lunedì 17 ottobre 2011

In partenza per l' Abruzzo

Domani parto, sto chiudendo ufficio, conti, fatture non pagatemi dal 2009, casa, e ho appena mandato un articolo per Genitori crescono.

Quello che voglio fare è:
- coccolarmi qualche zio che ne ha bisogno
- portare a pranzo una compleannarda
- far conoscere tra loro un paio di amiche blogger
- fare l' olio, se le olive sono pronte, perchè Dario scende con il furgone e magari me lo riporta su
- cucinare pane e frittata, col pane di Ofena
- accendere un fuoco
- comprare lo zafferano e i ceci di navelli da Amalia
- spararmi una stozza con il prosciutto tagliato a mano di De Paulis

Non so come andrà con il Viaggio all' Aquila, la transumanza inversa che voglio fare il 22 e 23 ottobre. Ho alcune conferme e un sacco di altre si sono perse per strada, per cause di forza maggiore, sfighe varie, silenzio. Vedremo sul momento, meglio farsi sorprendere.

Una ventata di ottimismo, a parte le belle reazioni allo spam su Facebook del weekend (grazie per non avermi insultata) è stato questo messaggio dall' Aquila, che ancora di più mi dice che in questo momento non sono i proclami che contano, ma i piccoli gesti:

"Perdonami se non riesco a starti dietro, in questa tua bella iniziativa, ma qui è un delirio. Credimi!
Ci diamo da fare come i pazzi e siamo in piena campagna elettorale. Nel senso che non è che io sto facendo campagna elettorale per me o per qualcuno, ma la stanno facendo altri, tutti, e noi siamo sotto attacco continuo. Tutti contro tutti. A scapito della verità, dell'onestà, del bene comune.
Tu ti incastoni, proprio come una perla, in questa melma. E' terribile! Non posso aiutarti, da ora, ma cercherò di fare il possibile, quando sarai qui. Se non mi assassinano prima , sarò a Fontecchio con te."


Se avete ancora dei dubbi, toglieteveli e venite. Vi aspetto a Popoli sabato 22 ottobre dalle 10 alle 10.30 in Piazza XX settembre. Chi viene e resta a dormire può prenotare al Borgo, dove ci fermeremo a dormire a 25 euro a testa in doppia (www.il-borgo.it). Il resto lo scopriamo per strada. Il 23 siamo all' Aquila verso le 11 di mattina in Piazza Duomo per contarci e metterci al lavoro.

Portatevi qualcosa di caldo per quando saliamo a Campo Imperatore, un paio di sacchi robusti e se li avete guanti da lavoro o da giardinaggio, zappette, quello che avete che non pesa troppo.

Per tutto il resto guardatevi la comunità su facebook (https://www.facebook.com/pages/Viaggio-All-Aquila-lungo-la-Statale-17/251084818262873) e gli altri post con l' etichetta: Viaggio all' Aquila su questo blog. E se non ce la fate a questo giro, promettetemi che da soli, per conto vostro o con i vostri amici, una volta o l' altra ci andrete.

Volevo farvi un post con le foto di Fausto alla manifestazione di Roma, che ho seguito sui social media, facendomi le mie idee. Io non sono brava con le manifestazioni di piazza, quel paio di volte che ci sono andata ho sempre avuto a posteriori l' idea che comunque la mia presenza era stata strumentalizzata dalle parti contro cui ci andavo. Non credo più nelle azioni contro, credo invece in quelle pro. Anche se saremo 4 gatti e non avremo nessuna risonanza mediatica, perchè non è questo il punto, io credo nei piccoli passi.

A che serve andare a strappare un' erbaccia che si sta mangiando il centro dell' Aquila? A che serve venire da fuori in una città esausta e adesso presa da discussioni interne di cui non so nulla? Io non ve lo posso spiegare, posso solo andarci e farlo.

Ce lo spiegheremo a posteriori a cosa è servito. Serve a chi ci va. Serve a me. Serve che 10 giorni fa mi stavo rendendo conto che a me si stava complicando la vita e scendere non era proprio il momento ideale. Poi il capo ha detto: ho visto quanti ti hanno risposto, non puoi non andarci, con i bambini me la vedo io, lavorerò da casa.

Vi lascio con una citazione di Antonio Machado, usatissima, scontatissima, resa banalissima dall' usura, ma che mi serve sempre quando non so perchè sto facendo qualcosa ma sento che la devo fare:

Caminante, no hay camino,
se hace camino a l' andar.


Questa è una transumanza, vediamo dove ci porta la strada.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ho capito ma io sono iGnorante!
Me la devi tradurre!

;))))
AI
Anonimo IGnorante
PS.
Buon viaggio

LGO ha detto...

Ok, ormai è ufficiale che noi ci siamo persi per strada e non ci saremo. Peccato (per noi, ovviamente).
Aspetto i racconti :-)