lunedì 22 marzo 2010

Controllo sociale, vicini impiccioni e giardinaggio (2)

Ecco, manco a farlo apposta ieri alla lezione di Sangiovese che ho tenuto (che grazia al cotechino, ai facioli all'uccellette e al fantastico spezzatino di Marina non ci siamo neppure sbronzati, che invece i presupposti c'erano tutti) ho conosciuto questa ragazza itliana caruccia che abita dietro l'angolo dell'Astarotheatro, e le dicevo dei vicini ecc.

"Non dirmi niente, fa, ma lo sai che il nostro vicino ha mandato una lettera?"

La questione è così, lei lavora molto fuori Amsterdam per cui della lettera non sapeva niente. solo che rientrando un weekend trova che l'amato bene ha sostituito tutte le piante morte sul terrazzo (è stato un inverno rigido, le mie marcherite e i crisantemi neanche ce l'hanno fatta) con delle belle piantine verdi e fresche.

E visto che lei sta sempre fuori e lo chiedeva da un pezzo al maschio di casa di cambiargliele le piante, che lei ci pativa, ha avuto anche questo rigurgito di amore nei confronti del maschio che finalmente le ha dato retta. Fino a che non ha saputo che lui in realtà aveva dato retta al vicino.

Il quale vicino ha protestato, perché le sue finestre gurdano sul loro terrazzo e a lui faceva tristezza vedersi le piante morte. Il resto del paesaggio no, eh?

"Io gli ho riscritto una che il terrzzo è mio e decido io cosa e come farci".
"E lo hai anche diffidato dal guardarti le tette mentre prendi il sle in topless sul tuo terrazzo, sennò chiami la polizia?"
"No, a quello non ci ho pensato, avrei dovuto farlo. a parte che è gay".

Altre storie sui vicini impiccioni?

5 commenti:

PENTAPATA ha detto...

Brutto affare i vicini impiccioni, ho letto entrambi i post e sono con voi pure io mi incazzerei ( e mi incazzo) se i vicini si impicciano della gestione dei miei spazi di proprietà.....però devo ammettere che la cosa che mi fa incazzare davvero è che mi pigliano in castagna che mi riprendono proprio per quella cosa che avevo intenzione di fare ma che alla fine non faccio mai, ecco cosa mi fa imbestialire...CHE IO CHE IL MIO GIARDINO FA SCHIFO LO SAPEVO PRIMA DI LORO TIE' !!!

michelina ha detto...

la mia vicina, secondo me, ha innestato un qualcosa che riproduce un allarme ogni volta che esco fuori sul terrazzino.
Pòf! Lei si appalesa.
E più ho fretta, più lei intavola chiacchierate dense di fustino dixan.
In buona sostanza la mia ha sentito l'irrefrenabile impulso di rendermi edotta sul corretto modo di stendere i panni.
Tre volte di seguito.
>___<

Anonimo ha detto...

Quando abitavo a Texel, i vicini mi venivano a suonare alla porta per dirmi che il mio giardino faceva schifo e sembrava un campo di patate. Era vero e io per farli incazzare l'ho lasciato così per un anno. Dopo l'ho fatto pavimentare con delle belle piastrellone e ci ho messo due vasoni con i fiori credendo di aver fatto la figata del secolo. Bè mi sono venuti a dire che uno il giardino lo deve coltivare e non coprire con le piastrelle altrimenti che giardino è?

Mammamsterdam ha detto...

Eh, ma tu a Texel mi vai, che sono pure isolani, oltre che olandesi?

Siamo protestanti, siamo al mondo per farci un gran culo, altro che goderselo il giardino.

emily ha detto...

ahhhhh nn tocchiamo il tasto dei panni stesi che la migliore chicca me l'ha detto la vecchiaccia ora finalmente mia ex vicina di casa quando mi ha detto che "si vede che nn ho amor di casa xkè nn stendo i panni come si deve, dal più piccolo l più grande, ma come vengono vengono"
no dico, ma la gente ha troppo tempo da perdere....!!!!
quanto al giardino...siamo la vergogna della via, me lo ripetono ogni volta che mi vedono, faranno una petizione x cacciarmi oppure una colletta x mandarmi il giardiniere????