sabato 16 luglio 2011

Citazioni citabili


I bambini in questi giorni stanno guardando una serie di docu-fiction scolastica che si intotola: tredici anni durante la guerra. In ogni puntata si segue un tredicenne di famiglie diverse, il che permette di spiegare i protagonisti della guerra: ho visto quella sugli NSB'ers, i collaborazionisti, mentre la ragazzina che fa da presentatrice raccontava delle vendette ala fine, le donne che venivano rapate a zero, mostrando anche spezzoni storici di filmati. Dopo i collaborazionisti si è passati agli ebrei.

La cosa ha creato a Orso una preoccupazione:
"Io non voglio essere ebreo"
"Ma no, il problema non è se sei ebreo, è che quelli odiavano gli ebrei".
diciamo che suo fratello maggiore ha colto esattamente il nocciolo della questione. Adesso devo solo ogni tanto ricordargli che i tedeschi non sono più i nostri nemici.
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Finalmente dopo mesi in cui non avevamo mai tempo per informarci su quale sia un buon skateboard per due bambini senza spendere miliardi ma anche senza comprare la prima ciofeca che trovi, perchè questo era il regalo promesso da oma che però non intendendosene aveva lasciato l' esecuzione nelle nostre mani. Mai scelte mani peggiori.

La settimana scorsa durante un' incursione al megamarket del fai da te all' ingresso c' era un' offerta di skateboard a 11 euro e li abbiamo presi al volo per toglierci il pensiero. Sono andata una volta con gli Sgnorpols alla pista vicino casa, ma dopo averci messo le ore a conviuncerli a vestirsi e uscire e mettersi le protezioni e il casco (perchè sono capaci di passare un' ora a sfiancarti per fasrti fare una cosa che vogliono quando non hai tempo per poi mettercene due ad uscire dic asa quando per disperazione hai ceduto? misteri della genitorialità). E si lamentavano e si toglievano le protezioni e il casco gli faceva caldo e non avevano voglia, insomma, ci stiamo stati 7 minuti e mezzo e poi a casa.

Ieri dopo cena Ennio chiede di andarci da solo (miraaaaaculooo) e noi che siamo distrutti da una giornata di miniera per il successo della festa della scuola insistiamo solo che si metta le protezioni. Almeno i parapolsi e il casco. Cerca di svicolare sul casco.
" No Ennio," fa con fermezza il padre," il casco te lo devi assolutamente mettere perchè se cadi e ti spacchi la testa siamo in guai grossi, visto che con tua madre abbiamo già venduto il tuo cervello agli zombie".

Si è messo il casco.

6 commenti:

posizionamento siti roma ha detto...

E' dura far capire ai ragazzi l'importanza delle protezioni. Basta pensare a Napoli dove andare in motorino senza casco è la norma, specialmente fra i più giovani...

Il casco scombina i capelli

Amedeo ha detto...

Genio, il papà!

Adoro e ammiro molto chi riesce ad insegnare con un pizzico di ironia. Non appesantisce, e di sicuro arriva più in profondità.

Amedeo ha detto...

Genio, il papà!

Adoro e ammiro molto chi riesce ad insegnare con un pizzico di ironia. Non appesantisce, e di sicuro arriva più in profondità.

Pentapata ha detto...

trovare le parole giuste è tutto!
a proposito quanto avete realizzato con gli zombie? prenderannoa anche roba vecchia tipo la mia...

Jane (Pancrazia) Cole ha detto...

Un applauso per il papà :D

emily ha detto...

ahahahahahhhhhhhhhhahahhaha questa del cervello agli zombi me la gioco con mio figlio ahahahahah