domenica 10 luglio 2011

Pittare, dipingere e discorsi da ubriachi


I santinonni sono qui da mercoledì ad aiutarci a fare dei lavori di casa, ovvero ridipingere gli infissi che non hanno fatto lo scorso anno.

Sono arrivati muniti di impalcatura prestata dallo zio zitello, io cucino, mi occupo dei bambini e per il resto mi defilo il più possibile grazie al cielo ho avuto due giorni di interpretariato medico in cabina, una pacchia.

I figli, vai a sapere se è una congiunzione astrale, la loro presenza o cosa, sono ancora pi`¨in fibrillazione e indisciplinati del solito, che veramente mia suocera li guarda a cena e fa: ma da noi non sono mai così.

Oggi per fortuna c' era vicino casa un' attività di quartiere con mercatino dell' usato (da piangere, lo dico subito, a parte chi aveva del cibo), e un paio di tavoloni di attività creative, che erano quelle per cui Orso ci è venuto.

Ennio ieri e oggi aveva un weekend di prove con il coro per chiudere la stagione, fare il regalo alla dorettrice che poi va in maternità e preparare l' opera che canteranno il 19 agosto al Grachtenfestival.

Ieri festa al parco della mia amica polacca, festa carinissima, vicino al nido delle cicogne, e fatta in comunqe con altri due compleannardi, tutti born the 6th of July, con lei che compiva 40 anni e gli altri due 50 e 60, quindi avevamo un dress code che richiedeva vestiti anni ' 40, ' 50 o ' 60 e la maggior parte di noi si è sbagliata e ha puntato sul flowerpower, che però spesso era più anni '70, come ha fatto nostare l' amica indologa, che questi accademici si sa che con i riferimenti ci vanno precisi.

Il bello di queste feste in comitiva è che per i 2/3 gli invitati si conoscono, poi ci sono sempre quelli che non conosci perchè amici del festeggiato che no conosci, quindi sono saltate fuori alcune conversazioni che non vi voglio negare:
"Che ti si porti il diavolo, X, ma come ti è venuto in mente di regalarmi del fumo?" fa la neosessantenne che è pure una signora tanto distinta.
"Ma come, a casa tua qualche volta c' era quel bel profumo?"
"Ma sarà stato mio figlio".

Oppure:
"Ma Z allora sta partorendo o no?"
" C' è silenzio radio persino su Facebook, mi sa che ci siamo".
"Si, perchè poi ci siamo viste pure alla festa di Y",
" Già, che non sapeva se invitare per la festa in barca Z che in teoria tre giorni dopo doveva partorire, allora nel dubbio gliel' ha chiesto, e lei si è offesa che non la voleva invitare, e lei per il nervoso si è messa a bere e io che sono arrivata tardi me la sono trovata che piangeva e mi chiedeva: ma almeno tu mi vuoni bene? perchè tutte le mie amiche si offendono con me".
"Che poi pure io una volta mi sono offesa con te".
"Ma si, guarda, a me capita spesso, lo sapete che non lo faccio apposta, ma proprio mi esce di dire certe cose, però poi voi due mi avete perdonata e io la vedo come una specie di selezione naturale".

Mentre il festeggiato cinquantenne che accoglieva tutti con il segno delle dita dicendo: Make love, a tutto spiano, che l' ha detto alla connazionale di marito siculo (era una festa di polacchi, l' ho detto?) e io lo sfottevo:
" Giovanni, ma questo così dice a tua moglie? Fai il marito siculo, menagli" ma poi l' ha detto anche a lui e cosa fai, meni a uno che ti invita a fare l' amore?

Io si, gli avrei menato, eprchè alla fine delle feste quasi tutti sono alticci trane me che sono sommelier, e quindi non solo mi ha appioppato una pippa tremenda, ma mi ha pure detto che ho un accento che fa schifo e lì non mi sembrava il caso di incazzarmici, ma mi sa che si vedeva, perchè gli ubriachi hanno questa sensibilità di capire quando uno si sta trattenendo dal menargli, e tentano di rimediare, ma essendo ubriachi gli viene un po' così e io dovevo fare la pipì, e mi ero appena sfogata con un paio di amiche su tutto il discorso di orso e amica festeggiata mi ricordava che in fondo tutta la sacra famiglia di mio marito sono cos`^, che lei stessa in tutti questi anni il capo le avrà rivolto la parola quelle 8-10 volte e eli lo conosce e apprezza, ma che il resto dei presenti alle mie e sue fetse mica ci sono poi riusciti spesso e io insistevo, si, è vero, è quello che mi dico anch' io, ma con orso c' è di più e a quel punto arriva suo marito:
" Chi, Orso? Ti informo che sta al giardinetto con Lucas a giocare ai pirati e ci hanno mandato tutti via perchè siamo degli inutili marinai di acqua dolce", il che, se vogliamo, per uno che negli ultimi tre giorni era in odore di ADHD per i fatti o di comportamenti nello spettro dell' autismo per la teoria, ecco, che dire, era incoraggiante.

Infatti mi sarei potuta sforzare di più per recuperare i figli con energia e riportarmeli e non perdere il tram, e tornare in tempo per cucinare, non che l' ha dovuto fare il capo, ma sono tornata tardi, mi sono mangiata un cetriolo e due bicchieri di vino e mi sono ritirata nei miei appartamenti, sfinita da questi due che lo so che l' ADHD per fortuna non ce l' anno, ma anche cos^`ogni uscita insieme è una dura prova per la povera madre che qualcuno cerca di sommergere di sensi di colpa da ingratitudine, ma io non ci casco.

Non ci casco ma mi costa uno sforzo enorme comunque.

Ma a parte questo, a me piace moltissimo quando i santisuoceri vengono ad aiutarci, prima di tutto perchè mia suocera è un bulldozer e ci costringe a superare le nostre capacità per non parlare della voglia che manco la mamma tigre cinese e alla fine abbiamo (cioè, hanno) fatto moltissimo e i risultati si vedono. poi perchè ci facciamo queste belle cenette insieme che sembra quasi di essere in vacanza. E infine, perchè in fondo, lo dice anche il capo, è forse è l' ultima volta, che hanno pure un' età anche loro e non avremo più il coraggio di chiedergli una roba del genere.

Domani chiudiamo i lavori, i bambini tornano a scuola, martedì un pranzo con le amiche per sfogarmi delle infinite emozioni della settimana mi tocca pure, no?

2 commenti:

emily ha detto...

I BAMBINI TORNANO A SCUOLA????? io dovevo emigrare in olanda....

Mammamsterdam ha detto...

I bambvini ancora non vanno in vacanza, per questo sto sclerando.