Allora, scommetto che ad andare a spasso per Amsterdam e guardarvi vetrine e finestre, li avete visti, quei bei gattoni appollaiati sul davanzale senza un pensiero al mondo. Li trovi nel caffé dietro l'angolo, in casa della vicina, sparapanzati nella vetrina di un negozio di robine vintage, questi gattoni nordici grassi, pelosi e pigri. Per strada mai, no, ma nei giardini interni sempre, fanno le poste agli uccelli, ti entrano in casa, ti fanno la cacca sulle peonie.
Ecco. Quando il gatto non c'è i topi ballano, pure ad Amsterdam. Perché la dannazione delle case vecchie di Amsterdam (non quelle prefabbricate con i lastroni di cemento, dico proprio quelle belle, storiche, magari in stile Amsterdamse school o simili) sono gli intercapedini di tavole tra soffitto e pavimento soprastante. Magari isolati, all'epoca della costruzione, con paglia o lana.
Lì i topi abbondano (fossi un topo mi ci piazzerei pure io) e tocca mettersi un gatto in casa. Un bel gatto, autonomo, gli fai la porticina in balcone o in giardino e vai. Più gestibile di un cane, morbido e coccoloso per le serate invernali e la sua sola presenza fa da deterrente a qualsiasi topo con un po' di sale in zucca.
Ecco.
Il capo e Ennio sono allergici, altrimenti un gatto, proprio per la gestibilità, me lo sarei presa volentierissimo in casa.
E invece qui siamo circondati.
Tempo fa, facevamo del giardinaggio ed avevo chiesto ad Ennio di prendere il secchio che avevo pronto e annaffiare delle piantine appena interate.
"C'è un topo dentro".
"Aaargh, lascia, non toccare, entra in casa aspettiamo che torna papà".
"Ma è morto".
"Appunto".
Poi uno si chiede perché i miei progetti di giardinaggio vadano così a rilento.
Passa un giorno e nulla da fare, ho fatto un buco in giardino per interrare le piante intanto che era luna crescente, che quelle che ho messo con la luna calante non danno cenni di vita, l'abbiamo annaffiato al topo, spero che vengano delle belle peonie prima o poi. Il topo non era neanche riconoscibile, in mezzo al fanghetto sul fondo del secchio, era proprio uno di quei topini grigi piccoli.
Teneri, in fondo, basta che non debba vederli che mi fanno impressione persino loro. E tremo al momento che i figli mi metteranno un criceto in casa (criceto? Loro si prenderebbero direttamente il ratto, come la zia, baargh!!!!).
Ma che tté fà na poooora mammme?
Poi stamattina presto, il capo che è mattiniero, mi comunica di averne visti tre in cucina stanotte. Rimuovo e mi riaddormento.
"Hai sentito stamattina quando ti ho detto dei topi?"
"Ho sentito, ho sentito".
"No, perché se sono tre magari c'è anche una coppia e stanno facendo il nido".
Ora.
È primavera.
Segliatevi bambine.
Le api, gli uccellini, le gemme che sbocciano.
Ma il nido dei topini teneri sotto la mia credenza NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO.
Per fortuna stasera dormo fuori, venerdì me ne vado fino al 18 maggio e nel frattempo le trappole che metterà il capo se le svuota lui.
Che improvvisamente mi sto ricordando perché è così bello avere un uomo in casa.
Topi, siete avvertiti, levatevi di torno spontaneamente o rimetto un secchio pieno d'acqua in mezzo alla stanza.
13 commenti:
Noi abbiamo un gatto e la vicina ne ha due e...ogni tanto ( una, due anche tre volte a settimana) lasciano regali, sono piccoli pensieri per mio marito, che con i gatti ci parla anche.....solo che quelli non hanno capito che lui i topi non li digerisce troppo bene! Fortunatamente spesso non sono vivi e non so fin ora come abbiamo impedito che li portino in casa!
Francesca
Ps:ho anche piantato ieri sera....pomodori!
Noi stavamo vicino a Marie Heinekenplein e i topini li avevamo eccome. Piccoli, bianchi, ma comunque schifosissimi. E pure acrobati-alpinisti, riuscivano a infilarsi nel sacchetto della spazzatura malgrado fosse sospeso e il muro più vicino fosse scivolosissimo e sempre pulito. Certe cacce con lo scopettone! Un paio li abbiamo ammazzati, poi un volta ci siamo dimenticati un cadavere nel bidone sul terrazzino e... vabbè, non scendiamo in particolari ;)
Bei tempi.
Luisa
Senti, cara, ma somministrare un bel vaccino agli allergici e prenderti un gatto no? Oltretutto, se sono sterilizzati, sono molto meno allergenici.
(Parola mia che ho scoperto di essere allergica al gatto, oltre che a tutti i tipi di acaro della polvere)
una volta che è entrato un topolino in casa ho fatto una tragedia. si è chiuso nella cassapanca dove teniamo la legna x il caminetto e nn voleva uscire. l'infido gatto ha fatto chiaramente capire di strafregarsene del problema.
x fortuna ci ha pensato la mia mitica tina altrimenti avrei finito col vendere la casa
sto rivalutando la mia casa olandese moderna "a-topica" :-)
Andrea
La mia gatta è infallibile contro zanzare, mosche, elicotteri insomma. Topi fortunatamente no, in quanto stiamo al secondo piano. Per quelli ci pensano i gatti del condominio che però nessuno vuol sfamare pensando erroneamente che mangino i topi per fame (allora a sfamarli penso io, sennò si allontanano e addio caccia ai topi). In realtà i gatti giocano con la loro preda fino a tramortirla ma nulla più.
Oh beh, un giorno ti racconterò di quando abitavo ancora vicino a Campo de' Fiori e una sera, tornando da un we a Aq, trovammo un po' di oggetti spostati e K disse "Sarà stato il terremoto" (era 10 anni fa). Poi mentre dormivamo... saltò fuori il topone. E la notte dopo, ne uscì fuori un altro. Un giorno ti racconterò di che fine spettacolare fece il primo (tolse il disturbo lanciandosi a testa in giù nel water) e di che fine trucida fece il secondo (accoppato a colpi di piede protetto solo da sottil ciabatta infradito del prode K. Dopo aver scorrazzato per tutta la casa -il topone, non K- inclusi i sette cassetti del settimino contenenti la mia biancheria intima.)
Ba, ma prenderti uno Sphynx, uno di quei gatti nudi senza pelo? (questo, per capirci: http://it.wikipedia.org/wiki/Sphynx.) ché pare sia proprio il pelo a causare le allergie, perciò via il pelo, via il raffreddore. (oddio, magari il raffreddore lo prenderà il gatto; ma con le tue manine di fata che ci vuole a fargli un bel cappottino di feltro?)
non so quanto valga come acchiappatopi, però.
[p.s.: al Salone di Torino ci sei? qualche evento statalesco in programma?]
Argh!! mi hai ricordato di una sera di tanto tempo fa, la sottoscritta con una pancia abitata che di più non si può, sola in casa per caso eccezionale, che scopre in cucina un topoletto piccolo! ma così piccolo! che dopo aver sfrecciato come speedy gonzales a destra e manca si va a ficcare in un'intercapedine davvero sottilissima.
La sottoscritta, in preda al panico e certa che avrebbe partorito di lì a pochissimo grazie al topolino, chiama fratellone grande e coraggioso in soccorso. Questi si presenta accompagnato da amico altrettanto giovane e prestante.
I due armati di spazzoloni, scopettoni, bastoni e scatole sufficienti a catturare tutti i topi del mondo finiscono per avere la meglio stanando una cosa lunga due cm più una coda infinita.
Pensavo sarei morta dal panico .... buona fortuna
/graz (sloggata)
al bar ne ho fatto una strage, e dopo che gli ho chiuso anche le varie ed eventuali vie di accesso, pare che non si vedano più... ed è qui il problema... una bella topa ogni tanto non guasterebbe, e tu sasà non commentarmi con mia moglie, lei è una bella gnocca, io invece voglio la TOPA.... sia ben chiaro.... :-p
Caspita, i topi! E io che mi la mento dell'invasione delle formiche ...
Ma invece delle trappole che hanno scarsi risultati, invece del veleno nocivo per animali domestici e non solo, e in vista del fatto che avete topi in cucina e bambini, perchè non pensate all'Ekomille per una derattizzazione ecologica valida tutto l'anno, per catture in continuo e monitoraggi e soprattutto per evitare l'uso di veleni e l'abbandono di carcasse avvelenate?
Una idea PER UN PENSIERO IN MENO!
Yahoo, ho inventato un nuovo sport: cacciare i topi!
Ne ho appena cacciato uno e l'ho buttato fuori.
Adesso i almeno 4 altri (*gulp*) che ho visto andare in giro stamattina...
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