giovedì 25 agosto 2011

Arrivati

Insomma, alla fine siamo arrivati a Casalbordino e all'andata abbiamo pure scoperto con gran fatica un albergo in Germania, quelli che piacicono a me con la stube, il ristorantino (specialità, selvagina autosparata)a un prezzo rgionevole per famiglie e stanza quadrupla con la boiserie in legno, tutto semplicissimo, pulito e percè dovrei spendereper cose che non mi servono se è un hotel di passaggio? La nostra fregatura solita ò che il pernottamento con i bambini non solo è doveroso (il capo da solo parte presto, arriva presto e fa tutta una tirata) ma è anche un po' vacanza a stavolta l' idea di fermarci in un motel sul' autostrada l' abbiamo quasi sfiorata e scampata doo giri enormi. il punto è che da bologna in poi, trovalo tramLombardia e Svizzera un hotel poco caro e non troppo iffocile da raggiungere fuori dall' autostrada, mentre certe volte la Germania all' andata è fore troppo vicina. insomma, chi ha drtte le segnali, io prima o poi vi dico gli alberghi che abbiamo scoperto negli anni, anche lo scorso anno ne abbiamo beccato uno caruccio, stavolta invece ci siamo persi in zone termali con comlicatissimi e costosissimi comprensori, che non facevano al nostro scopo.

Ho scoperto il sud selvaggio dell' Abruzzo nel frattempo. Siamo arrivati a Casalbordino e alloggiamo all' Orto dei Giulivi, un B&B tenuto da Simona Solaroli in una villa in campagna di famiglia progettata da suo padre, con, sissignore, gli ulivi intorno (e l' amaca sotto al fico).

Di notte senti solo qualche cane abbaiare in lontananza e ci guardiamo le stelle dal terrazzino. Ci cuciniamo o mangiamo fuori e per andare al mare abbiamo scoperto la riserva naturale sulle dune di Punta Penna proprio fuori dalla Marina di Vasto. Ci siamo comprati un ombrelloncino leggero e la mattina partiamo in macchina con le nostre riserve idriche e gli asciugamani, le pizztte e i rustici ripieni resi in panetteria, giornali e basta. Non un ioco, una palla o che i bambini nuotano e costruiscono castelli tutto il santo giorno raccolgono legnetti e conchiglie e al mare se l' acqua è bassa e limpida come non servono altro che acqua e sabbia. Non essendo una spiaggia attrezzata e dovendosi fare le scalinate in su e in gù per arrivarci, noto che attrae un certo tipo di bagnanti. Gente rilassata, niente radioline e rumori molesti, i telefonini ricevono gli sms ma per il resto non c'è troppo campo, in fondo c'è il baracchno bibite, sopra alla scalinata dei bagni tenuti benissimo e un paio di cartelli in cui si prega di riportarsi la monnezza, cosa che fanno quasi tutti visto che è pulitissimo.

E c'è un noleggio canoe. Ieri con i bambini siamo andati fino all' argine dietro il porto per guardare una nave che ne stava uscendo, e ci siamo trattenuti sotto il primo dei 4 trabocchi che ci sono. Gi altri 3 sono vecchi con quelle belle tavole irregolari piallate dal vento e dal sale, questo invece era nuovo e sede di un' associazione, www.trimalchione.it, che organizza su prenotazione cene di pesce. Dal terrazzo scendeva una corda con in fondo una rete piena di cozze in attesa di commensali, immerse nell' acqua. Alcune persone in attesa del piatto succesivo sono scese a tffarsi e Ennio ha fatto o stesso, Orso è stato un po' di tempo a tentennare aggrappato a mezz'acqua dalla scaletta, ma poi si è tuffato anche lui con ' idea precisa di andare a liberare le cozze. Pr fortuna il cuoco in quel momento si è affacciato e le ha tirate su. Così immersi con le magliette che ieri gli ho imposto di tenere contro le scottature eccessive, immersi in quell' acqua fonda e trasparente al Lime dei Caraibi, erano bellissimi e sono stata molto orgogliosa di loro, soprattutto di Orso e tutti i patemi che ci ha procurato con il nuoto.

Insomma, se volete spiaggie più attrezzate e comode da raggiungere dovete andre a Casalbordino o a Vasto marina, ma a noi va benissimo così e nei prossimi giorni ce ne andiamo a vedere punta Aderci, l' Orto botanico tra le dune e se ci va, persino le isole Tremiti, che però potremmo pure risparmiarci per la prossima volta.

Inoltre oggi scende Antonella da Amsterdam per andarsene nella sua Lanciano, le abbiamo fatto venire voglia di godersi un' ultima settimana con mattia, stsera andiamo a mangiare arrosticini alla villa comunale di Casalbordino con gli amici con cui abbiamo fatto lo scambio, sabato altri arrostiocini con un amico di gioventù che grazie a Facebook si è scoperto sposato con un' amica lancianese di Antonella e insomma, dove mi muovo trovo parenti ed amici e in fondo per me la vacanza è questa.

Poi andremo a fare i pomodori a Ofena e anche se il capo ancora non lo sa, ho appena arruolato come assistenti alla passata Fausto con cui abbiamo fatto Statale 17 (mi ha chiesto ufficialmente di non chiamarlo più Artista Borderline in pubblico) e Amedeo di Mente Miscellanea, perché se io non riesco a incontrare dal vivo un blogger che seguo ogni volta che sceno in Italia, che vacanza è?

Insomma, questa è la mia estate frentana e se dovete pensare a dove andare e cosa fare, io vi direi di venire qui prima che lo scopra il turismo selvaggio. A me questo tratto di costa ricorda da morire la Tortoreto della mia infanzia, prima del boom edilizio che ha sfregiato la costa nord. spiuaggie non attrezzate su cui crescono i baciapiedi, il cocomero asinino e altre erbe spontanee, un po' sabbia e un po' sassi. Certo, tocca venirci in macchina, ma è tutta A14.

Questo post NON vi è stato offerto da Abruzzo turismo, e sinceramente visto che sono anni che canto le lodi di questa regione, in fondo mi rode da matti. Ma non hanno budget. Anche per questo meglio che diate retta a me e vi spicciate a farvi un giro.

(Si, forse dovrei sorvolare sul fatto che ci hanno sfondato un finestrino senza rubare nulla che nulla c' era da rubare, ma vai fare denuncia, trova la concessionaria, mettiti d' accordo con l' assicurazione. Meno male che oggi sto a Franavilla a fare la zia e domani ci si pensa).

7 commenti:

destinazioneestero ha detto...

Complimenti, il tuo blog è bellissimo!

Anonimo ha detto...

ci abbiamo appena fatto le vacanze da quelle parti. a vasto marina tra l'altro ci sono state un sacco di fuoriuscite di liquami in mare quest'estate, perciò meglio comunque andare a punta penna, dicono i vastesi. si è mangiato bene all'agriturismo montevecchio, anche se mi ha colpito che si trovino pochissime recensioni dei ristornati agriturismi etc di quella zona
ciao!
roberta, lettrice fedele e silente

mamikazen ha detto...

Lunga vita alle cozze... con limone, sale e pepe. Fate il pieno di sole e mare, io son già triste che la settimana prossima è settembre.

Destinazioneestero ha detto...

Mi hai fatto venire voglia di conoscere questo posto!
Complimenti per il blog, è bellissimo!

eli297 ha detto...

che bello !!! fai proprio venire voglia di andarci in abruzzo !! magari l`anno prossimo !!!
ciao eli da cork

Unknown ha detto...

prima di tutto buone vacanze, poi sicuramente si legge che lo sono, che meraviglia le spiagge così, le giornate così, i posto come li descrivi. E' quello che cerco sempre. Io di solito cado a tortoreto perchè ora una delle mie sorelle vive lì e devo dire che mi piace, ma immagino e sogno posti ancor più selvaggi e liberi. un abbraccio

MNG ha detto...

noi torniamo a casa domenica: se prevedete un'altra sosta gianduiotta ci prenotiamo per ricevervi. baci baci