mese di permessi retribuiti (se esco/entro prima).
Maturo 12 ore al mese di ferie retribuite, escluse festivita' (Natale/Pasqua, 2 giugno, 1 maggio, ecc...)
Se non sbaglio qui si parte da 28 giorni di ferie, più un tot di feste comandate. 16 settimane di maternità di cui le prime 4 obbligatoriamente alla fine della gravidanza, permessi parentali a volte. È molto diffuso il part-rtime tra le donne, anche senza figli da accudire, e tra i padri, ma è un fenomeno più recente e molti ancora sostengono di non poterselo permettere per la carriera. Cosa in parte vera per tanti lavori, bisognerà abituarsi
Lavoro 40 ore settimana,
Qui spesso si considera la settimana di 38 ore. Alcuni amici che lavorano nel pubblico e anche in certe aziende, possono scegliere per esempio di lavorare 4 giorni x 9 ore, e così riescono ad avere un giorno libero e uno stipendio quasi completo. Oppure lavorare 36 ore, in cui ogni due settimane hanno un giorno libero. Diciamo che per il part-time, data la sua diffusione, i datori di lavoro sono sicuramente più flessibili che in Italia, ma anche qui ci sono dei limiti dovuti all'azienda o alla funzione
posso fare straordinario (circa 10/11 euro/ora). Facendo 1 ora al giorno in piu' arriverei a 1250 netti di stipendio credo (credo che chi ha mutuo/figli sia costretto a farle, con Berlusconi saranno anche detassate)
Qui invece tassano tutto, quindi gli straordinari in genere si preferisce recuperarli in tempo, piuttosto che in soldi. Anche l'uso privato dell'auto aziedale e in più bisogna tenere il conto dei km, anche i regali di Natale o per ricorrenze che non possono superare un certo valore, altrimenti vengono tassati anche loro. In genere il sistema tasse funziona bene anche per il fatto che stanno molto attenti a non far passare delle forme di benefici che potrebbero essere un compenso sotterraneo. Le tasse si fanno pagare, ma non infieriscono troppo, ci si può parlare e ne vedi comunque l'utilità. Nonostante gli olandesi si lamentino per sport, i servizi ci sono e in genere funzionano
Potremmo parlare per giorni e non venirne fuori, e io lavoro da troppo tempo in modo autonomo (senza pensione integrativa, maternità ecc. ma mi sta bene così) per saper bene come funziona per i lavoratori dipendenti. Chiederò al capo, ma se qualcuno ha altre info, ce le mettete nei commenti? avverto subito che cancellerò d'ufficio tutti i casi troppo particolari, e terrò invece gli esempi che possono essere utili a tutti. Quindi il parto horror con 3 giorni di travaglio, cesareo all'ultimo minuto, errori medici con denuncia in corso all'ordine sono drammi umani, che contano su tutta la mia compassione, ma onestamente non vale allo scopo di quello che vorrei discutere qui.
E comunque, mandatemi anche le esperienze di questo tipo, che prima o poi vorrei fare un post su maternità in Olanda.
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14 commenti:
non posso esserti utile ma trovo molto interrante quello che stai facendo. brava!
Ma a proposito di analagie tra Italia e Olanda, tu questo l'avevi mai visto?
:-D
Italy vs Europe by Bruno Bozzetto
@byte
;Si, sono anni che va in giro e una mia collega lo usa per i corsi di interculturalità.
ciao! ti scrivo perche ho letto parte del tuo blog e lo trovo fantastico.Io per 9 anni sono stata all estero fra Uk, F e DK e devo dire che la Danimarca e' molto simile all Olanda(anche se penso l Olanda sia un po piu europea).Ebbene da meno di un anno con mio marito ci siamo trasferiti a Parma perche a lui mancava l Italia.Io mi sono subito pentita!
Non fraintendermi, l Italia rimane sempre il ns paese e ci sono cose bellissime che ti mancano stando all estero, pero dopo aver vissuto in paesi dove si' paghi tante tasse ma hai dei servizi ottimi che ti rendono la vita facile (asili nido interni alle aziende,orari flessibili,possibilita di non usare la macchina,servizio banking 24h su 24, la possibilita di usare internet per tutto(pagare bollette ecc),una moltitudine di posizioni di lavoro dove non sei ghettizzata perche donna e madre,la possibilita di prenotare esami o visite mediche per telefono e non andando in 4 posti diversi come in italia per spenderci una mezza giornata di tempo,..)penso che a una famiglia media convenga riconsiderare dove abitare.
Io sono super convinta che l Italia sia il paese piu bello se si ha un discreto reddito familiare e se si tiene in considerazione che tutti i servizi te li paghi a parte , ma per la maggior parte di noi purtroppo non e' cosi (7 anni fa quando lavoravo in italia da neolaureata prendevo 1200eur netti; dopo 7 anni di esperienza come sales manager all estero adesso mi offrono 1000 eur cocopro), ormai ci vuole o una gran fortuna in ambito lavorativo o delle grandi conoscenze!
Non so dirti se la mia sia un' esperienza isolata un po sfigata ma vedo che chi e' intorno a me si adegua ed e' nelle stesse condizioni e pensa noi ora viviamo a Parma, non nell estremo sud dove lavoro non ce n e'..
Poi per il colmo del colmo mi hanno licenziata quando ho saputo di essere incinta, e avevo proposto di lavorare con partita iva (per non fargli pagare la maternita)..
Gli interinali non ti vogliono neanche per un mese se sei incinta, quasi fossi malata terminale e infettiva..
Ora il colmo e' che se vorro ' lavorare da Gennaio (devo partorire a momenti) devo inviare gia la richiesta per l asilo nido solo che daranno la priorita ai nuclei familiari dove entrambi i genitori gia lavorano e a quelli che non superano 30.000 eur di reddito annuale lordo. Cioe un nucleo familiare che percepisce 1200 eur netti circa al mese ..se mio marito avesse una miseria di stipendio del genere l unica soluzione sarebbe stata l aborto(che nn avrei cmq scelto!) perche un appartamento di 60mq a parma costa 800eur spese incluse , considerando che serve per forza una macchina per spostarsi e soldi per mangiare .. in 2 ci si arriverebbe appena a fine mese, con un bimbo proprio no!!E so che gli immigrati purtroppo vivono in quelle condizioni e molta gente al sud o cmq pensionati ecc ma penso che sia veramente una vergogna!
In piu tali asili generalmente sono aperti solo mezza giornata o fino alle 14, chiudono 3 mesi d estate, insomma se non hai parenti , nonni che ti aiutano sei fritta!
Quelli privati costano molto di piu e ti costringono a decidere se lavorare per pagare l asilo o restare a casa e fare la mamma full time.. considera che qui il Part time e' visto come un hobby e non un lavoro, insomma..
Se ogni tanto ti viene nostalgia di casa, pensaci bene!
Ciao Nicoletta
Ciao, sono l'ing. di cui sopra :)
Anche io sono molto convinto che l'italia sia il paese piu' bello per vivere. Io sto nel nordest, come paesaggio e servizi ho tutto (in inverno ho le migliori montagne, in estate ho spiagge con i migliori servizi, il clima e' ottimale, il cibo e' ottimale, ecc...).
Il problema e' che sto scoprendo che l'italia e' il paese dei FURBI. Chi si e' "piazzato" grazie ad una raccomandazione, chi e' riuscito in qualche modo a prendersi un posto in banca o alle Generali (sono posti d'oro credetemi), ecco che magicamente inizia a fare il mutuo, si diverte, convive, fa le vacanze, i genitori lo aiutano, ecc...
Invece lo sfigato del sud, o come me lo sfigato del nord che non riesce a "piazzarsi" (mica siamo tutti geni, per il 90% delle aziende un ingegnere vale l'altro, ecco che si mette in cima chi? il raccomandato ovviamente... tutte le selezioni/psicologi/colloqui, sono pure perdite di tempo per dare lavoro al settore "human resources"), deve trovarsi ad un bivio DRAMMATICO:
1) faccio una vita di stenti, ma sto qui, scontento
2) emigro....dove? avro' un buon lavoro? e gli affetti? mi sposo una straniera del posto? tornero'?
La seconda opzione e' davvero drammatica. Nicoletta ne e' un esempio. 7 anni di esperienza all'estero, e non riesce a "ritornare" in italia con un buon contratto.
L'irlanda e' meta di gente del sud spesso (informatici/sistemisti), ma ora e' iniziata la crisi pure li, per questo ero orientato ai paesi "nordici".
Poi la paura dell'estero e' la discriminazione, il cognome straniero che ti porti sempre dietro.... Non sono mai stato in olanda ma credo che nessun paese diverso dal tuo originale ti faccia sentire veramente "a casa".
Ho ricevuto una proposta dalla NXP a Nijmegen, ed effettivamente la bozza di contratto era di 2500 (2800 nel caso di applicazione di una legge speciale per immigrati laureati con esperienza lavorativa, praticamente una detassazione per favorire l'immigrazione di gente qualificata). Purtroppo e' saltato tutto per mancanza di fondi nel progetto.
Io vedo gente italiana che fa figli, convive (tutto senza matrimonio, quindi ancora peggio, senza garanzie in casi di rotture/morti), se la spassa, ecc....
Sono convinto che tutta questa gente sia gente "piazzata", in Italia c'e' ancora molto "grasso", pensate a tutti gli infiniti sprechi che ci sono.
La guerra civile non e' scattata neanche con la benzina a 1.52 euro/l e con +1x% negli alimentari.
La gente fa figli ed ha sempre i genitori che li tirano su. Io non voglio far allevare i figli dai miei genitori cazzo, sono io il genitore. C'e' gente che si sposa a 22 anni in provincia di Treviso, a malapena fanno le superiori (o solo scuola professionale).
Nella mia azienda ci sono ragazze operaie che prendono 800 euro al mese credo ed hanno la Y10 nuova, la MiniCooper nuova, sempre vestite alla moda. Ma cazzo! ma come e' possibile? Ora 4 sono incinte, 1 di esse e' al secondo figlio, e io non riesco a capire se in Italia e' possibile far questo o no, oppure se sono tutte super aiutate e benestanti (magari i genitori hanno i terreni/negozi gia' avviati).
Appena laureato, dopo lo stage di 6 mesi, sono andato a lavorare. Programmatore, 900 euro al mese...ok, sono all'inizio, ci sta. Da li` non mi schiodavo e ho aperto la partita iva.
Pensavo di guadagnare 1500 eruo al mese netti, ma, fatti i calcoli delle spese pagate (avvocato, commercialista...) in realta` guadagnavo sui 1200 al mese, facendomi un fegato tanto con le ditte inadempienti, facendomi ciucciare il sangue dall'avvocato e dal commercialista maledetto.
Un giorno non ce l'ho piu` fatta e ho detto basta: ho mandato il mio cv in inghilterra. Il recruiter in inghilterra mi ha suggerito un lavoro ad Amsterdam. Mi sono stati proposti 3580 euri mensili.
Devo dire altro? non penso.
Inutile sottolineare la diversa maniera di lavorare, molto piu` rilassata...8 ore precise, non una in piu` (altro che in Italia, dove mi facevano a volte stare fino a mezzanotte, senza compenso alcuno), i bonus a target raggiunto, il bonus a natale, il bonus per le vacanze, il cellulare, la palestra, il cellulare aziendale e...udite udite: l'essere trattato come un professionista e non come una vacca da mungere - PRICELESS.
Ovviamente gli amici che vivono in Italia solitamente negano tutto, non vogliono edere, si parano davanti alla frase "Ma la vita costa piu` cara..." (non e` vero, costa meno: http://www.mercer.it/summary.htm?siteLanguage=1039&idContent=1314445)
per poi, di fronte alle prove evidenti, rifugiarsi dietro un triste "Ah, ma li` non c'e` il sole" o "Ah, ma i soldi non sono tutto".
Verissimo, i soldi non sono tutto.
I soldi SI TRASFORMANO in tutto.
Dal mio triste stipendio italiano avrei potuto cavare i 330 euro con cui sono andato a vedere il Bolshoi al Teatro Carre?
no.
E tutti gli spettacoli, mostre, musei, viaggi, vacanze che faccio?
no.
Una mia ex compagna di universita` fa` la schiavetta presso un avocato per 750 euro mensili. Quest'anno non e` andata in vacanza ma e` andata a fare la receptionist in un albergo a Cortina. Pero` in Italia c'e` il sole. E si mangia la pasta...e tutti suonano il mandolino mentre cantano "O sole mio". Silvio docet: l'italia e` O paese d'o sole.
Insomma, per farla breve, cara mamma amsterdam, cosa ti spingerebbe a tornare in Italia?
Come traspare leggermente dalle mie parole (LOL), in Italia non ci tornerei neanche morto. Ho diffatti disposto che se morissi vorrei essere cremato qui e disperso (anche se illegale :) ) in Marken.
Ciauz,
G.
@il giocatore:
Non so altrove, ma qui l'italiano e` comunque stereotipicamente apprezzato e l'Italia stereotipicamente O paese d'o sole, altrettanto apprezzata e idolatrata.
La mia casa e` qui. Solo qui mi sento a casa e mi sento straniero quando torno in Italia, benche` sia il mio paese di origine. Non mi ritrovo nella mentalita`, nei modi di fare, nella dilagante scontrosita`, nervosismo e maleducazione. Se non ci fossero i miei genitori non ci tornerei proprio, neanche per quei 3 giorni ogni 6 mesi.
@lavaligia di cartone
Dal tuo blog straspare molto chiaramente che odi l'italia, fai post sul peggio del peggio che c'e' in italia, d'altronde e' facile perché tra mafia, scandali, inefficiente, materiale ne hai in abbondanza.
Personalmente mi irritano un po' quelli come te che devono
Visto che poi in olanda tutto e' fantastico e costa poco, come mai si paga 1200 di affitto + spese? qui siamo a 700 euro + spese.
Guadagni di piu' ma paghi anche di piu'! La sanita' pubblica in olanda non esiste, qui invece si, noi per ora non facciamo assicurazioni sulla salute.
Per la cronaca, i dati che fornisci sono *inutili* perché il latte italiano di marca costa da 1 euro a 1,40 nella mia citta', cosi' come pure la benzina, basta cercare un po' ci sono forchette di 8 centesimi.
Le statistiche non servono ad un c**o, solo per riempire di notizie i telegiornali, devi sempre prenderle con le pinze, sono tutti dati MACRO, il che vuol dire con GRANDE forchetta di incertezza.
La crisi e' mondiale, e anche il tuo bel paesello dei tulipani ci e' dentro come tutti, e probabilmente molto piu' che l'italia. L'islanda se non lo sai e' IN BANCAROTTA. Svezia, danimarca e norvegia le presteranno 1500 milioni di euro.
In Islanda ci sono i redditi piu' alti d'europa, lordo medio e' di 50k all'anno, vuoi lavorare li??? Prego! Poi pagherai la pizza (di merda col gouda) a 46 euro, i prodotti (80% e' importato) il 62% in media in piu' rispetto al resto d'europa (cerca su google se pensi che dico stronzate).
Fatti un mutuo in olanda e raccontaci come lo paghi, hai quasi 30 anni e vuoi stare li, cosa stai a fare ancora con coinquilini puzzoni e ostelli?
Tirerai la cinghia nelle stesse nostre proporzioni!
Ripeto... l'italia ha 60 milioni di abitanti, e' 1 ordine di grandezza piu' complessa dei paesi scandinavi, in cui le capitali hanno meno abitanti di Palermo, Bari, Napoli, ecc...
Ricordati che Berlusconi ha tolto l'ICI, e ora i 400 euro all'anno ce li teniamo in sacca! ahahah
Invece l'irlanda va a rotoli, leggiti questo blog: www.barbaropoli.com
ADESSO BREAK tutti quanti. Non censuro nessun commento ma non cominciate a scazzarvi sul mio blog a livello personale, che sono d'accordo fondamentalmente con tutti e due in certe linee generali e anche in disaccordo con entrambi sui dettagli.
Mi fa un gran piacere che l'argomento abbia appassionato a questo punto tante persone, comprese quelle che leggono ma non commentano.
Però, (valigia correggimi se sbaglio) caro giocatore, forse da italiana all'estero ti devo chiarire una cosa che a me sembra evidente, ma che mi rendo conto forse per chi non si è fatto il culo da emigrato bisogna specificare.
Io non credo che la valigia di cartone odii l'Italia, non più di quanto io odii Amsterdam e gli olandesi, dove, se un olandese volesse, potrebbe venir tranquillamente a scrivermi sul blog "brutta terrona se ti stiamo così sul cazzo torna al paesello tuo", motivandomelo con passi scelti da quasi ogni post, e nemmeno io potrei dargli torto.
Il punto è che io non odio né gli olandesi né l'Italia, ma alla seconda riesco a guardare con meno distacco.
Perché? perché per quanto me ne possa andare lontano sono italiana, l'Italia è il mio paese, è italiana la mia visione culturale del mondo e mi incazzo fortemente contro chiunque mandi a puttane una cosa che mi appartiene così visceralmente. Quindi, mi viene facile incazzarmi con il mio paese perché non riesce ad essere un posto normale.
Perché potenzialmente se noi italiani la smettessimo di darci le martellate nei coglioni da soli, vivremmo in un posto che non solo ha il sole, il sale, il mare, le montagne e i monumenti e il cibo più buono del mondo, ma potrebbe avere anche l' economia della Svizzera e del Giappone ai temi del boom messe insieme.
E se non ce l'abbiamo, è tutta colpa nostra.
Inutile andare a fare i conti in tasca, le cose su cui possiamo essere d'accordo per me sono chiare, giustamente le cifre lasciano il tempo che trovano, ma alle cose su cui non concordo con il giocatore dico solo:
io in questo momento vivo in una monarchia in cui i sudditi vengono trattati da cittadini, mentre in italia siamo in una repubblica in cui i cittadini vengono trattati da sudditi, se non da schiavi.
Nello specifico l'ici che risparmiamo tanto ci tocca pagarlo per le medicine (per quel po' che paghi di assicurazione qui hai tutto, ma proprio tutto gratis, il ticket e le medicine sono compresi) contro l'ulcera e dall'anno prossimo, le madri che lavorano per chi gli guarda i bambini al pomeriggio, vsto che gli asili chiuderanno alle 13.
Oppure per regalare l'Alitalia gli amici dei soliti ignoti.
La pizza con la mozzarella vera, se hai voglia e i soldi te la paghi comunque ed ovunque, ma la merda che ingoi a palate, in qualunque posto e per motivi diversi, ognuno se la digerisce come può.
E se il tono non cambia io dalla prossima volta comincio a censurare gli interventi ad personam.
ciao a tutti :)
onestamente mi dispiace per questi toni un po' duri...
Tengo solo a sottolineare un paio di cose, qualora qualcuno leggesse questi commenti. Elenchero` solo fatti, senza aspettarmi alcuna risposta.
Premessa. Io non odio l'Italia, la amo come una mamma...ma quando le mamme rompono le palle e ti mettono i bastoni tra le ruote, le si ama da lontano. Purtoppo la situazione Italiana e` pessima, l'Italia e` davanti solo al Portogallo in Europa...anche la Grecia l'ha sorpassata. negare il problema o rifugiarsi dietro ad "un mal comune mezzo gaudio", o meglio, "tanto sono tutti nella merda", non sembra che funzioni se non come temporaneo e labile mezzo consolatorio. Accettare la situazione e lavorarvici sopra mi sembra molto meglio. Ringrazio poi chi legge il mio blog, ma preciso che alla fine non sono andato in ostello perche` ho trovato casa, e la casa con l'amico puzzone (nel senso di disortinato e strano) era comunque una casa di due in Max Euweinplein, in pieno centro e non una stanberga di periferia.
Detto cio`:
1.In Olanda ci sono affitti che partono dai 200 euro e vanno alle migliaia di euro, come in qualsiasi parte del mondo.
2. L'assicurazione e` privata, e` vero, ma copre tutti i medicinali. Quella di base costa poco piu` di 100 euro e copre i medicinali, parte del dentista ecc. ecc.
3. Anche senza guardare le statistiche, mi basta guardarmi intorno per vedere la qualita` ed il livello della vita olandesi. Guardo poi sul mio conto in banca quanto ho messo via a fine mese, tolta l'assicurazione privata, la pensione privata, cinema, ristorante, vestiti...tutto, e la cifra e` maggiore di quanto prendevo in Italia...e questo mi basta.
Un abbraccio e un saluto festoso a tutti,
Giulio
Ciao. Volevo chiedere se era possibile prendere un mutuo per acquistare una casa in Olanda lavorando in Italia? Grazie. Natalia
natalia_21@libero.it
Ciao Mammasterdam!
Sono una mamma siciliana che legge il tuo blog da quando io e il mio compagno, con figlio al seguito,abbiamo preso seriamente in considerazione la possibilità di un trasferimento in patria Nederlandese. In effetti io faccio pressione da sempre verso questa strada, il mio compagno lavora da quattro anni circa come buyer per un'azienda olandese,e realmente non ce la faccio più a vivere in un paese che non solo non mi da decenti strutture e strumenti di crescita per mio figlio(quest'anno abbiamo fatto una colletta per comprare il materiale per l'asilo,e siamo solo al primo anno d'asilo....)ma non mi da neanche la bieca speranza di trovare un lavoro decentemente pagato e retribuito.
"io in questo momento vivo in una monarchia in cui i sudditi vengono trattati da cittadini, mentre in italia siamo in una repubblica in cui i cittadini vengono trattati da sudditi, se non da schiavi."
Un ovazione per queste parole che non potevano meglio descrivere la nostra attuale situazione.
Applausi.
Applausi.
Applausi.
A presto.
lamublu@hotmail.it
In partenza per terra olandese, via dall'italia con la mia famiglia, i cavalli, i cani ed il gatto. L'Italia non merita altro della mia esistenza.
Ciao a tutti..
mi chiamo Paolo e a Gennaio io e la mia ragazza ci trasferiremo in Olanda, precisamente ad Amsterdam!! :)
io ho un diploma in ragioneria e lei è una geometra che ha lavorato anni in agenzia immobiliare.
stiamo studiano l'inglese e siamo a buon punto, l'olandese non lo conosciamo per niente..
arrivati lì non abbiamo ne lavoro ne alloggio quindi dobbiamo muoverci da zero..
mi chiedevo conoscendo solo l'inglese ce possibilità di lavoro sia nei nostri studi sia in qualsiasi altra mansione (non abbiamo la macchina)?
con un budget mensile di 600 euro riesco a trovare in pochissimi giorni casa?
grazie in anticipo dell'aiuto..
Paolo
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