Che finalmente è arrivata l'estate non si nota solo dal caldo infame che sta scoppiando, ma soprattutto dale occupazioni weekendesche con i bambini. Ieri abbiamo festeggiato il compleanno di Ada in un posto di cui avevo sempre solo sentito parlare senza sapere bene cosa fosse e soprattutto dove si trovasse.
Il posto si chiama Jeugdland Oost, sta in un angolino sperduto del Flevopark e ci si arriva dalla Valentijnkade e sempre dritto seguendo la ciclabile che costeggia il parco. Quando arrivi a un cancello chiuso con dietro delle casette multipiano fatte di pallets e altro legname di recupero, segui il sentiero a sinistra, superi le capre, pecore e bambi e ci sei.
Jeugdland è una specie di parco giochi ma di un tipo molto particolare. Ci sono un edificio autogestito dotato di bagni e sale per attività varie (ieri proponevano per esempio tosatura pecore e filatura lana) per la gioventù demotivata.
"I lucci hanno denti affilatissimi e possono morderti" mi spiegava uno dei due a colazione.
Un altro gioco favorito è stato questo.
Insomma, ci siamo tutti innamorati di Jeugdland e ci dobbiamo assolutamente tornare con il capo.
2 commenti:
Ma è bellissimo!! Ci si può andare anche senza bambini? O meglio, se si è bambini ma all'apparenza adulti? Perché se sì mi ci faccio accompagnare subito!! :-D
Vai Giorgia, vai, l'unica cosa è che per entrare nell'area delle capanne è obbligatorio avere le scarpe per via dei chiodi arrugginiti che spuntano ovunque (e basta avvertire i bambini e dirgli di stare attenti) e non ho capito se hanno un baretto o tocca autogestirsi.
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