mercoledì 9 marzo 2011

Dolcezze


Voglia di primavera significa anche sperimentare con dei dolcini veloci e carucci e soprattutto non troppo grassi e goduriosi. Goduriosi andante, ecco.

Sciogliere due tavolette di cioccolato bianco in un pentolino di acqua e agar agar, versare in una teglia, si rapprende in secondi. Ci avrei potuto aggiungere dell' acqua di rose per profumarlo, ma stavo cucinando per le belve in attesa di una branco di sommelier AIS con cui fare una degustazione con cena improvvisata e troppo al mondo non si può pretendere.

Il secondo strato caff'e, zucchero e il solito agar agar, spargo sul primo strato delle perle al cioccolato, verso sopra il secondo e quando si rapprende lo taglio a mano o con la formina da biscotti e li impilo a torretta, da servire con il caffè.



Poi certo, avere l' amica tortifera significa non solo che ti porta in casa una torta mimosa del genere per la festa della donna, appena fatta e si sa che il sapore cambia con il passar dei minuti e quindi in negozio una torta così, appena appena in fase di assestamento, non l' assaggerai mai. ma che ci ripensi immediatamente sull' utilità del concetto di sano e non eccessivamente calorico se si parla di dolce. E così ci siamo sbafati pure questa.

5 commenti:

luby ha detto...

passi la torta mimosa,ma il dolcino a cuore lo vogliooooooooooooooo!!!!!!

graz ha detto...

Io questo post non l'ho visto. Zero. Nada. Null.

N.O.N. E.S.I.S.T.E.

/graz

Mammamsterdam ha detto...

Graz l'ha vista qualcuno da 'ste parti? Non mi pare (comunque i cuiricin sono invece adattissimi, parlane allo squagliaciccia alla prossima ;'agar agar non è carboidratico e per il resto ci aggiung quello che puoi. Io voglio rirpovarlo con il brodo ristretto, per esempio.

ziacris ha detto...

che bel post! Ma quanto è dolce queto post?

Unknown ha detto...

ciao.... e' possibile avere gentilmente la ricetta della mimosa della tua amica?????