domenica 14 novembre 2010

Cicciolina a Zaandam (in caso di nostalgie)


Ex-Porn Star deve essere qualcosa che funziona, e bene, perché hanno semopre grandi pubblicità in giro, per tacere del vespino rosa con la scritta bianca, la macchinetta e mi pare il furgone idem, che oltretutto devono pure essere vicini di Margherita B., povera, perché li vedevo sempre parcheggiati sotto al suo palazzo.

Ma cosa facciano non lo so, secondo Ruvy sono feste a tema in cui, a parte che bisogna andar vestiti a tema o non entri, poi c'è l'esibizione di qualche ex-porn star famosa. Se la gente ci vada anche per fare del sesso trasgressivo, o se sia soprattutto una quesitone di scenografie e ambienti, non ve lo so quindi dire.

Oggi però mentre seguivo il corteo di Sinterklaas ho visto da vicino il cartello sopra e non ho potuto fare a meno di fotografarvelo. A occhio direi che non è il mio genere, ma magari è il vostro.

Non vi perdete quindi il 20 novembre, sabato prossimo, Cicciolina a Zaandam.

Visto che il quartiere a luci rosse hanno deciso di bonificarlo nel frattempo (ho avuto la settimana scorsa un colloquio con il responsabile del comune del progetto ridestinazione d'uso di tutta una serie di bordelli, cinema porno e altri immobili intorno alla Oude Kerk) e ragazzi, che delusione e disillusione.

Uno dice i politici italiani, ma anche qui l'ipocrisia e il profitto guidano tutto. Altro che decriminalizzazione della zona (quella c'è stata già e da un pezzo): riempiamo di bottegari e mandiamo via le donnine, che dove dovrebbero andare ad esercitare, ancora non riesce a spiegarmelo nessuno. Finiranno anche loro sfruttate nei club con controlli di gran lunga minori di quelli che ci sono adesso nelle vetrine, dove almeno: you see what you get.

Però tutti i turisti imbranati che amavano scandalizzarsi ("Ma cosa ne direbbe il papa" li ho sentiti con queste orecchiette sante) nel vederle dietro alla Oude Kerk, che da un pezzo non funziona più come chiesa e chissenefrega, ma come sala concerti e mostre, adesso se ne potranno andare al Grand Café, al wine-bar o dallo stilista emergente.

Sodoma e Gomorra, mi diceva l'amica di famiglia, polacca trapiantata in Australia che in scalo ad Amsterdam era finita, e come potrebbe essere diversamente, proprio lì, ma guarda un po'. Proprio nel quartiere non ci passa neanche un tram o un autobus, oh, ma tutti lì finiscono. E si scandalizzano.

Bene, in questo bagno di ipocrisia, meglio Cicciolina, che lei almeno è sempre stata onesta e naturale in quello che faceva, e sinceramente non è mai stato neanche il peggio che sia finito nel nostro parlamento. Con questi chiari di luna, tocca davvero rimpiangerla per il suo acume politico.

Chissà, magari alla fine ci andrò pure io a Zaandam.

6 commenti:

mamikazen ha detto...

... o in parlamento.

Mammamsterdam ha detto...

Mai. La vita è troppo breve per darmi alla politica attiva. (Oddio, però un decimo di legislazione e pensione a vita, forse ci dovrei pensare, io la pensione ancora non comincio e ormai ho un'età.)

TopGun ha detto...

Io ad Amsterdam ci sono stato l'estate scorsa.
Devo dire che a me i coffe shop e le donnine ignude che esercitano così non piacciono, preferisco faticare dietro a qualche collega di università come si usa comunemente fare :D

maggior gusto secondo me :)

Parentesi puritana a parte, io under 30 penso che sia molto meglio e rispettabile fare le cose in maniera pubblica come ad Amsterdam.
Destinare una zona che appunto, strappa allo sfruttamento incontrollato molte ragazze potenzialmente vittime, e che al contempo da la possibilità a chi liberamente decide che fare la prostituta gli piace di farlo con tranquillità.

Penso che sia molto meglio aver gente che predica in un modo ed in base a quello così razzola, piuttosto che avere gente che predica bene e mentre lui razzola male tu invece sei tenuto a rispettare regole da "essi" stabilite.

uscito dalla zona a luci rosse (purtroppo senza gli occhiali da vista che smarrii a Colonia :( ) mi sono immaginato la seguente scena:

il monsignore o il politico padre di famiglia, che in pubblico condanna i bordelli, scende dal pulpito e subito dalla porticina di servizio entra nello stesso bordello e va a godere dei servizi della prostituta che più gli aggrada.

Da come l'immaginavo prima di vederla e da come poi l'ho vissuta, quella parte di Amsterdam mi ha fatto riflettere.

Io penso, che quel tipo di situazione fosse un punto di partenza e che gli eccessi avrebbero poi portato la collettività a cambiare a non chiedere più quel tipo di ostentazione e di servizi.

Invece apprendo da te che c'è un giro di vite da parte del governo.
Non me l'aspettavo, pensavo che la cosa si evolvesse in maniera più "naturale".

my two cents

Elena Galli ha detto...

incredibile cicciolina è ancora in giro??

luby ha detto...

sono stata nel quartiere due anni or sono...impressione?
niente di che!tutto stò caos!
anzi,ci sono rimasta male perchè pensavo chissà cosa!
vedo di peggio nelle disco italiane credimi...
solo una cosa mi ha infastidita...in una "vetrina" ho visto una ragazza con il pancione...mi ha rattristata molto.

adesso che ho la notizia di cicciolina...bè...che dire?!?!?
potrei usarla come scusa per ritornare in olanda,un paese che in 20 giorni mi ha fatto accumulare svariati ricordi?
primo tra tutti esserci arrivata in macchina e girata tutta in macchina...una faticaccia che ne è valsa la pena!

forse è meglio che vengo lì con un altra motivazione credibile però :) ah ah ah!!!

Mammamsterdam ha detto...

Ah, si, una volta qualcuno mi ha detto che esiste un filone di pregnancy porn che ha i suoi estimatori e sono rimasta traumatizzata, poi finché siamo tutti adulti consenzienti, non vedo quale sia il problema, anche se ci sono rimasta male uguale.

A me il quartiere a luci rosse piace molto, c'è poco da dire, ma se lo devono fighettizzare per renderlo asettico e anonimo come un mucchio di altri posti dispiacerebbe.

Il fatto è che questa bonifica è iniziata anche per i motivi giusti: negli scorsi anni ci sono stati tutta una serie di regolamenti di conti, indagini e processi contro la criminalità organizzata, gente che ha rapito, ammazzato, trafficato, minacciato e fatto fuori gli amici. Solo che le prove andavano a rilento perché tutti i testimoni, uno dopo l'altro, venivano minacciati e ritrattavano. Oppure li facevano fuori direttamente.

Allora, gli olandesi che sono gente pratica hanno approvato la legge Pluk Ze (ovvero: spennali). Della serie: tu criminale, o i tuoi prestanomi siete strapieni di proprietà immobiliari varie (tra cui parecchie proprio nel quartiere a luci rosse). Noi non riusciamo a dimostrare che te li sei fatti con la droga e altre attività criminali, ma manco tu finora sei riuscito a dimostrarci di essertele procurate in modo onesto. Intanto ti sequestriamo tutto e ne disponiamo, e nel frattempo andiamo avanti in tutta calma con i processi.

E quindi queste proprietà vanno risistemate e si sono inventati questo progetto, tra le altre cose.