domenica 4 luglio 2010

Giochi d'acqua a Jeugdland



Che finalmente è arrivata l'estate non si nota solo dal caldo infame che sta scoppiando, ma soprattutto dale occupazioni weekendesche con i bambini. Ieri abbiamo festeggiato il compleanno di Ada in un posto di cui avevo sempre solo sentito parlare senza sapere bene cosa fosse e soprattutto dove si trovasse.

Il posto si chiama Jeugdland Oost, sta in un angolino sperduto del Flevopark e ci si arriva dalla Valentijnkade e sempre dritto seguendo la ciclabile che costeggia il parco. Quando arrivi a un cancello chiuso con dietro delle casette multipiano fatte di pallets e altro legname di recupero, segui il sentiero a sinistra, superi le capre, pecore e bambi e ci sei.

Jeugdland è una specie di parco giochi ma di un tipo molto particolare. Ci sono un edificio autogestito dotato di bagni e sale per attività varie (ieri proponevano per esempio tosatura pecore e filatura lana) per la gioventù demotivata.
Si può affittare l'uso dei tavoli da pic nic per i compleanni e ti danno il frigorifero per tenerci la roba, ma ognuno è responsabile di sé stesso e deve mettere a posto le cose che usa e buttarsi le immondizie.



Appena arrivati mi sono ricordata di essermi scordata i ocstumi e gli asciugamani che specificavano nell'invito, ma ci formalizziamo per così poco? Per fortuna compro ai bambini sempre queste mutandone coloratissime uso costume. I bambini hanno passato un pomeriggio a saltellare tra un pontone e l'altro
mentre Orso voleva a tutti i costi mettere in acqua una pseudo zattera. Dell'acqua però aveva paura, anche se era ad altezza di bambino, per via delle alghe, delle rane e del mitico luccio che pare ci nuotasse.
"I lucci hanno denti affilatissimi e possono morderti" mi spiegava uno dei due a colazione.

Un altro gioco favorito è stato questo.

Insomma, ci siamo tutti innamorati di Jeugdland e ci dobbiamo assolutamente tornare con il capo.

2 commenti:

Giorgia ha detto...

Ma è bellissimo!! Ci si può andare anche senza bambini? O meglio, se si è bambini ma all'apparenza adulti? Perché se sì mi ci faccio accompagnare subito!! :-D

Mammamsterdam ha detto...

Vai Giorgia, vai, l'unica cosa è che per entrare nell'area delle capanne è obbligatorio avere le scarpe per via dei chiodi arrugginiti che spuntano ovunque (e basta avvertire i bambini e dirgli di stare attenti) e non ho capito se hanno un baretto o tocca autogestirsi.