domenica 12 dicembre 2010

Rappresentazione di Natale


Oggi Orsetto mio bello farà la pecorella cantante nella rappresentazione di Natale del coro. Ovviamente Orso non sarebbe Orso se non ci tenesse in bilico tutti quanti fino all'ultimo momento. È stato infatti ammesso con riserva, perché alle ultime prove ha fatto troppo casino. Fa le boccacce, non sta fermo, distrae il pubblico e rovina tutto l'insieme accuratamente provato e curato, il che è un peccato.

Ma la direttrice Caro vuole dargli volentieri la possibilità di redimersi, per cui è ammesso alla prova generale e se fa lo scemo lì non partecipa. Stamattina il padre mi ha bisbigliato in inglese che non vede la cosa probabile, visto come stava facendo l'indisciplinato da quando si era alzato.

Allora l'ho staccato con il lanciafiamme dal computer, prontamente occupato dal fratello, me lo sono portata nel lettone, l'ho preso in braccio, gli ho chiesto se ha capito di cosa parla la storia (ha detto di si) e la cometa, e la stalla, e il bambino e sua madre Marina (l'ha detto lui, complimenti Marì, gli rimani più impressa della Santa Madre di Dio) e suo padre che non mi ricordo come si chiama.

E gli ho spiegato che in tutto questo le pecorelle sono importantissime e che lui ha una bella calzamaglia bianca e la maglietta bianca che l'aspettano, e ci prova a concentrarsi e fare il buono? Ha detto di si. Poi siamo andati sotto a fare le decorazioni di Natale (un albero disegnato con il nastro adesivo bianco a trina sul vetro della porta) e a guardare Simon's Cat (grazie a Zauberei e Comida che ce l'hanno fatto scoprire), che non so quanto ispiri a comportarsi bene e a non fare l'anarchico, ma così è.

Perché il punto è che negli anni io e il Capo come disinnescare Orso quando vuole a tutti i costi fare una cosa che sarebbe meglio non facesse, un po' il trucco l'abbiamo capito. Costa tempo, fatica e pazienza, ma lui è un bambino sensibile ai ragionamenti e persino al colpo basso: per favore fallo per me come piacere personale alla tua mamma che ti vuole tanto bene.

Come fargli fare qualcosa invece, che lui sia disposto o meno a farla, e soprattutto la raccomandazione tipregotiprego fai del tuo meglio, ecco, lì lui fa del suo peggio, non è colpa sua, povero, è la sua natura anarchica e individualista.

E a parte Orso ci sono anche i ragazzini del coro grande quelli bravissimi, che cantano all'opera e vincono premi, quindi se qualcuno ama i cori di Natale ci sono ancora pochi biglietti disponibili (€ 12 adulti, € 8 bambini).

Theater Zuideramstelkanaal, Fred. Roeskestraat Amsterdam, 16:00

Io tra l'altro fino a lunedi scorso credevo che anche Ennio avrebbe fatto la pecorella, infatti la calzamaglia e la maglietta l'ho presa pure per lui, poi ho scoperto che invece a lui tocca sabato prossimo con Angel Voices nell'Annakerk di Amstelveen, 20:00 .

Ecco, quello era un concerto che mi ero già segnata perché le Christmas Carrols inglesi mi piacciono da matti (altro che le zampogne, scusatemi, che lagna) ma adessso che ci canta mio figlio (e li ho sentiti alle prove dal corridoio, sono bellissimi) non so se me le riesco a godere spensieratamente, che si sa, le madri, ai saggi.

Poi in curatela anche Ennio, alla prova generale di venerdì si sarebbe deciso se aveva imparato bene tutti i testi (IO posso dirvi che nel frattempo li so, lui non si è capito).

Solo che la prova l'avrebbero fatta con Dennis, questo ragazzino, a me sembra un ragazzino, pensavo fosse uno dei cortisti più vecchi, invece insegna ed è il pianista bravissimo. Dennis, perché Caro era tutto il pomeriggio conn i grandi che avevano il primo dei concerti di Natale. Solo che il povero è scivolato, si è frantumato un femore che gli hanno operato venerdì stesso d'urgenza, e la prova è rimandata a martedi e spero li sappia i testi per allora.

Perché tutti questi patemi, compro i biglietti online, li compro per i nonni, i nonni non vengono, trovo qualcuno che se li ricompra, il capo li stampa e per sbaglio me li porto a Roma insieme ai biglietti d'aereo e li perdo, oggi li ristamperemo, ma i due da adulti li ho venduti e tocca comprarne uno da bambino per Ennio che alla fine non canta, ecc. Rifare tutto questo pure la settimana prossima, che le vacanze erano belle che cominciate e io speravo fossero già dai nonni e tirare il fiato, io ve lo dico snceramente, a me questo spirito natalizio tutti gli anni mi ammazza.

E la cena di Natale a scuola ci deve ancora essere, Ennio ha segnato lui sulla lista che avrei portato la pizza, poi gli ho spiegato che non era fattibile e abbiamo corretto in pasta. Porterò un pentolone di pasta per classe e si arrangino, mentre io mi sbronzo nell'atrio con gli altri genitori.

E da voi, i preparativi di Natale come vanno?

4 commenti:

LGO ha detto...

C'è la domanda di riserva?

Però se quelli della foto sono loro, almeno merita :-)

Giorgia ha detto...

Io vengo da due giorni di incazzature galattiche con le coinquiline, che organizzano party di Natale e lasciano da pulire alla sottoscritta, dopo che ha anche perso tempo a fare la spesa e cucinare.
Qual era la santa della pazienza, che mi ci devo votare o si rischia il coinquilinicidio?

Barbara bellissimi questi spettacoli, ti invidio un po' perché ci puoi andare, un po' meno perché ti devi preoccupare di far rigare dritto i pargoli. Ma sta' tranquilla che faranno un figurone e anche Orso in nome della pace natalizia (ma quale??) sarà un angiolo, anzi una pecora!

mamikazen ha detto...

Hahahahahah.
Finora niente morti né feriti (finora).
Vorrei dormire una settimana di seguito!!!!!!!!
Sono bellissimi... vorrei essere lì

MarinaV ha detto...

Diciamo che sono un pelino più tangibile della Santa Vergine dallo sguardo dolce e misericordioso, proprio come me quando fulmino tuo figlio se fa qualche marachella ahahaha! Ma lui lo sa, fa parte del gioco dei limiti.