martedì 23 novembre 2010

Sinterklaas sta per strada (e io in mezzo a una strada)

Stasera per grazia ricevuta i bambini possono mettere la scarpa per Sinterklaas sperando in un regalino. Quest'anno ci siamo imposti che ciò avvenga un numero limitato di volte, come deve essere.

Perché la prima volta Ennio era talmente in fibrillazione da non riuscire a dormire e l'ha fatto tardissimo, poi ci sono state liti, tensioni stanchezze, urla. Per due volte Sinterklaas ha lasciato una caramellina piccolissima e una lettera di reclamo e istruzioni per migliorarsi, cosa inusuale, ma quanno ce vò ce vò.

E poi i paletti:
"Stasera no perché sono in Overijssel e domani in Limburgo".

Poi diciamocelo, le volte che Sinterklaas potrebbe arrivare chi ha tempo di fare un regalo meditato? La prima volta me la sono cavata con due trottoline in legno colorato che avevo comprato perché non si sa mai e un regalino imrpovviso, magari a un bimbo piccolo in visita, torna sempre utile.

Sabato sera non sapevo più cosa fare, ho trovato nella scatola degli imballaggi e regalini (mettere a posto crea scatole, ma è utile) due bustine di carta rossa colorata a motivi natalizi. Dalla ciotola dei dolci di san Martino abbandonata in vetrina ho riesumato tre confettini aranione per Ennio e tre verdi per Orso. E poi, che non si può fare così?

Mi è caduto l'occhio sul barattolo del mai da pop corn. Ho fatto due pacchettini di mais molto carini, chiusi con lo scotch. Un successo. La mattina dopo ho tirato fuori la macchina da pop-corn. A parte un paio di liti per decidere se il pop-corn lo si faceva dolce o salato (Orso come me è per il salato, Ennio ci ha versato il fondo del barattolo di zucchero che mi stavo tenendo tanto da conto per la colazione di domenica, io il caffé senza zucchero e latte non ce la faccio. L'ho ripescato col cucchiaio.

"Mammmaaaa, ci sono anche tre confettini colorati" urla Orso tirandoli fuori. "Papà, guarda, oh che gioia".

Prego notare che quei confettini lì stanno in vetrina da San Martino perché nessuno li ha reputati degni di attenzioni, ma vuoi mettere la confezione quanto fa?

E poi diciamocelo, Orso avrà le sue paturnie, romperà pure le scatole in modo insopportabile quando incoccia, tocca vestirlo dormiente al mattino perché nulla, lui la mezz'ora di coma dopo la sveglia proprio ce l'ha fissa e bisogna litigarci perché si degni di comunicare cosa vuole nel panino per scuola.

Ma sentirlo urlare Oh che gioia, ripaga di tutto.

Se adesso riuscissi a fargli mollare il computer per rimettere la scarpa e nn abbiamo neanche una mela per il cavallo di Sinterklaas, tocca proporre un mandarino,

Secondo me stasera arriva qualcosa. Una bella fascia da avambraccio catarifrangente con due led intermittenti per segnalare la presenza dei ciclisti di notte, per esempio. Così all'occorrenza il cavallo di Sinterklaas non me li mette sotto quando rientriamo al buio in bici.

1 commento:

Giorgia ha detto...

Mia mamma fino a qualche anno fa metteva i regalini nei sacchettini del calendario dell'avvento per il mio fratellino. Andavano alla grande cioccolatini e caramelle varie, petardi, pacchetti di figurine, qualche giornalino, stelle filanti o coriandoli, giochini (come la trottola o i pastelli) e non mi ricordo più che altro!